Eta ossea
Buongiorno,
vorrei richiedere un parere,a seguito radiografia del polso a mio figlio di 13 anni è stata riscontrata una età ossea inferiore a quella
anagrafica.
Premetto che è alto cm.174 per kg.60.
Vorrei sapere quali sono le aspettative circa l'altezza definitiva.
Sia io che mia moglie siamo alti 170 cm.
Grz x la cortese risposta.
Gigi
vorrei richiedere un parere,a seguito radiografia del polso a mio figlio di 13 anni è stata riscontrata una età ossea inferiore a quella
anagrafica.
Premetto che è alto cm.174 per kg.60.
Vorrei sapere quali sono le aspettative circa l'altezza definitiva.
Sia io che mia moglie siamo alti 170 cm.
Grz x la cortese risposta.
Gigi
[#1]
Gentile Signore
la determinazione dell'età ossea, in pediatria, si usa per i bambini e adolescenti di bassa statura. Questa è l'indicazione del test. I parametri servono a valutare la maturità scheletrica e fisica del soggetto.Durante la crescita, va avanti un processo di ossificazione che ad un certo punto (a 18 anni) termina. Se l'età ossea è inferiore entro un intervallo normale (2 anni dall'età cronologica) il potenziale di crescita è aumentato e l'adulto avrà un'altezza maggiore rispetto a quella prevista. Se però la crescita è inferiore di oltre 2 anni, bisogna fare indagini per accertarsiche non ci sia un problema ormonale e di salute nascosto.
Non tanto è importante ora quanto suo figlio sia alto e pesi, ma se durante la sua crescita ha seguito la sua specifica curva di accrescimento. Lei può controllare, avendo il peso e l'altezza a varie età se la crescita è stata armonica e regolare. Si faccia dare dal suo pediatra una copia fotostatica delle griglie auxologiche, così da solo, nella varie età unendo i valori dell'altezza e dell'età così come quelli del peso con l'età, potrà tracciare la curva di suo figlio. E' facile.
cordialità
la determinazione dell'età ossea, in pediatria, si usa per i bambini e adolescenti di bassa statura. Questa è l'indicazione del test. I parametri servono a valutare la maturità scheletrica e fisica del soggetto.Durante la crescita, va avanti un processo di ossificazione che ad un certo punto (a 18 anni) termina. Se l'età ossea è inferiore entro un intervallo normale (2 anni dall'età cronologica) il potenziale di crescita è aumentato e l'adulto avrà un'altezza maggiore rispetto a quella prevista. Se però la crescita è inferiore di oltre 2 anni, bisogna fare indagini per accertarsiche non ci sia un problema ormonale e di salute nascosto.
Non tanto è importante ora quanto suo figlio sia alto e pesi, ma se durante la sua crescita ha seguito la sua specifica curva di accrescimento. Lei può controllare, avendo il peso e l'altezza a varie età se la crescita è stata armonica e regolare. Si faccia dare dal suo pediatra una copia fotostatica delle griglie auxologiche, così da solo, nella varie età unendo i valori dell'altezza e dell'età così come quelli del peso con l'età, potrà tracciare la curva di suo figlio. E' facile.
cordialità
[#3]
Caro Gigi
se vuole può fare anche senza il suo pediatra; in internet cerchi griglie auxologich oppure curve di crescita oppure auxologia+grafico De Toni e le troverà, così potrà stamparle. se trovo il link glielo mando.
Grazie anche a lei
se vuole può fare anche senza il suo pediatra; in internet cerchi griglie auxologich oppure curve di crescita oppure auxologia+grafico De Toni e le troverà, così potrà stamparle. se trovo il link glielo mando.
Grazie anche a lei
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 25.6k visite dal 18/12/2007.
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