Varicella: mio figlio ha 10 anni
Salve,nella classe di mio figlio che ha 10 anni e' da circa un mese che a distanza di 15 gg escono nuovi casi di varicella ma lui al momento non l'ha presa. La scorsa settimana ha giocato con una bimba che poi si e' scoperto aver preso la varicella. Ha giocato proprio nei 3 gg prima nel momento di massimo contagio. Contando i canonici 15gg se dovesse prenderla dovrebbe uscirgli la pross settimana intorno a lunedi' o martedi' ma il problema e'che noi il pross sabato partiremo per una sett di vacanza e quindi 4 o 5 gg dopo dall'esordio della malattia "sempre che esca". Il pediatra mi ha prescritto in caso di fuoriuscita della prima pustola l'aciclin per velocizzare l'evolversi della malattia. Onestamente ho un po' di timore,ho paura degli effetti collaterali.Lei cosa ne pensa? Saluti.
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Il Ministero della Sanità raccomanda SOLO terapia sintomatica, quindi nessun antivirale!
Allo stesso modo il Prof.Bartolozzi massimo esponente della pediatria Italiana sostiene che la terapia antivirale non impedisce l'insorgenza delle complicanze ma attenua solo le manifestazioni cutanee. Sicuramente la terapia va fatta negli immunodepressi ma non in un bambino sano che può benissimo farsi un decorso di varilella.
Le rispondo come ho risposto ad un collega:
"Personalmente credo che le malattie esantematiche non debbano essere disturbate, ma solo osservate con cautela; servono a forgiare quell'immunità naturale che si sta violentando con vaccinazioni di massa, inserendosi in un meccanismo estremamente delicato di cui ancora sono certa, si conosca pochissimo... nonostante l'arroganza della "scienza" e l'avidità delle case produttrici di vaccini!"
LE SUE PERPLESSITà LE CONDIVIDO IN PIENO!
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Allo stesso modo il Prof.Bartolozzi massimo esponente della pediatria Italiana sostiene che la terapia antivirale non impedisce l'insorgenza delle complicanze ma attenua solo le manifestazioni cutanee. Sicuramente la terapia va fatta negli immunodepressi ma non in un bambino sano che può benissimo farsi un decorso di varilella.
Le rispondo come ho risposto ad un collega:
"Personalmente credo che le malattie esantematiche non debbano essere disturbate, ma solo osservate con cautela; servono a forgiare quell'immunità naturale che si sta violentando con vaccinazioni di massa, inserendosi in un meccanismo estremamente delicato di cui ancora sono certa, si conosca pochissimo... nonostante l'arroganza della "scienza" e l'avidità delle case produttrici di vaccini!"
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Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 21/06/2011.
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Approfondimento su Salute del bambino
Caratteristiche e cura delle principali patologie dei bambini: malattie esantematiche, infettive, disturbi gastrointestinali, problemi di chirurgia pediatrica.