Edema clavicola destra durante nascita bimbo
Salve,
martedì scorso sono diventato per la prima volta padre. Nella mattinata di mercoledì, quindi dopo 2 giorni, un'ostetrica ci comunicava che durante il parto il bimbo ha subito un piccolo strappo alla clavicola destra. Il problema è che non è stato nemmeno fasciato e c'è stato detto che non c'è nulla da preoccuparsi in quanto è fatto di cartilagine. Ci consigliavano di ritornare il 30/05 per una visita di controllo...dovrebbe essere tutto apposto. Sul foglio delle dimissioni è scritto che ha un edema alla clavicola destra. Guardando online notavo che l'edema è un accumulo di liquidi.
Sapete dirmi se c'è da preoccuparsi? In cosa consiste l'edema? Se va fasciato? Se dobbiamo fare altri accertamenti e che rischi ci sono?
Grazie e buon lavoro.
martedì scorso sono diventato per la prima volta padre. Nella mattinata di mercoledì, quindi dopo 2 giorni, un'ostetrica ci comunicava che durante il parto il bimbo ha subito un piccolo strappo alla clavicola destra. Il problema è che non è stato nemmeno fasciato e c'è stato detto che non c'è nulla da preoccuparsi in quanto è fatto di cartilagine. Ci consigliavano di ritornare il 30/05 per una visita di controllo...dovrebbe essere tutto apposto. Sul foglio delle dimissioni è scritto che ha un edema alla clavicola destra. Guardando online notavo che l'edema è un accumulo di liquidi.
Sapete dirmi se c'è da preoccuparsi? In cosa consiste l'edema? Se va fasciato? Se dobbiamo fare altri accertamenti e che rischi ci sono?
Grazie e buon lavoro.
[#1]
Non mi risulta esistano diagnosi di "edema della clavicola". L'unica diagnosi possibile nelle lesioni da parto è la frattura della clavicola.
La domanda è: per fare la diagnosi hanno fatto un'esame Rx (di solito si vede sull'esame Rx del torace)? Se sì,
resta poi da discutere se si tratti di una frattura completa o di una frattura incompleta che, a questa età, vengono definite "a legno verde" in quanto come il bastoncino di legno verde, quando si cerca di spezzarlo, resta intatto all'esterno o al massimo con qualche cricca di rottura nella corteccia.
Ma la cosa più importante è controllare se il bambino muove l'arto superiore dx oppure no. In alcuni casi, infatti, possono essere associate lesioni del plesso brachiale.
Una volta esclusa la lesione del plesso brachiale, se si tratta di frattura, la guarigione è rapidissima: in 7-10 giorni, grazie alla fortissima spinta all'accrescimento delle ossa di questi neonati, il callo osseo si forma e si organizza con straordinaria velocità.
Inoltre proprio per le enormi capacità di rimodellamento dello scheletro in questa prima fase della vita la frattura, anche se scomposta, una volta guarita, si rimodella armoniosamente da sola sotto lo stimolo delle funzioni motorie trasmesse al cingolo scapolo-toracico (= l'anello osseo costituito da scapola-clavicola-sterno- sistema muscololegamentoso scapolo.toracico).
La clavicola tornerà alla sua forma anatomica nel giro di alcune settimane e la spalla non avrà deficit funzionali di alcun tipo.
In poche parole non serve alcun trattamento perchè la frattura guarisce da sola. L'unico accorgimento, semplice ed efficace, per ridurre/eliminare il dolore è quello di bloccare la manica dell'arto del lato infortunato del neonato con una spilla da balia al lembo del indumento sul torace del bambino (posizione di "braccio al collo") e avere cura di muoverlo/sollevarlo facendo presa solo ed esclusivamente su bacino/ torace evitando trazioni/pressioni/torsioni sull'arto superiore dal lato della frattura. In genere in 3^/4^ giornata la formazione del callo è tale da bloccare da sola la frattura e in tal modo il dolore scompare. A quel punto si può eliminare la spilla da balia, ma occorre mantenere l'attenzione a non sollecitare l'arto superiore dal lato della frattura e non fare avvicinare il bambino, se a casa, da fratellini/sorelline curiosi.
Cordialità
Dr. A. Valassina
La domanda è: per fare la diagnosi hanno fatto un'esame Rx (di solito si vede sull'esame Rx del torace)? Se sì,
resta poi da discutere se si tratti di una frattura completa o di una frattura incompleta che, a questa età, vengono definite "a legno verde" in quanto come il bastoncino di legno verde, quando si cerca di spezzarlo, resta intatto all'esterno o al massimo con qualche cricca di rottura nella corteccia.
Ma la cosa più importante è controllare se il bambino muove l'arto superiore dx oppure no. In alcuni casi, infatti, possono essere associate lesioni del plesso brachiale.
Una volta esclusa la lesione del plesso brachiale, se si tratta di frattura, la guarigione è rapidissima: in 7-10 giorni, grazie alla fortissima spinta all'accrescimento delle ossa di questi neonati, il callo osseo si forma e si organizza con straordinaria velocità.
Inoltre proprio per le enormi capacità di rimodellamento dello scheletro in questa prima fase della vita la frattura, anche se scomposta, una volta guarita, si rimodella armoniosamente da sola sotto lo stimolo delle funzioni motorie trasmesse al cingolo scapolo-toracico (= l'anello osseo costituito da scapola-clavicola-sterno- sistema muscololegamentoso scapolo.toracico).
La clavicola tornerà alla sua forma anatomica nel giro di alcune settimane e la spalla non avrà deficit funzionali di alcun tipo.
In poche parole non serve alcun trattamento perchè la frattura guarisce da sola. L'unico accorgimento, semplice ed efficace, per ridurre/eliminare il dolore è quello di bloccare la manica dell'arto del lato infortunato del neonato con una spilla da balia al lembo del indumento sul torace del bambino (posizione di "braccio al collo") e avere cura di muoverlo/sollevarlo facendo presa solo ed esclusivamente su bacino/ torace evitando trazioni/pressioni/torsioni sull'arto superiore dal lato della frattura. In genere in 3^/4^ giornata la formazione del callo è tale da bloccare da sola la frattura e in tal modo il dolore scompare. A quel punto si può eliminare la spilla da balia, ma occorre mantenere l'attenzione a non sollecitare l'arto superiore dal lato della frattura e non fare avvicinare il bambino, se a casa, da fratellini/sorelline curiosi.
Cordialità
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 16/05/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.