Assenza dei nuclei cefalici

Buongiorno,
ho un bimbo di quasi 8 mesi. Gli esiti della radiografia effettuata per controllo in quanto nato podalico, sono i seguenti: anche centrate e simmetricamente mobili, non visualizza ancora i nuclei cefalici femorali. L'ortopedico mi informa che di solito a 4 mesi inizia a vedersi la formazione dei nuclei di ossificazione dell'epifisi femorali (di media in quanto ci sono casi che si visualizzano a 2 mesi ed altri a 7 mesi). Nonostante abbia già superato il limite, mi consiglia di aspettare ancora qualche mese e ripetere la radiografia supponendo comunque un ritardo. Può per favore dirmi entro quale mese devono necessariamente essere visualizzabili? L'ortopedico mi dice anche però che se non si dovessero formare significa che mio figlio è affetto da una rarissima malattia genetica. Le chiedo quindi se mi può dire il nome di questa malattia ma soprattutto vorrei capire di cosa si tratta, quali sono gli effetti sul bambino e come eventualmente può essere risolta. Sono preoccupatissima.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
Gentile Signora
posto la sua richiesta nella sezione di Ortopedia

Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi

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Utente
Utente
Gentile Dott. Agnesina Pozzi,
la ringrazio per aver girato la mia richiesta alla sezione più competente. Per la ricerca di una loro risposta rimane pediatria oppure la dovrò cercare come ortopedia?

Cordiali saluti.
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Dr. Alessio Bosco Ortopedico 123 4
Buonasera,
Sicuramente un'assenza dei nuclei di accrescimento cefalici ad 8 mesi di vita non rientra in un quadro di normalità, il problema è probabilmente capire se ciò è dovuto ad un ritardo associato ad altre patologie come per esempio una displasia dell'anca o se è un quadro di tipo primitivo.
Le consiglio di effettuare una consulenza presso un centro di Ortopedia Pediatrica data la peculiarità del problema.
SPero di esserle stato utile.

Dr. Alessio Bosco
Ortopedia Pediatrica-Istituto Ortopedico Rizzoli
http://www.piedepiattobambino.it

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Utente
Utente
Buongiorno Dr. Bosco,
come da Suo consiglio sono riuscita a far visitare mio figlio da uno specialista di fiducia e con molta esperienza (ex primario del Regina Margherita di Torino) il quale mi ha subito rassicurata leggendo correttamente la radiografia dove si intravedono i nuclei di ossificazione (al contrario di chi invece mi aveva detto che proprio non si visualizzava nulla). Certo è che il ritardo è evidente ma la spiegazione dell'ortopedico è stata che il bambino, essendo nato ad agosto e tenuto in casa fino a settembre, ad oggi, non ha mai preso un po' di sole che facilita la formazione delle ossa.
Inoltre, come mi specificava Lei, non essendoci nessun'altra patologia da associare (il bambino risulta perfetto), niente può minimamente far pensare alla non formazione di tali nuclei. Mi sconsiglia addirittura la radiografia di controllo a settembre che trova assolutamente inutile. Al massimo, ripeterla ai 2 anni.
Mi sono ovviamente tranquillizzata ma il medico incompetente (mi permetta!) che mi ha insinuato una possibile malattia genetica curabile con operazioni chirurgiche continue fino alla formazione completa delle ossa (dopo la pubertà) ha fatto in modo che le mie paure si potranno placare solo nel momento in cui vedrò che tutto si è formato come nella normalità!
La ringrazio di cuore per la Sua disponibilità e competenza, per i consigli e per la velocità con la quale mi ha risposto.
Sarà mia premuta, nel caso le facesse piacere, ricontattarla per farle sapere l'esito della radiografia.
(il prossimo anno ovviamente!)
Grazie ancora e cordiali saluti.
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Dr. Alessio Bosco Ortopedico 123 4
Buonasera,
La ringrazio per l'aggiornamento e mi fa piacere che si sia tranquilizzata.
Le consiglio per maggior tranquillità di effettuare comunque una nuova radiografia tra qualche mese anche in considerazione dell'inizio della deambulazione.
A presto.
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Dr.ssa Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 74
cara signora
sono contentissima di questi risvolti positivi.
Auguri e grazie al collega specialista che è intervenuto in questo consulto

Dott.Agnesina Pozzi