Gaviscon in neonato prima dei pasti?

Buona sera mi occorre una precisazione riguardo l'utilizzo dello sciroppo Gaviscon in un neonato di un mese e mezzo che soffre di reflusso. Sul bugiardino l'indicazione è somministrare DOPO i pasti ma ha un sapore sgradevole e a stomaco pieno diventa difficoltoso farglielo prendere, ma soprattutto servendo anche come antiacido non è possibile darlo PRIMA della poppata in maniera da favorire un pasto più sereno e di conseguenza migliore? Darlo dopo quando ormai l'acido sta già risalendo mi sembra un controsenso e le pooppate sono diventate brevi e dolorose... Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.8k 406
lo scopo di gaviscon non è solo quello di funzionare come antiacido (per questo basterebbe il maalox)ma,oltre a tamponare l'acidità gastrica, è di creare un "cappello" per evitare il reflusso; per questo si deve somministrare dopo i pasti ma ciò vale anche per gli antiacidi dal momento che l'acidità gastrica aumenta dopo l'assunzione dei pasti

Tommaso Vannucchi

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Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta ma si pone allora un secondo problema: in un neonato cosa posso usare per evitare che le poppate diventino una via crucis? Ora ciuccia per 5 minuti poi si stacca disperato, piange e si divincola per un'ora abbondante, non c'è nulla che lo calmi, lo tengo il più verticale possibile e quando lo metto nel lettino ne inclino il materasso di circa 40° ma non ci vuole stare comunque. In pratica è sempre in braccio e oltre ad essere pesante fisicamente, a livello psicologico è frustrante perché non ho nemmeno la soddisfazione di vederlo stare bene...
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Dr. Alfonso Collana Pediatra 46 2
Gentile sig.ra dai sintomi che descrive, suo figlio potrebbe avere una malattia da reflusso gastroesofageo.

Il passaggio del contenuto gastrico nell’esofago si distingue in SEMPLICE (RGE) oppure
PATOLOGICO (malattia da RGE ).

Se non determina sintomi significativi cioè solo rigurgiti postprandiali, in un quadro di benessere generale del bambino (normale curva di crescita), il reflusso si dice SEMPLICE O FUNZIONALE.

Se determina irritabilità del lattante, rifiuto e/o interruzione del pasto, pianto specie dopo il pasto si dice patologico (MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO).

N.B.
A volte nella malattia da RGE ci sono sintomi atipici quali inarcamento del tronco con posizione anomala del collo, episodi di apnea o fenomeni ALTE (apparent life threatening events: sindrome della quasi morte improvvisa del lattante), tosse, bronchiti…..

La terapia che Lei potrebbe attuare (la concordi con il suo medico di fiducia) è, oltre alla posizione a 40 gradi di cui parla e che già evidentemente effettua,
1) l’uso di latte speciale antireflusso con amido di riso pregelatinizzato,
2) l’uso di un H2 antagonista o un inibitore della pompa protonica per almeno 2 mesi.

Spero possa risolvere il problema.
Saluti

Dr. Alfonso Collana

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Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta. Allatto al seno però e smettere per passare ad un latte artificiale non credo sia la scelta migliore. Mi è stato prescritto al posto di Gaviscon il Ranidil sciroppo, solo che dato il sapore, non riesco a somministrarlo, esiste un equivalente meglio accettato dai lattanti? O una terapia alternativa? Grazie ancora.
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