Quantità di calcio necessaria a 7 mesi
buongiorno, mio figlio ha quasi 7 mesi e sin dai 2 mesi ha sofferto di RGE e sospetta allergia alle PLV... ora sta molto meglio, tant'è che da circa 2 settimane abbiamo definitivamente sospeso il gaviscon e, grossa novità, pare non sia mai stato allergico alle plv poichè da 5 giorni beve il latte nidina 2 senza problemi... il dubbio è questo: con la pediatra abbiamo tentato la carte del latte non idrolisato poichè Alessandro rifiutava ormai il latte per allergici, e stava arrivando a mostrare disgusto (con conati di vomito già alla visione) anche per qualsiasi altro alimento o bevanda... con il nidina ora va meglio, la mattina beve circa 150180 gr di latte senza vomitare, ma quando tento di darglielo a merenda tende a vomitarlo copiosamente, come però del resto vomita a volte il pasto quando gli do la frutta.... mi chiedo: può essere che la frutta dopo il pasto gli impedisca una corretta digestione tanto da fargli vomitare anche la merenda (ieri al vomito post-merenda si è ripresentata la pappa del pranzo)? debbo provare a spostare la frutta a merenda? e in questo caso sarebbe sufficiente come dose di calcio quotidiana il latte della mattina+ yogurt a merenda+parmigiano nelle pappe e formaggino a cena? (parmigiano e formaggio devo ancora testarli) e la frutta solo a merenda sarebbe sufficiente? sono un pò confusa sul da farsi... grazie
[#1]
Legga per cortesia il mio minforma sulla prima pappa, può darsi che possa aiutarla a dissipare la normale confusione.
La frutta va sempre data lontano dai pasti.. e tenga presente che il latte, andando avanti lo svezzamento diventa sempre meno importante. Non la forzi perciò!
https://www.medicitalia.it/minforma/pediatria/486-la-prima-pappa.html
Cordiali saluti
Dr.ssa Agnesina Pozzi
La frutta va sempre data lontano dai pasti.. e tenga presente che il latte, andando avanti lo svezzamento diventa sempre meno importante. Non la forzi perciò!
https://www.medicitalia.it/minforma/pediatria/486-la-prima-pappa.html
Cordiali saluti
Dr.ssa Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Gentile dottoressa Pozzi, innanzitutto la ringrazio per la risposta.....
la situazione di Alessandro ora è un pò cambiata...
come le dicevo è stato tolto il gaviscon (in concomitanza del richiamo del vaccino) poi è stato introdotto il latte non più per allergici.... dopo circa una settimana dall'introduzione (e circa 10 giorni da interruzione di gaviscon e vaccino), il piccolo spesso vomitata la colazione (ridotta ormai a miseri 80100 gr di latte) e la pappa (a metà pranzo), oppure mangiava solo metà pappa (cosa mai avvenuta dall'inizio dello svezzamento) tanto che in 2 settimane è aumentato solo 50 gr....(ora è lungo 68 per 7,850 gr di peso, percentile 50° di entrambi).
ho provato a monitorare il tipo di cibo vomitato con un diario per identificare eventuali ricorrenze, con questi risultati:
-latte, a volte lo vomita a volte no
-pappa, a volte si a volte no, mai la pastina, 2 volte su 2 la cr. multicereali
- mai la frutta a metà mattina con biscotto
- lo yogurt a volte si a volte no
- liofilizzato, non ci sono particolari ricorrenze
la mia pediatra si è limitato a reintrodurre il gaviscon dicendo che non c'è da preoccuparsi e non serve altro e che non ci sono allergie o intolleranze che giustifichino una dieta di esclusione.... ora prende il gaviscon di nuovo da 5 giorni ma la situazione non è cambiata, anche stamane ha preso solo 100 di latte con biscotto... in più Alessandro da quando ha questi sintomi si sveglia la mattina molto presto e anche la notte (dall'età di 2 mesi dormiva, meraviglia, 11 ore ininterrotte a notte e faceva solo 4 pasti), e soprattutto il primo risveglio avviene piangendo disperatamente.....
mi chiedo se tutto questo sia una conseguenza del reflusso, o di un'intolleranza, o del vaccino, e come si potrebbe intervenire... le chiederei inoltre come comportarmi con la somministrazione di acqua o tisane (visto il peggioramento il reflusso le avevo interrotte), tenuto conto che prendendo pochi liquidi spesso il pannolino è poco bagnato e con urine gialle e odorose...
le anticipo che nel frattempo ho preso appuntamento da un pediatra privato che mi ha anticipato che probabilmente sarà da trattare con omeprazolo. Lei che opinione avrebbe in merito?
la ringrazio anticipatamente....
la situazione di Alessandro ora è un pò cambiata...
come le dicevo è stato tolto il gaviscon (in concomitanza del richiamo del vaccino) poi è stato introdotto il latte non più per allergici.... dopo circa una settimana dall'introduzione (e circa 10 giorni da interruzione di gaviscon e vaccino), il piccolo spesso vomitata la colazione (ridotta ormai a miseri 80100 gr di latte) e la pappa (a metà pranzo), oppure mangiava solo metà pappa (cosa mai avvenuta dall'inizio dello svezzamento) tanto che in 2 settimane è aumentato solo 50 gr....(ora è lungo 68 per 7,850 gr di peso, percentile 50° di entrambi).
ho provato a monitorare il tipo di cibo vomitato con un diario per identificare eventuali ricorrenze, con questi risultati:
-latte, a volte lo vomita a volte no
-pappa, a volte si a volte no, mai la pastina, 2 volte su 2 la cr. multicereali
- mai la frutta a metà mattina con biscotto
- lo yogurt a volte si a volte no
- liofilizzato, non ci sono particolari ricorrenze
la mia pediatra si è limitato a reintrodurre il gaviscon dicendo che non c'è da preoccuparsi e non serve altro e che non ci sono allergie o intolleranze che giustifichino una dieta di esclusione.... ora prende il gaviscon di nuovo da 5 giorni ma la situazione non è cambiata, anche stamane ha preso solo 100 di latte con biscotto... in più Alessandro da quando ha questi sintomi si sveglia la mattina molto presto e anche la notte (dall'età di 2 mesi dormiva, meraviglia, 11 ore ininterrotte a notte e faceva solo 4 pasti), e soprattutto il primo risveglio avviene piangendo disperatamente.....
mi chiedo se tutto questo sia una conseguenza del reflusso, o di un'intolleranza, o del vaccino, e come si potrebbe intervenire... le chiederei inoltre come comportarmi con la somministrazione di acqua o tisane (visto il peggioramento il reflusso le avevo interrotte), tenuto conto che prendendo pochi liquidi spesso il pannolino è poco bagnato e con urine gialle e odorose...
le anticipo che nel frattempo ho preso appuntamento da un pediatra privato che mi ha anticipato che probabilmente sarà da trattare con omeprazolo. Lei che opinione avrebbe in merito?
la ringrazio anticipatamente....
[#3]
Signora la cosa che non ho capito bene dalla sua descrizione
è se il piccolo ha rallentato la crescita o se è sempre stato al 50° percentile...; nè ho capito se i problemi digestivi si siano presentati dopo la somministrazione di un vaccino.
Ad ogni modo se il piccolo non cresce e continuano i sintomi al punto da dover dare farmaci più importanti, bisogna decidersi a fare indagini più approfondite, cosa che nemmeno un pediatra privato può fare.. ma un reparto di Pediatria, potendo il RGE essere mantenuto da un'ernia iatale.
Sia l'acqua che le tisane possono essere "addensate" con gli appositi addensanti, certo è che il piccolo DEVE bere in qualche modo una quantità sufficiente di liquidi.
Le mando un utile link sul RGE trattato dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, per non allungare troppo questo post.
http://www.ospedalebambinogesu.it/portale2008/default.aspx?IdItem=1131
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
è se il piccolo ha rallentato la crescita o se è sempre stato al 50° percentile...; nè ho capito se i problemi digestivi si siano presentati dopo la somministrazione di un vaccino.
Ad ogni modo se il piccolo non cresce e continuano i sintomi al punto da dover dare farmaci più importanti, bisogna decidersi a fare indagini più approfondite, cosa che nemmeno un pediatra privato può fare.. ma un reparto di Pediatria, potendo il RGE essere mantenuto da un'ernia iatale.
Sia l'acqua che le tisane possono essere "addensate" con gli appositi addensanti, certo è che il piccolo DEVE bere in qualche modo una quantità sufficiente di liquidi.
Le mando un utile link sul RGE trattato dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, per non allungare troppo questo post.
http://www.ospedalebambinogesu.it/portale2008/default.aspx?IdItem=1131
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
[#4]
Utente
Gentile dottoressa,
fino all'inizio dello svezzamento (5 mesi) il piccolo è sempre stato tra il 10° e 25° percentile, passando poi al 50° nel primo mese e mezzo di svezzamento, in cui mangiava le pappe con notevole appetito (iniziando a rifiutare il latte).... al termine di questo mese e mezzo di crescita imponente (4,5 cm per 1200 gr) ho, su consiglio della pediatra, interrotto il gaviscon e in concomitanza abbiamo fatto il richiamo del vaccino.... il giorno seguente a questo sono iniziati i vomiti della pappa (il primo è avvenuto, non so se può essere significativo, alla prima somministrazione dell'omo di cavallo), e da qui il peso messo in 2 settimane è stato di soli 50 gr.....
ma il fatto che per un mese e mezzo abbia mangiato tutta la pappa e la frutta ad ogni pasto senza vomitare non esclude l'ernia iatale o qualsiasi tipo di patologia diciamo così meccanica?
altra domanda: puo' essere che vomitasse la farina multicereali per qualche forma di allergia? sospetto che lui sia allergico all'uovo perchè quando allattavo l'ho dovuto togliere insieme al pollo dalla mia alimentazione perchè gli dava problemi di feci mucose e poco formate..... e leggevo che l'orzo, che è ingrediente della farina suddetta, contiene albumina... è un'ipotesi assurda?
grazie
fino all'inizio dello svezzamento (5 mesi) il piccolo è sempre stato tra il 10° e 25° percentile, passando poi al 50° nel primo mese e mezzo di svezzamento, in cui mangiava le pappe con notevole appetito (iniziando a rifiutare il latte).... al termine di questo mese e mezzo di crescita imponente (4,5 cm per 1200 gr) ho, su consiglio della pediatra, interrotto il gaviscon e in concomitanza abbiamo fatto il richiamo del vaccino.... il giorno seguente a questo sono iniziati i vomiti della pappa (il primo è avvenuto, non so se può essere significativo, alla prima somministrazione dell'omo di cavallo), e da qui il peso messo in 2 settimane è stato di soli 50 gr.....
ma il fatto che per un mese e mezzo abbia mangiato tutta la pappa e la frutta ad ogni pasto senza vomitare non esclude l'ernia iatale o qualsiasi tipo di patologia diciamo così meccanica?
altra domanda: puo' essere che vomitasse la farina multicereali per qualche forma di allergia? sospetto che lui sia allergico all'uovo perchè quando allattavo l'ho dovuto togliere insieme al pollo dalla mia alimentazione perchè gli dava problemi di feci mucose e poco formate..... e leggevo che l'orzo, che è ingrediente della farina suddetta, contiene albumina... è un'ipotesi assurda?
grazie
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Non è un'ipotesi affatto assurda quella che lei pone sugli alimenti, ma non posso neppure escludere (avendo una propensione all'Omeopatia ed avendo grande rispetto dei suoi principi) che il vaccino possa averlo in qualche modo disturbato.
Certamente se il piccolo ha mangiato senza difficoltà e senza sintomi fino ad un certo punto ed è cresciuto, per forza devono essere escluse cause meccaniche.
Se ne ha la possibilità, si rivolga per un consulto anche ad un pediatra Omeopata, che dopo aver stilato l'anamnesi ed visitato il piccolo potrà prescrivere rimedi che potranno aiutarlo sia per i sintomi digestivi che per le problematiche legate alle vaccinazioni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
Certamente se il piccolo ha mangiato senza difficoltà e senza sintomi fino ad un certo punto ed è cresciuto, per forza devono essere escluse cause meccaniche.
Se ne ha la possibilità, si rivolga per un consulto anche ad un pediatra Omeopata, che dopo aver stilato l'anamnesi ed visitato il piccolo potrà prescrivere rimedi che potranno aiutarlo sia per i sintomi digestivi che per le problematiche legate alle vaccinazioni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Agnesina Pozzi
[#6]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta e la pazienza dimostratami....
Mi rassicura il fatto di poter escludere cause funzionali, credo che seguirò il suo consiglio e cercherò aiuto anche nell'omeopatia che in diverse occasioni mi è stata molto d'aiuto..... nel frattempo cercherò di capire se l'orzo può essere o meno per lui un problema, in maniera tale da, eventualmente, escluderlo dalla sua alimentazione....grazie ancora!
Mi rassicura il fatto di poter escludere cause funzionali, credo che seguirò il suo consiglio e cercherò aiuto anche nell'omeopatia che in diverse occasioni mi è stata molto d'aiuto..... nel frattempo cercherò di capire se l'orzo può essere o meno per lui un problema, in maniera tale da, eventualmente, escluderlo dalla sua alimentazione....grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 28/08/2010.
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