Difetto pronuncia
[#1]
Non si può dire così, sulla base dei difetti esistenti ora. Occorre vedere se sono stabili, in via di peggioramento o di miglioramento. Di solito i difetti di pronuncia tendono a migliorare spontaneamente, salvo se esistono anomalie di conformazione della cavità buccale (denti, palato, muscoli orofaringei) che allora richiedono intervento dentistico, logopedico, ecc. Non esistono comunque dati certi sulla necessità o meno di intervento logopedico.
Io tendo ad aspettare prima di inviare dal logopedista, se la situazione è in miglioramento spontaneo, perchè spesso l'intervento non è necessario, e comunque ogni intervento, per piccolo che sia, ha degli effetti collaterali negativi. Se necessario si sopportano e si affrontano eventualmente, altrimenti non ne vale la pena. E' utile dire al bambino, se è consapevole del piccolo difetto, che può passare da sè o se non passa si può andare appunto dal logopedista per imparare a pronunciare meglio. In tal caso si tratta di solito di un breve ciclo di alcuni mesi di esercizi correttivi.
Il bambino non ne 'patisce' (del suo difetto di pronuncia), se non sono gli altri a farglielo pesare, ma questo è un altro problema.
Cordialmente
Io tendo ad aspettare prima di inviare dal logopedista, se la situazione è in miglioramento spontaneo, perchè spesso l'intervento non è necessario, e comunque ogni intervento, per piccolo che sia, ha degli effetti collaterali negativi. Se necessario si sopportano e si affrontano eventualmente, altrimenti non ne vale la pena. E' utile dire al bambino, se è consapevole del piccolo difetto, che può passare da sè o se non passa si può andare appunto dal logopedista per imparare a pronunciare meglio. In tal caso si tratta di solito di un breve ciclo di alcuni mesi di esercizi correttivi.
Il bambino non ne 'patisce' (del suo difetto di pronuncia), se non sono gli altri a farglielo pesare, ma questo è un altro problema.
Cordialmente
Dr. Gianmaria Benedetti
http://neuropsic.altervista.org/drupal/
[#3]
Utente
Gentili Medici,
vi riscrivo perche' vi e' stata una evoluzione del mio bambino. Adesso la lettera R non la pronuncia come una L ma la pronuncia benissimo. Purtroppo rimane il problema della C e della G, continua a mettere la lingua tra gli incisivi.Ad esempio:
gioco pronuncia ziogo
ciao pronuncia sao
Ad agosto ha compiuto 6 anni.
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti.
vi riscrivo perche' vi e' stata una evoluzione del mio bambino. Adesso la lettera R non la pronuncia come una L ma la pronuncia benissimo. Purtroppo rimane il problema della C e della G, continua a mettere la lingua tra gli incisivi.Ad esempio:
gioco pronuncia ziogo
ciao pronuncia sao
Ad agosto ha compiuto 6 anni.
Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti.
[#4]
Gentile utente,
come esposto dal mio collega Dr. Benedetti i difetti di pronuncia normalmente "vanno a posto" da soli.
Le consiglio di aspettare e di non mettere fretta a suo figlio: gli conceda il tempo giusto e vedrà che tutto andrà bene.
Le consiglio, comunque e solo per scrupolo, di prenotare una visita da un dentista (che non è urgente comunque).
Stia tranquilla. :)
Cordialmente
come esposto dal mio collega Dr. Benedetti i difetti di pronuncia normalmente "vanno a posto" da soli.
Le consiglio di aspettare e di non mettere fretta a suo figlio: gli conceda il tempo giusto e vedrà che tutto andrà bene.
Le consiglio, comunque e solo per scrupolo, di prenotare una visita da un dentista (che non è urgente comunque).
Stia tranquilla. :)
Cordialmente
Angelo Itri DDS
Coscienza, Tecnica, Sensibilità
[#6]
Come dicevo vanno esclusi eventuali ostacoli alla pronuncia
nell'apparato bucco-fonatorio: quindi giusta una visita
odontostomatologica.
Si può aspettare che probabilmente gli altri due 'difetti' diminuiscano e scompaiano, ma c'è anche la prima elementare alle porte. Le maestre(quasi) sicuramente faranno un bombardamento di consigli di intervento cui non sarà facile resistere, per il timore di difficoltà di apprendimento...
Direi che un buon criterio di scelta sul che fare, anche per non iniziare uno scontro con la scuola, può essere anche questo: se
il bambino è consapevole di una difficoltà e comincia a starci
male e desidera un aiuto ad affrontarla, può essere il momento di
dargli quell'aiuto. In questo caso un intervento logopedico di solito
non prolungato (due o tre mesi una volta la settimana) può aiutare il bambino a superare la difficoltà. Si può sempre guadagnare tempo prendendo un appuntamento per visita npi (preliminare di solito all'accesso alla logopedista, che non essendo medico nè psicologo non può fare diagnosi nè dare indicazioni) e vedere nel tempo di attesa se i 'difetti' passano da sè.
In ogni caso non sembrerebbero grossi problemi.
Cordialmente
nell'apparato bucco-fonatorio: quindi giusta una visita
odontostomatologica.
Si può aspettare che probabilmente gli altri due 'difetti' diminuiscano e scompaiano, ma c'è anche la prima elementare alle porte. Le maestre(quasi) sicuramente faranno un bombardamento di consigli di intervento cui non sarà facile resistere, per il timore di difficoltà di apprendimento...
Direi che un buon criterio di scelta sul che fare, anche per non iniziare uno scontro con la scuola, può essere anche questo: se
il bambino è consapevole di una difficoltà e comincia a starci
male e desidera un aiuto ad affrontarla, può essere il momento di
dargli quell'aiuto. In questo caso un intervento logopedico di solito
non prolungato (due o tre mesi una volta la settimana) può aiutare il bambino a superare la difficoltà. Si può sempre guadagnare tempo prendendo un appuntamento per visita npi (preliminare di solito all'accesso alla logopedista, che non essendo medico nè psicologo non può fare diagnosi nè dare indicazioni) e vedere nel tempo di attesa se i 'difetti' passano da sè.
In ogni caso non sembrerebbero grossi problemi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.2k visite dal 11/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.