Il rene destro è normale mentre il sinistro si presenta attualmente

Salve.Sono il papà di un bimbo di 4 anni di nome Luca nato a febbraio 2005. Provo di riassumere cronologicamente l'evoluzione della malformazione al giunto renale del mio bimbo. MARZO 2005 SCNTIGRAFIA RENALE SEQUENZIALE MAG3: è emerso che i reni sono regolari x sede dimensioni morfologia; la fase escretoria è rallentata bilateralmente in modo particolare a sx. contributo rene sx 44% dx 56%. MAGGIO 2005 ECOGRAFIA: rene sx ben funzionante; sviluppo extra ampollare pelvi a destra. GUGNO 2005: intervento di pieloureteroplastica sinistra videoassisitita OATP. LUGLIO 2005 rene dx regolare x dimensioni con struttura esorenale delle pelvi; rene sx ancora idronefrotico con dilatazione delle pekvi ed assottigliamento della parenchima (5 mm).SETTEMBRE 2005 ECOGRAFIA: ipotonia calicopielica sx 3.5 cm; permane assotigliamento parenchima renale. dx nei limiti. OTTOBRE 2005 ECOGRAFIA: dilatazione sx 20 mm. dx nei limiti. GENNAIO 2006 ECOGRAFIA: invariato. MAGGIO 2006 ECOGRAFIA: invariato con ipotonia a dx. GIUGNO 2006 SCINTIGRAFIA RENALE MAG3: Si conferma che i reni sono in sede di morfologia normale. Il rene destro è normale mentre il sinistro si presenta attualmente di dimensioni lievemente aumentate . Normale la fase escretoria a dx mentre a sx si osserva un netto ristagno pelvico in particolare a livello dela porzione dell'uretere subito a valle del giunto pieloureterale. Contributo rene dx 46,8%, rene sx 53,2%. NOVEMBRE 2006 ECOGRAFIA: modesta ipotonia pielica a sx. nella norma a dx. GIUGNO 2007 ECOGRAFIA: Rene dx normale. Rene sx di dimensioni lievemente superiori alla norma con corticale assottigliata. Permane dilatazione calicopielica a sx ap 25mm. No dilatazioni a dx. SETTEMBRE 2007 SCINTIGRAFIA RENALE MAG3: Invariato rispetto al 2006. I rene sx appare di dimensioni lievemente aumentate; la fase di concentrazione non mostra segni di sofferenza ma perdura la dilatazione ed il ristagno pelvico. Il deflusso tuttavia, anche se rallentato, progredisce nel tempo tanto che nello studio tardivo eseguito a circa 45 minuti la radiottività appare nettamente ridotta. Quadro funzionale normale a destra; a sinistra permane ristagno e la dilatazione della pelvi e dell'uretere prossimale ma senza segni di danno parenchimale. SETTEMBRE 2008 ECOGRAFIA: quadro invariato. SETTEMBRE 2009 ECOGRAFIA: rene destro normale (87mm). rene sinistro di dimensioni paria a 89 mm con corticale assottigliata. si conferma dilatazione calico-pielica AP 23mm circa. No dilatazioni a dx.

Durante l'ultimo controllo ci hanno suggerito scintigrafia DMSA x verificare la reale funzionalità renale... cosa ne pensa? Vorrei poi capire se la parenchima renale si può riformare o se invece, essendo assottigliata, la funzionalità ne è compromessa perennemente. Tutte queste scintigrafie sono dannose? Infine vorrei capire se i decorso post operatorio di questi anni Le sembra normale o se ci sono invece dei segnali di allarme... Grazie davvero per la risposta.
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo, Chirurgo generale 625 29
Gentilissimo Papà,

la situazione è di certo da chiarire nel beneficio assoluto di Luca, poichè un acerta dilatazione della pelvi operata con qualsiasi tipo di intervento open. vs laparoscopico si può certamente trovare a distanza dei mesi o anni.

certamente l'esecuzione di MAG3 comporta un minimo disagio, e pochi fastidi dal punto di vista di radionuclidi assunti.

ciò che può sfuggire e che richiede certamente una nuova valutazione è il discorso del ristagno pelvico di urina che merita secondo me di delucidazioni associate ad uno studio di funzionalità renale percentuale e bipartita.

il bambino lamenta dolori adesso che riesce a spigerasi meglio, come ad esempio dolori al fianco come se fossereo coliche renali?

ci tenga informati, per il momento, siamo qui.
cordialità

Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, Vare

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Utente
Utente
Intanto grazie mille per la risposta.
Il bambino non lamenta nessun dolore e non ha mai avuto infezioni ai reni. Il medico che ha operato dice che la dilatazione sarebbe comunque rimasta ma che l'importante era che ci fosse il regolare deflusso... Quello che mi preoccupa è il fatto che il rene sx è ingrandito (già dal 2006) e che si parla di parenchima assotigliata: nella scintigrafia del 2007 mi sembrava abbastanza rassicurante "Quadro funzionale normale a destra; a sinistra permane ristagno e la dilatazione della pelvi e dell'uretere prossimale ma senza segni di danno parenchimale". Io vorrei solo capire se questa parenchima assottigliata è un danno serio e irreversibile...oppure se è semplicemente un rene fatto così ma che funziona...addirittura nelle precedenti scintigrafie risultava più "efficente" il rene sx che il dx! Questa nuova scintigrafi DMSA che ci hanno ventilato dovrebbe servire a verificare quanto funzionano singolarmente e comparatamente i reni...Lei consiglierebbe una sequenziale MAG3 ? Mi perdoni se sono logorroico è che ho il terrore di sentirmi dire che ci sono danni irreversibili...
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo, Chirurgo generale 625 29
Gent.mo,
non si preoccupi, è un papà ed è giusto essere così, lo fossero tutti, sarebbe certamente un mondo migliore!

le cicatrici renali sono molto frequenti in piccoli pazienti con storie di stenosi giuntale o di reflusso vescico ureterale, e trovo certamente giusto eseguire una DMSA proprio per valutare la funzionalità renale.
Certamente è un rene che ha sofferto e che si è ripreso solo dopo l'intervento... pertanto valutiamo la sua funzione bipartita e rassicuriamoci di quel fatto.

mi sappia sempre a sua cortese disposizione per ogni ulteriore motivo o chiarimento del caso, sperando di essere stato capace, da padre e da medico, a darle una risposta, virtuale.

cordialità
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Utente
Utente
Grazie ancora per la pronta risposta...anche se tutti i medici fossero come Lei il mondo sarebbe migliore.
Martedì 15/09 ho il consulto con il chirurgo che ha operato Luca e sentiamo cosa ne pensa lui....mi ha anticipato telefonicamente che preferirebbe aspettare un'altro anno prima di fare la scintigrafia: vedremo. Io invece Le volevo ancora chiedere alcune cose. Dato per scontato che il rene sx avrà una funzionalità un pò ridotta, secondo Lei a che valori dovrei essere contento? Diciamo un 60% 70% di funzionalità singola (rapportato al rene dx diciamo un rapporto del 30-70 o un 40-60) potrebbero essere buoni valori? E' possibile che con il tempo la funzionalità del rene sx (parlando di un bambino di 4 anni che deve crescere ancora tantissimo...) possa tornare al 100% ? Grazie ancora...
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo, Chirurgo generale 625 29
gent.mo,

non vorrei sembrare inopportuno, ma credo che la cosa migliore da fare sia proprio quella di attendere la scintigrafia,che sia quella mag3 o quella dmsa, che ovviamente deciderà il collega.

una buona ripartizione corticomidollare renale si instaura all'incirca tra il 50 % ovviamente bipartibile. ovvero 50 dx e 50 sx. se consideriamo il rene operato ben attivo dovremmo trovarlo tra i 30 e 50 % di funzionalità.

difficilmente secondo la mia esperienza si ristabilisce un 100% di singola unità funzionale.

grazie per le domande.
ci tenga aggiornati dopo il colloquio con il collega, in data 15.09

cordialità
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Utente
Utente
Torno ora dal consulto con il medico chirurgo...
Il professore che ha operato Luca mi ha fatto riflettere su alcuni dati. L'operazione è avvenuta a giuno 2005 e noi abbiamo 2 scintigrafie confortanti che ci danno dei dati "consolidati": in quella di giugno 2006 una buona ripartizione (46 dx e addirittura 54 sx) e in quella di settembre 2007 la conferma che il deflusso avviene e che non ci sono danni al parenchima. La conclusione molto sincera del professore è stata che se si trattasse di suo figlio gli eviterebbe una ulteriore scintigrafia che sarebbe la terza in 4 anni di vita... Anche perchè il dato che possiamo avere dalla DMSA sarebbe un dato comunque fine a se stesso...Infatti, sempre secondo il professore, non ci sono patologie in atto visto che le ecografie confermamo sempre gli stessi valori (rene sx lievemente sovra dimensionato e parenchima leggermente assotigliata) senza un aggravarsi (o migliorarsi...) della situazione nel tempo. In buona sostanza la sua conclusione è stata che in assenza di sintomologia lui farebbe solo delle ecografie (più che altro per tranquillizzare i genitori...) ogni 2/3 anni e una scintigrafia MAG3 sequenziale all'età di 16/18 anni... Mi ha inoltre fatto notare che si stanno sviluppando dei sistemi alternativi alla scintigrafia (risonanza magnetica sequenziale...) che nel corso dei prossimi anni verranno ulteriormente affinati e che potrebbero rivelarsi molto utili in quanto poco invasivi e non "radioattivi". Mi sono piaciute alcuni frasi del professore del tipo "suo figlio ha un brutto rene come se fosse un brutto naso, ma funziona, lo dicono le scintigrafie" ed anche che "non mi costerebbe nulla farle fare una ulteriore scintigrafia anche perchè sarebbe anche a mia tutela, ma se devo darle un parere da genitore dicendole cosa farei se si trattasse di mio figlio le consiglierei di non fare più nulla al suo piccolo: è già stato molto ben controllato". Questo è ciò che ci siamo detti oggi.... Visto che ho profonda stima nei suoi confronti Dr.Cutrupi mi piacerebbe sapere cosa ne pensa e come si muoverebbe ora al posto mio...
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Dr. Antonio Cutrupi Chirurgo pediatrico, Urologo, Chirurgo generale 625 29
Gentilissimo,

la ringrazio per la stima e la fiducia virtuale che mi confida, ma rimango sempre virtuale, ed il mio parere conta ben poco di fronte a chi ha seguito, trattato ed operato il piccolo.

comunque il mio follow up, previsto in casi di Stenosi giuntale è il seguente:
Ultrasonografia a 6 settimane dal post operatorio
se uguale o modificata rispetto alle precedenti o preoperatorie la ripet a sei e 18 mesi sino a 5 anni poiché dimostrate dopo il quinquennio post operatorio sono inutili.

se peggiori le faccio rieseguire a distanza di 2-3 mesi accompagnate da MAG3.

nel suo caso , che dire, concordo con il Professore, indagato è stato indagato per benino, ed in quanto a naso....me ne intendo.

spero anche di aver alleggerito il carico emotivo della visita, mi sappia sempre disponibile. ed un piccolo bacio al giovanotto.
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Utente
Utente
Un grazie sincero.