Leucoplachia cavo orale
Buongiorno dottori,
qualche giorno fa mi sono recato dal dentista per un controllo già programmato da tempo.
Il medico ha esaminato attentamente l'interno della bocca e ha riscontrato la presenza di lichen/leucoplachia sia sulla parte in basso che in alto a sinistra, precisamente nel punto di congiunzione tra la gengiva e la parte interna della guancia.
Inoltre mi ha detto che tale lesione è presente da circa un anno.
Mi ha prescritto colluttorio Curasept 0.2% e gel paradontale Curasept 0.1% da applicare 3 volte al giorno per 15 giorni.
Trascorso questo periodo dovrò recarmi dal mio medico per controllare l'evoluzione della situazione.
Premetto che non sono fumatore e bevo moderatamente il fine settimana quando esco con gli amici.
Il dottore si è mostrato abbastanza tranquillo e mi ha detto che tale condizione va monitorata nel tempo attraverso controlli periodici.
Per tranquillizzarmi mi ha detto che la laucoplachia ha un tasso basso di trasformazione in senso maligno.
Ho cercato info su internet e, sinceramente, confesso di essere molto preoccupato.
Il mio medico non ha menzionato l'eventualità di eseguire la biopsia, mi ha solo detto di vederci dopo 15 giorni e che tale condizione va monitorata nel tempo.
Chiedo a voi, gentili dottori, se il fatto che il medico non abbia parlato di biopsia può, in un certo senso, indurmi a tranquillizzarmi in quanto lui è sicuro della benignità di tale lesione, fermo restando il fatto che non bisogna mai abbassare la guardia.
Grazie mille per l'attenzione.
Un saluto.
qualche giorno fa mi sono recato dal dentista per un controllo già programmato da tempo.
Il medico ha esaminato attentamente l'interno della bocca e ha riscontrato la presenza di lichen/leucoplachia sia sulla parte in basso che in alto a sinistra, precisamente nel punto di congiunzione tra la gengiva e la parte interna della guancia.
Inoltre mi ha detto che tale lesione è presente da circa un anno.
Mi ha prescritto colluttorio Curasept 0.2% e gel paradontale Curasept 0.1% da applicare 3 volte al giorno per 15 giorni.
Trascorso questo periodo dovrò recarmi dal mio medico per controllare l'evoluzione della situazione.
Premetto che non sono fumatore e bevo moderatamente il fine settimana quando esco con gli amici.
Il dottore si è mostrato abbastanza tranquillo e mi ha detto che tale condizione va monitorata nel tempo attraverso controlli periodici.
Per tranquillizzarmi mi ha detto che la laucoplachia ha un tasso basso di trasformazione in senso maligno.
Ho cercato info su internet e, sinceramente, confesso di essere molto preoccupato.
Il mio medico non ha menzionato l'eventualità di eseguire la biopsia, mi ha solo detto di vederci dopo 15 giorni e che tale condizione va monitorata nel tempo.
Chiedo a voi, gentili dottori, se il fatto che il medico non abbia parlato di biopsia può, in un certo senso, indurmi a tranquillizzarmi in quanto lui è sicuro della benignità di tale lesione, fermo restando il fatto che non bisogna mai abbassare la guardia.
Grazie mille per l'attenzione.
Un saluto.
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Il consiglio che posso darle a distanza è quello di tornare dallo Specialista per la visita di controllo programmata. Se parliamo di leucoplachia, è certamente doveroso eseguire una biopsia per avere una diagnosi certa. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 03/10/2023.
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