Tonsille criptiche

Salve a tutti,
puntualmente quasi ogni anno vado incontro a tonsillite senza febbre nei mesi di passaggio tra la primavera e l'estate.
Ne ho sempre sofferto sin da bambino, ma negli ultimi anni si sono riacutizzate.
Nel 2016 ho avuto anche una brutta mononucleosi con epatite in seguito alla quale alcuni linfonodi in zona cervicale non sono più tornati come prima.
Ho eseguito diverse ecografie che documentano due linfonodi reattivi a morfologia conservata, non patologici, delle dimensioni di mm 11x3 e mm 8x2 e uno retroparotideo, sempre reattivo, di 10 mm.
Tiroide normale per dimensioni ed ecostruttura senza lesioni a focolaio.
A causa di queste ripetute infezioni le mie tonsille (quella di destra in particolare) sono diventate criptiche con presenza costante di residui alimentari e calcoli tonsillari.
Anche quest'anno ne ho avuta una nel mese di maggio curata con antibiotico augmentin, e nel mese di luglio un'afta abbastanza dolente sul palato molle di destra, vicino l'ugola.
In seguito a quest'ultimo episodio (o forse anche da prima senza accorgermene) ho iniziato a percepire una minuscola pallina dolente sottomandibolare, vicino l'osso ioide, a destra.
In più sempre a destra quando deglutisco ho come la sensazione di avere un corpo estraneo ma senza alcun dolore.
Sempre quest'anno ho eseguito una laringoscopia dalla quale tutto risulta in ordine e due visite otorinolaringoiatriche dalle quali non è emerso nulla di preoccupante, a parte un pò di reflusso.
Nessun medico mi ha proposto l'intervento per la rimozione delle tonsille.
Vorrei un vostro parere, anche su una eventuale terapia.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Comprenda che, da lontano, senza un esame clinico, non sono in grado di dare un parere specifico sul suo caso. Prima di tutto, deve sottoporsi a degli accertamenti clinici, quali: emocromo con formula, ves, tas, pcr, mucoproteine, azotemia, glicemia, es. urine completo e tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni con eventuale antibiogramma. In base alle risposte, si potrà decidere sulla necessità o meno di un intervento chirurgico. Utile, in questi casi, una cura con immunostimolanti o lisati batterici per evitare le recidive della patologia. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
grazie per la risposta dottore,
quest'anno ho fatto una infinità di analisi tra cui ves, pcr, mucoproteine, elettroforesi proteica, urine, ecc. tutto perfetto, nessun valore alterato. Non ho mai fatto un tampone però, vedrò di prenotarlo.
Secondo Lei questa minuscola pallina dolente che avverto potrebbe essere un linfonodo infiammatao? Sarebbe utile del cortisone per sfiammarla?
Gli immunostimolanti possono essere assunti senza nessuna particolare precauzione?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
si, la linfoadenopatia su base infiammatoria puo' essere curata con una terapia cortisonica. Gli immuostimolanti possono essere utilizzati tranquillamente purchè non si soffri di una malattia autoimmune

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
solitamente il mio medico di famiglia mi prescrive medrol 16 mg x 2 giorni, poi 8 mg x 2, infine 4 mg x 2. Può andar bene per la linfoadenopatia?

Riguardo gli immunostimolanti sono attualmente in follow up per SM (mi hanno diagnostica una CIS) ma senza terapia.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Segua pure la prescrizione del suo Medico di famiglia riguardo la cura cortisonica, cosi' anche per una eventuale terapia immunostimolante, se le verrà dato il nulla osta dagli Specialisti che seguono il suo caso.

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
va bene, ancora grazie, la terrò aggiornato.