Iposmia nasale
Buongiorno,
Chiedo un consiglio e un aiuto.
Fine luglio 2022 ho avuto il covid e ho perso gusto e olfatto.
Dopo circa un mese sono tornati il gusto in maniera migliore e l' olfatto decisamente meno intenso, ho sviluppato iposmia e ho avuto forti oscillazioni non riuscivo a sentire i cattivi odori.
Con i mesi la cosa è migliorata ormai ero quasi arrivata alla normalità ma improvvisamente da giugno ormai è quasi un mese che sono peggiorata e sento poco.
Ho fatto visita orl e non hanno trovato nulla.
Io inoltre sento il mio naso secco e ho una narice che si tappa sempre specialmente di notte.
E noto che dormendo di lato a seconda di che lato mi metto si tappa una narice.
Ho intenzione di fare quanto prima una risonanza del massiccio facciale per capire se ho turbinati ipertrofici oppure sinusite.
Io vorrei chiedere se comunque l' olfatto mi era tornato posso escludere che il nervo sia danneggiato?
Esiste qualche terapia per prevenire danni ai nervi?
Spero in una vostra risposta perché questo problema mi fa'stare molto male.
Vi ringrazio
Chiedo un consiglio e un aiuto.
Fine luglio 2022 ho avuto il covid e ho perso gusto e olfatto.
Dopo circa un mese sono tornati il gusto in maniera migliore e l' olfatto decisamente meno intenso, ho sviluppato iposmia e ho avuto forti oscillazioni non riuscivo a sentire i cattivi odori.
Con i mesi la cosa è migliorata ormai ero quasi arrivata alla normalità ma improvvisamente da giugno ormai è quasi un mese che sono peggiorata e sento poco.
Ho fatto visita orl e non hanno trovato nulla.
Io inoltre sento il mio naso secco e ho una narice che si tappa sempre specialmente di notte.
E noto che dormendo di lato a seconda di che lato mi metto si tappa una narice.
Ho intenzione di fare quanto prima una risonanza del massiccio facciale per capire se ho turbinati ipertrofici oppure sinusite.
Io vorrei chiedere se comunque l' olfatto mi era tornato posso escludere che il nervo sia danneggiato?
Esiste qualche terapia per prevenire danni ai nervi?
Spero in una vostra risposta perché questo problema mi fa'stare molto male.
Vi ringrazio
[#1]
Otorinolaringoiatra
Salve,
L'ipoanosmia e l'ipogeusia (perdita parziale del senso dell'olfatto e del gusto) sono ben noti effetti dell'infezione da Sars-Cov2, che secondo diversi studi affligge circa la metà dei pazienti infetti e nei 3/4 dei casi si risolve rapidamente e in una piccola percentuale ha durata maggiore (long COVID). Nel suo caso, da come descrive , sembra che un recupero anche se parziale ci sia stato, per cui i suoi sintomi (chiusura del naso) al momento paiono essere riconducibili ad un quadro di rinite cronica che potrebbe essere legata ad un'irritazione delle mucose nasali all'infezione. Questo può accentuare la percezione di chiusura alterna delle narici, legata ad un ciclo fisiologico nasale di alternanza di congestione-decongestione dei turbinati (li immagini come due salsicciotti che percorrono interamente le fosse nasali e che sono ripieni di sangue e contribuiscono all'umidificazione e depurazione dell'aria).
Pertanto in primis le consiglierei di eseguire una valutazione otorinolaringoiatrica con endoscopia nasale per studiare la mucosa nasale e se verrà ritenuto opportuno si potrà approfondire con risonanza magnetica del distretto massiccio facciale.
Per ultimo, al momento non esistono dati a supporto sulla prevenzione assoluta dei danni neuronali in generale.
Il suo problema sembra pertanto essere legato ad un fattore di risentimento dei nervi olfattori legati all'infezione pregressa e ad un contestuale quadro di rinite come esito della stessa infezione.
L'ipoanosmia e l'ipogeusia (perdita parziale del senso dell'olfatto e del gusto) sono ben noti effetti dell'infezione da Sars-Cov2, che secondo diversi studi affligge circa la metà dei pazienti infetti e nei 3/4 dei casi si risolve rapidamente e in una piccola percentuale ha durata maggiore (long COVID). Nel suo caso, da come descrive , sembra che un recupero anche se parziale ci sia stato, per cui i suoi sintomi (chiusura del naso) al momento paiono essere riconducibili ad un quadro di rinite cronica che potrebbe essere legata ad un'irritazione delle mucose nasali all'infezione. Questo può accentuare la percezione di chiusura alterna delle narici, legata ad un ciclo fisiologico nasale di alternanza di congestione-decongestione dei turbinati (li immagini come due salsicciotti che percorrono interamente le fosse nasali e che sono ripieni di sangue e contribuiscono all'umidificazione e depurazione dell'aria).
Pertanto in primis le consiglierei di eseguire una valutazione otorinolaringoiatrica con endoscopia nasale per studiare la mucosa nasale e se verrà ritenuto opportuno si potrà approfondire con risonanza magnetica del distretto massiccio facciale.
Per ultimo, al momento non esistono dati a supporto sulla prevenzione assoluta dei danni neuronali in generale.
Il suo problema sembra pertanto essere legato ad un fattore di risentimento dei nervi olfattori legati all'infezione pregressa e ad un contestuale quadro di rinite come esito della stessa infezione.
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. Conforto,
La ringrazio per la cortese risposta. Volevo capire meglio cosa intende con risentimento del nervo olfattivo. Vuol dire che anche se in parte avevo recuperato ( quasi un 80%) il mio nervo è comunque danneggiato? Oppure i miei sintomi attuali sono riconducibili alla rinite e infiammazione della mucosa? Vorrei solo capire se posso sperare che un danno al nervo si possa escludere. La ringrazio molto
La ringrazio per la cortese risposta. Volevo capire meglio cosa intende con risentimento del nervo olfattivo. Vuol dire che anche se in parte avevo recuperato ( quasi un 80%) il mio nervo è comunque danneggiato? Oppure i miei sintomi attuali sono riconducibili alla rinite e infiammazione della mucosa? Vorrei solo capire se posso sperare che un danno al nervo si possa escludere. La ringrazio molto
[#3]
Otorinolaringoiatra
Difficile poter dire che i suoi sintomi attualmente possono essere determinati da un aspetto rispetto l'altro, più probabile che ci possa essere una combinazione di entrambi.
E' probabile che lei abbia raggiunto il suo potenziale di recupero massimo dell'olfatto (che stima intorno all'80%) in relazione al danno che l'infezione virale ha causato al suo sistema olfattorio (danno neuronale è piuttosto semplificativo poichè contiene diversi livelli di componenti che entrano in gioco, dalle terminazioni nervose più periferiche ai sistemi di integrazione con il sistema nervoso centrale, per cui sempre in modo semplicistico consideri che su 100 cellule, 80 hanno recuperato la funzione e le restanti 20 in qualche modo hanno subito un danno, come accade per la perdita uditiva per intenderci ). Sulla possibilità di recupero completo dell'olfatto difficile esprimersi, anche perchè non ci sono dati scientifici che ci consentano di esprimerci.
Per cui, idrati la sua mucosa nasale con lavaggi con soluzione fisiologica e faccia una valutazione otorinolaringoiatrica.
Nel mentre mi sento di consigliarle di essere tranquilla, per quanto consente la perdita di un senso anche se parziale.
E' probabile che lei abbia raggiunto il suo potenziale di recupero massimo dell'olfatto (che stima intorno all'80%) in relazione al danno che l'infezione virale ha causato al suo sistema olfattorio (danno neuronale è piuttosto semplificativo poichè contiene diversi livelli di componenti che entrano in gioco, dalle terminazioni nervose più periferiche ai sistemi di integrazione con il sistema nervoso centrale, per cui sempre in modo semplicistico consideri che su 100 cellule, 80 hanno recuperato la funzione e le restanti 20 in qualche modo hanno subito un danno, come accade per la perdita uditiva per intenderci ). Sulla possibilità di recupero completo dell'olfatto difficile esprimersi, anche perchè non ci sono dati scientifici che ci consentano di esprimerci.
Per cui, idrati la sua mucosa nasale con lavaggi con soluzione fisiologica e faccia una valutazione otorinolaringoiatrica.
Nel mentre mi sento di consigliarle di essere tranquilla, per quanto consente la perdita di un senso anche se parziale.
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Otorinolaringoiatra
Dal momento che la sua perdita dell'olfatto si è verificata a seguito dell'infezione virale Sars-Cov2, mi sento di dirle che senza un ulteriore fattore scatenante (come una reinfezione) è poco probabile che spontaneamente perda del tutto l'olfatto.
Mi rendo conto di come questa condizione le crei disagio ma cerchi di rincuorarsi del fatto che ha recuperato quasi totalmente e viva normalmente.
Come consiglio idrati la mucosa nasale con lavaggi con soluzione fisiologica quotidianamente per allontanare tutti i potenziali fattori irritativi della mucosa nasale.
Cordiali saluti.
Mi rendo conto di come questa condizione le crei disagio ma cerchi di rincuorarsi del fatto che ha recuperato quasi totalmente e viva normalmente.
Come consiglio idrati la mucosa nasale con lavaggi con soluzione fisiologica quotidianamente per allontanare tutti i potenziali fattori irritativi della mucosa nasale.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 08/07/2023.
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