I semplici gas possano infiammare la gola
Buongiorno!!
qualche mese fa mi è stata diagnosticata, dopo mesi di nausee farmaci e una brutta influenza, un'esofagite di grado A con erosioni < 5 mm. mi è stata prescritta una cura con pariet 20 mg al mattino... (la gastroscopia ha mostrato un cardias incontinente)
le nausee sono subito diminuite ma andava aumentando un forte mal di gola con bruciore fino alle orecchie. così tornando dal gastroenterologo mi ha detto che era dovuto al reflusso e mi ha dapprima modificato la cura con pantorc 40, una compressa alla mattina e dopo un mese, visti gli scarsi risultati, mi ha raddoppiato la dose a due compresse, una la mattina e una la sera. negli ultimi tempi la gola sembrava sfiammarsi e soprattutto quel fastidioso "nodo" che mi ha accompagnato con senso di soffocamento per tutto questo tempo sembrava finalmente sciogliersi..
da qualche giorno però, senza motivo apparente (dieta e accorgimenti li ho sempre scrupolosamente seguiti), si è riaccesa l'infiammazione alla gola Premesso che già un mese fa avevo fatto un'urgenza in otorinolaringoiatria con la conferma di una faringolaringite da reflusso e l' aggiunta di gaviscon advance dopo i pasti e prima di coricarsi, inizio a disperare.
non riesco a sfiammare la gola e a far passare questo senso di corpo estraneo?
forse devo rivedere la cura? possibile che l'esofagite e la faringolaringite non vadano di pari passo e quindi possa guarire una e non l'altra?
quasta patologia richiede molti mesi per risultare guarita? il fatto è che non sento reflusso liquido per cui mi chiedo se anche i semplici gas possano infiammare la gola.
ho già raddoppiato la cura con IPP con risultati per ciò che riguarda le sole nausee e i problemi allo stomaco.
non so proprio che fare, la mia vita normale ne risente molto e ciò che più mi condiziona è proprio questo senso di corpo estraneo in gola che a volte è insopportabile.
Spesso poi nella giornata vado migliorando, ma la notte poi peggiora tutto e la mattina ho la gola molto infiammata. il gastroenterologo mi ha spiegato che il cardias nella notte potrebbe rilassarsi ulteriormente.
Ho 29 anni e non so se a questo punto sia il caso di valutare un intervento alla sfintere esofageo, perchè ciò che mi preoccupa sono i danni che il permanere di questa infiammazione possa fare ai tessuti.
sapete darmi qualche consiglio? vi ringrazio per la possibilità che ho avuto di chiedere un vostro parere. buon lavoro e buona giornata.
qualche mese fa mi è stata diagnosticata, dopo mesi di nausee farmaci e una brutta influenza, un'esofagite di grado A con erosioni < 5 mm. mi è stata prescritta una cura con pariet 20 mg al mattino... (la gastroscopia ha mostrato un cardias incontinente)
le nausee sono subito diminuite ma andava aumentando un forte mal di gola con bruciore fino alle orecchie. così tornando dal gastroenterologo mi ha detto che era dovuto al reflusso e mi ha dapprima modificato la cura con pantorc 40, una compressa alla mattina e dopo un mese, visti gli scarsi risultati, mi ha raddoppiato la dose a due compresse, una la mattina e una la sera. negli ultimi tempi la gola sembrava sfiammarsi e soprattutto quel fastidioso "nodo" che mi ha accompagnato con senso di soffocamento per tutto questo tempo sembrava finalmente sciogliersi..
da qualche giorno però, senza motivo apparente (dieta e accorgimenti li ho sempre scrupolosamente seguiti), si è riaccesa l'infiammazione alla gola Premesso che già un mese fa avevo fatto un'urgenza in otorinolaringoiatria con la conferma di una faringolaringite da reflusso e l' aggiunta di gaviscon advance dopo i pasti e prima di coricarsi, inizio a disperare.
non riesco a sfiammare la gola e a far passare questo senso di corpo estraneo?
forse devo rivedere la cura? possibile che l'esofagite e la faringolaringite non vadano di pari passo e quindi possa guarire una e non l'altra?
quasta patologia richiede molti mesi per risultare guarita? il fatto è che non sento reflusso liquido per cui mi chiedo se anche i semplici gas possano infiammare la gola.
ho già raddoppiato la cura con IPP con risultati per ciò che riguarda le sole nausee e i problemi allo stomaco.
non so proprio che fare, la mia vita normale ne risente molto e ciò che più mi condiziona è proprio questo senso di corpo estraneo in gola che a volte è insopportabile.
Spesso poi nella giornata vado migliorando, ma la notte poi peggiora tutto e la mattina ho la gola molto infiammata. il gastroenterologo mi ha spiegato che il cardias nella notte potrebbe rilassarsi ulteriormente.
Ho 29 anni e non so se a questo punto sia il caso di valutare un intervento alla sfintere esofageo, perchè ciò che mi preoccupa sono i danni che il permanere di questa infiammazione possa fare ai tessuti.
sapete darmi qualche consiglio? vi ringrazio per la possibilità che ho avuto di chiedere un vostro parere. buon lavoro e buona giornata.
[#1]
purtoppo la faringite potrebbe avere correlazione con il RGE per il quale la tp gia in atto, generalemnte nella mia esperienza la ripresa non è immediata in consideraizone del danno a livello della mucosa potrebbero volerci anche 20 - 30 gg, prosegua con dieta e con tp con inibitori
Gianluca Capra
[#2]
Utente
Buonasera!
Ho scritto ormai da quasi un anno.
La terapia con IPP e nello specifico con Patorc 40 è stata proseguita per un anno esatto, fino ad aprile, quando effettuando una nuova gastroscopia, è stata valutata la guarigione dall'esofgite, almeno endoscopicamente, e la cura è stata portata al pantorc 20 da prendere fino ad aprile del prossimo anno.
Ora, la situazione per la quale cerco disperatamente un cosiglio è questa: indubbiamente i sintomi sono migliorati, ma l'infiammazione alla gola, tra alti e bassi, non e ne è ancora andata.. Inizio veramente a preoccuparmi, sono ormai quasi due anni (perchè purtroppo per capire quale fosse il problema e cominciare a curare il reflusso, ci sono voluti 7 mesi... assurdo..) che i tessuti della mia gola sono infiammati. Parlando con il gastroenterologo siamo tornati al pantorc 40, ma senza grossi miglioramenti. Pare che il bruciore in gola sia condizionato da fattori che agiscono indipendentemente dai farmaci.
La cura così prolungata con IPP può creare problemi?
Fino a che punto è pericolosa un' infiammazione così prolungata della laringe e della faringe?
Sto cercando di riportare la mia vita alla normaità, ma non sempre è facile con questi sintomi.
Sarebbe il caso di considerare un'altra cura? Per esempio provare con LUCEN 40 o è la stessa cosa? E soprattutto, c'è qualche farmaco, anche fitofarmaco, in grado di proteggere la mucosa della gola e permetterne la ricostruzione completa?
Se possibile mi piacerebbe moltissimo poter avere il parere sia di un gastroenterologo che di un otorino e sapere anche a quali eventuali esami sottopormi.
Ringrazio anticipatamente!!
Ho scritto ormai da quasi un anno.
La terapia con IPP e nello specifico con Patorc 40 è stata proseguita per un anno esatto, fino ad aprile, quando effettuando una nuova gastroscopia, è stata valutata la guarigione dall'esofgite, almeno endoscopicamente, e la cura è stata portata al pantorc 20 da prendere fino ad aprile del prossimo anno.
Ora, la situazione per la quale cerco disperatamente un cosiglio è questa: indubbiamente i sintomi sono migliorati, ma l'infiammazione alla gola, tra alti e bassi, non e ne è ancora andata.. Inizio veramente a preoccuparmi, sono ormai quasi due anni (perchè purtroppo per capire quale fosse il problema e cominciare a curare il reflusso, ci sono voluti 7 mesi... assurdo..) che i tessuti della mia gola sono infiammati. Parlando con il gastroenterologo siamo tornati al pantorc 40, ma senza grossi miglioramenti. Pare che il bruciore in gola sia condizionato da fattori che agiscono indipendentemente dai farmaci.
La cura così prolungata con IPP può creare problemi?
Fino a che punto è pericolosa un' infiammazione così prolungata della laringe e della faringe?
Sto cercando di riportare la mia vita alla normaità, ma non sempre è facile con questi sintomi.
Sarebbe il caso di considerare un'altra cura? Per esempio provare con LUCEN 40 o è la stessa cosa? E soprattutto, c'è qualche farmaco, anche fitofarmaco, in grado di proteggere la mucosa della gola e permetterne la ricostruzione completa?
Se possibile mi piacerebbe moltissimo poter avere il parere sia di un gastroenterologo che di un otorino e sapere anche a quali eventuali esami sottopormi.
Ringrazio anticipatamente!!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 06/08/2009.
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