Rimbombo orecchio
Buongiorno, ho 48 anni e da sei mesi ho un rimbombo/vibrazione con suono grave, pulsante e iperacusia all'orecchio sinistro, insorti dopo ovattamento auricolare (solo a sinistra), raffreddore e faringite con gonfiore del collo, sempre solo a sinistra.
L'ovattamento passa con cortisone preso per 10 giorni a scalare, ma il rimbombo e l'iperacusia permangono.
A questo punto il primo otorino sospetta un danno cocleare virale, senza però farmi nessun ulteriore esame.
La visita è durata 10 minuti.
Cambio otorino.
Per lui è solo catarro tubarico.
Dopo cure domiciliari di un mese con spray vari e aerosol, più ciclo di cure inalatorie alle terme (12 insufflazioni + getto diretto), il rimbombo non è più h24 come prima, ma diventa intermittente.
Praticamente si attiva in concomitanza con i rumori esterni (quando parlo o parlano gli altri, quando cammino a piedi nudi per casa, con il rumore dell'acqua corrente, con la musica con suoni gravi,. . . ) .
Per tre mesi, almeno nel silenzio, non sento più il rimbombo e riesco finalmente a dormire.
Un mese fa, però, la situazione ripeggiora e il rimbombo ritorna h24 con piccole pause ogni tanto.
Quando è presente, se mi tappo l'orecchio non lo sento più, riesco a farlo smettere per alcuni secondi scuotendo forte la testa e riesco a provocarlo se mi sfioro l'orecchio con la mano.
Torno dal secondo otorino che mi dice di fare un altro ciclo termale a settembre.
A questo punto il mio medico di base, su mia insistenza dato che non sento catarro e non ho sensazione di tappamento/stappamento e ci sento benissimo, mi fa fare Tac s.
m. c.
Esito: nessun catarro tubarico e cassa del timpano areata e pneumatizzata.
L'unica cosa è il bulbo giugulare alto che tocca l'ipotimpano, ma a destra!! ! !
Dalle varie otoscopie che ho fatto in questi 6 mesi, le membrane timpaniche risultano integre, dalle rinofibroscopie risulta lieve deviazione del setto nasale a destra e ipertrofia dei turbinati (cose che sapevo già da anni, ma che non mi hanno mai dato particolari problemi), le audiometrie sono nella norma, ma il timpanogramma a sinistra risulta sempre piatto o di tipo A ma con picco molto basso.
Però i timpanogrammi che ho fatto nell'arco di trent'anni (ho iniziato a 20 anni) sono sempre risultati di tipo A con picco basso (nel 1998 un otorino mi diagnosticò otosclerosi, ma questa diagnosi fu poi sempre messa in dubbio dagli altri in quanto il mio udito in tutti questi anni non è mai calato).
Ho fatto vedere la Tac e tutti gli altri esami a un terzo otorino e lui sospetta che sia timpanosclerosi o disfunzione tubarica (in questo caso mi ha già parlato di mettere un tubo per la ventilazione).
Io sono perplessa perché nel primo caso dovrebbe vedersi qualcosa al timpano e invece è sempre risultato a posto.
Nella seconda ipotesi, non dovrebbe esserci del liquido nella cassa timpanica?
(alla Tac non risulta però).
Adesso l'otorino mi rifarà gli esami, ma ormai sono molto confusa da tutti questi pareri discordanti e ho paura di non venirne a capo.
Grazie anticipatamente per la risposta
L'ovattamento passa con cortisone preso per 10 giorni a scalare, ma il rimbombo e l'iperacusia permangono.
A questo punto il primo otorino sospetta un danno cocleare virale, senza però farmi nessun ulteriore esame.
La visita è durata 10 minuti.
Cambio otorino.
Per lui è solo catarro tubarico.
Dopo cure domiciliari di un mese con spray vari e aerosol, più ciclo di cure inalatorie alle terme (12 insufflazioni + getto diretto), il rimbombo non è più h24 come prima, ma diventa intermittente.
Praticamente si attiva in concomitanza con i rumori esterni (quando parlo o parlano gli altri, quando cammino a piedi nudi per casa, con il rumore dell'acqua corrente, con la musica con suoni gravi,. . . ) .
Per tre mesi, almeno nel silenzio, non sento più il rimbombo e riesco finalmente a dormire.
Un mese fa, però, la situazione ripeggiora e il rimbombo ritorna h24 con piccole pause ogni tanto.
Quando è presente, se mi tappo l'orecchio non lo sento più, riesco a farlo smettere per alcuni secondi scuotendo forte la testa e riesco a provocarlo se mi sfioro l'orecchio con la mano.
Torno dal secondo otorino che mi dice di fare un altro ciclo termale a settembre.
A questo punto il mio medico di base, su mia insistenza dato che non sento catarro e non ho sensazione di tappamento/stappamento e ci sento benissimo, mi fa fare Tac s.
m. c.
Esito: nessun catarro tubarico e cassa del timpano areata e pneumatizzata.
L'unica cosa è il bulbo giugulare alto che tocca l'ipotimpano, ma a destra!! ! !
Dalle varie otoscopie che ho fatto in questi 6 mesi, le membrane timpaniche risultano integre, dalle rinofibroscopie risulta lieve deviazione del setto nasale a destra e ipertrofia dei turbinati (cose che sapevo già da anni, ma che non mi hanno mai dato particolari problemi), le audiometrie sono nella norma, ma il timpanogramma a sinistra risulta sempre piatto o di tipo A ma con picco molto basso.
Però i timpanogrammi che ho fatto nell'arco di trent'anni (ho iniziato a 20 anni) sono sempre risultati di tipo A con picco basso (nel 1998 un otorino mi diagnosticò otosclerosi, ma questa diagnosi fu poi sempre messa in dubbio dagli altri in quanto il mio udito in tutti questi anni non è mai calato).
Ho fatto vedere la Tac e tutti gli altri esami a un terzo otorino e lui sospetta che sia timpanosclerosi o disfunzione tubarica (in questo caso mi ha già parlato di mettere un tubo per la ventilazione).
Io sono perplessa perché nel primo caso dovrebbe vedersi qualcosa al timpano e invece è sempre risultato a posto.
Nella seconda ipotesi, non dovrebbe esserci del liquido nella cassa timpanica?
(alla Tac non risulta però).
Adesso l'otorino mi rifarà gli esami, ma ormai sono molto confusa da tutti questi pareri discordanti e ho paura di non venirne a capo.
Grazie anticipatamente per la risposta
[#1]
Comprendo perfettamente la sua perplessità ed anche io non comprendo la necessità dell'intervento proposto, non risultando alcun catarro nell'orecchio medio. Forse sarebbe il caso di rivolgersi presso l'ambulatorio otorino dell'Ospedale della sua città
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Utente
Scusi Dott. Brunori se la disturbo, ma mi è sorto un dubbio. Dalla Tac che ho fatto non si dovrebbe capire se c'è otosclerosi? (la Tac parla di regolare rappresentazione della catena ossiculare). Visto che neanche su questo ho avuto pareri concordi dai vari otorini, almeno potrei escludere questa patologia. E sempre dalla Tac non si dovrebbe vedere se c'è timpanosclerosi? In questo caso nella mia Tac non si fa cenno ai timpani, ma forse non si vedono in questo esame.
Grazie ancora se vorrà chiarirsi questo dubbio
Grazie ancora se vorrà chiarirsi questo dubbio
[#4]
Si, per quanto riguarda la diagnosi di otosclerosi, la tc puo' dare una informazione utile, oltre un esame audio-impedenzometrico. Per quanto riguarda i timpani, l'esame in questione non ci da alcuna informazione.
Dr. Raffaello Brunori
[#6]
Utente
Buongiorno, come consigliatomi dal Dott. Brunori, ho fatto una nuova visita otorinolaringoiatriaca all'ospedale. Secondo il medico che mi ha visitato l'orecchio non ha nulla, anche il timpanogramma non è più piatto, ma è leggermente migliorato anche se sempre con picco molto basso. Io però continuo ad avere rimbombo a sinistra, a cui si sono aggiunte, nel frattempo, fitte dolorose dentro l'orecchio e tensione fortissima ai muscoli della faccia. Mi ha mandato da un chirurgo maxillo facciale, il quale ha riscontrato precontatto a destra, laterodeviazione in apertura verso destra e limitata escursione verso sinistra. Inoltre dall'ortopanoramica risulta che il disco del condilo di sinistra è molto consumato. Il chirurgo mi ha consigliato tossina botulinica per rilassare temporaneamente i muscoli e terapia con bite e fisioterapia. La mia domanda è : possibile che una disfunzione della mandibola possa provocare una tensione così forte al timpano da provocare rimbombo e iperacusia e far risultare il timpano quasi piatto all'esame impedenzometrico? Ringrazio in anticipo per la risposta
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 13/06/2023.
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