Saliva di traverso

Salve,
Allora, ultimamente sto soffrendo di disfafia non cronica, almeno secondo il mio medico ma ha detto che sicuramente non lo è dato che dai miei sintomi un giorno migliora, un giorno peggiora, poi rimigliora, non è stabile, mastico male, ingoio male, insomma... vado al dunque, mi sento un qualcosa sotto il oomo d'adamo se provo a deglutire, come o se si stringe l'esofago o come se ingerisco aria e se lo faccio ripetutamente comprimendo lo stomaco sale aria dall'esofago.

Vabbè, vado al dunque... stavolta invece di aria è salito un'o di acido (vomito), mi è mancato il respiro, ho subito avuto una tosse NON VOLONTARIA che poi è passata non appena son riuscito a respirare, ma mi son sentito come un blocco, cioè, non è partita subito la tosse, è partita non appena son riuscito a fare un respiro per riempirmi un'po i polmoni.



È possibile che sia andata nei polmoni?
In quel caso si riassorbe da sola o c'è rischio che possa avere qualche polmonite e morte improvvisa da carenza di ossigeno?

(Sono molto ansioso), al momento non ho grandi difficolta respiratorie, se non che se faccio un respiro lungo non mi sento riempire i polmoni (dispnea penso), per il resto, la colorazione delle unghie sembra bianco sul rosa chiaro con una linea rissa alla fine.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Stai tranquillo, non muori nè rischi una polmonite. Quello che devi fare è sottoporti ad una rinolaringoscopia a fibre ottiche per convalidare o meno l'ipotesi di una esofagite da reflusso e, quindi, per poter iniziare una specifica terapia. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Ma quindi se ub pizzo della saliva/o acidi vanno nei polmoni non succede nulla?amesso che ci siani andati ma dato che non ho avuto probpemi respiratori misa propio di no.
comunque ho un vizio da qualche settimana, ovvero di deglutire a vuoto, cioè, non so se mi spiego, ma ho notato che cercando di non deglutire a vuoto dopo circa 1 settimana nella mia disfagia(che secondo il mio dott di base è causata da cose psicologiche dato che non è stabile) migliorava, ma tornando a deglutire a vuoto pian piano ha ripeggiorato.
Ma la csa peggiore è propio questa, oggi facevo un test per vedere cosa succedeva, deglutivo a vuoto, deglutivo a vuoto, deglutivo a vuoto e sentivo come rallentamento nel deglutire come se non mi venisse propio il movimento nonostante io ce la metessi tutta, a tal punto che provando a deglutire acqua non mi veniva da deglutire, perfortuna poi ci son riuscito all'ultimo, da lì fino a ora sto evitando di deglutire a vuoto e rivedo piccolissimi miglioramenti, cosa può essere?
Poi non so se centra se deglutisco acqua(fino a 1,2settimane fa non me lo faceva), sento come questo groppo in gola che aumenta, ma aumenta perchè quando deglutisco il pomo d'adamo è come se toccasse qualcosa che crea questa sensazione di groppo, non so se mi spiego, può essere causato tutto dal fatto che deglutisco a vuoto? Cosa abbastanza insolita e innaturale credo.



Ultima domanda(per tranquillizzarmi) l'epiglottide è involontaria giustio? Non c'è rischio che mi va di traverso, no?
Poi, e questo lo sto vedendo attualmente con uno psicoterapeuta, quando si mastica(es. Una mollica di pane) e ce la portiamo infondo alla lingua quando deglutiamo è un movimento che fa più lingua o il pomo d'adamo?(spero di soiegarmi).
Buona sera e grazie in anticipo per ogni chiarimento, mi dica che visite potrei fare per capire meglio cosa può essere.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Cerca di tranquillizzarti perchè, se ci fosse una polmonite, non staremmo qui a parlarne. Per il resto, distogli il pensiero dalla deglutizione e prendi in considerazione di fare delle sedute di psicoterapia. Prima inizi e prima si otterranno le possibilità di guarigione

Dr. Raffaello Brunori