Come comportarsi con un ascesso tonsillare?
Buonasera.
Spero tanto in una risposta tempestiva perché sono parecchio preoccupata.
Il mio compagno ha sofferto per una settimana di un fortissimo mal di gola che lo ha portato fino ai classici sintomi da ascesso tonsillare (non riuscire a parlare, tono di voce differente, dolore nella deglutizione di qualsiasi tipo).
Nessuno è riuscito a diagnosticare nulla quindi si è imbottito di farmaci senza successo.
Stamattina, però, si è svegliato con la bocca internamente gonfia e pus dalla tonsilla.
Gli è stato subito prescritto un antibiotico, ma ora cosa bisogna fare?
Bisogna immediatamente contattare un otorinolaringoiatra per togliere il pus?
Vi ringrazio.
Spero tanto in una risposta tempestiva perché sono parecchio preoccupata.
Il mio compagno ha sofferto per una settimana di un fortissimo mal di gola che lo ha portato fino ai classici sintomi da ascesso tonsillare (non riuscire a parlare, tono di voce differente, dolore nella deglutizione di qualsiasi tipo).
Nessuno è riuscito a diagnosticare nulla quindi si è imbottito di farmaci senza successo.
Stamattina, però, si è svegliato con la bocca internamente gonfia e pus dalla tonsilla.
Gli è stato subito prescritto un antibiotico, ma ora cosa bisogna fare?
Bisogna immediatamente contattare un otorinolaringoiatra per togliere il pus?
Vi ringrazio.
Certo, deve farsi visitare quanto prima da uno Specialista, anche recandosi al Pronto soccorso. In caso di ascesso, si dovrà procedere con una incisone per la fuoriuscita del materiale purulento. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori

Utente
Grazie mille! Ci siamo recati presso il pronto soccorso ed è stato deciso solamente di aspirare il pus perché si trattava di un inizio di ascesso e da una zona circoscritta. Avrei preferito un'incisione per evitare una recidiva, ma staremo a vedere.
Speriamo che non serva intervenire chirurgicamente
Dr. Raffaello Brunori

Utente
Devo dirle che ora lui sta bene, non ha più alcun tipo di dolore né fastidio; infatti sta seguendo la cura antibiotica e cortisonica senza la necessità di antidolorifico. Come possiamo accorgercene in tempo se è necessario un intervento?
Penso che, fortunatamente, stia rispondendo alle cure mediche e, quindi, si risolverà tutto cosi', stia tranquilla
Dr. Raffaello Brunori

Utente
Sarà fatto! La ringrazio immensamente per l'attenzione. Le auguro una buona giornata

Utente
Buongiorno! Mi ritrovo qui per un aggiornamento perché il mio compagno si ritrova, a distanza di circa due settimane, nuovamente con un dolore alla gola ma stavolta dal lato destro, che ora si è protratto per tutta la gola. Stamattina ha notato del catarro insieme a del sangue in bocca, che è subito sparito con un risciacquo (il sangue fa parte dei sintomi di un ascesso peritonsillare?). È frustrante perché è stato visto probabilmente da una decina di otorinolaringoiatri (anche privatamente) ma nessuno ci ha mai detto come fare, incluso il pronto soccorso che gli ha solo aspirato il pus dalla tonsilla sinistra.
Consiglio un prelievo di sangue per: emocromo con formula, ves, tas, pcr, mucoproteine, azotemia, glicemia, es. urine e tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni con antibiogramma
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.5k visite dal 16/05/2023.
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