Pregressa infezione da streptococco: meglio antibiotico o cortisone?
Salve a tutti, sono un ragazzo di 22 anni, circa 10 giorni fa ho svolto una visita da un otorinolaringoiatria perché nell'ultimo mese ho avuto due tonsilliti con febbre a 39, 5-40 (l'ultima è avvenuta il 10 aprile, curata con Augmentin parzialmente).
Mi ha prescritto delle analisi del sangue, dopo averle fatto è stato riscontrato un valore del TAOS alto (950).
L'otorino in questione mi ha prescritto un ciclo di 15 giorni di cortisone e poi di ripetere le analisi a distanza di una settimana dalla fine della terapia cortisonica.
Inoltre siccome ho la valvola aortica bicuspide mi ha altamente consigliato di svolgere una tonsillectomia.
Il medico di base invece a fronte del valore alto del TAOS mi ha prescritto una terapia antibiotica.
La mia domanda è: siccome l'ultima tonsillite (presumibilmente causata da streptococco) è stata curata con solo 4 giorni di Augmentin, ora che sono passati 19 giorni dall'infezione è meglio svolgere una terapia antibiotica oppure cortisonica, tenendo conto della mia valvulopatia.
Grazie mille e buona giornata
Mi ha prescritto delle analisi del sangue, dopo averle fatto è stato riscontrato un valore del TAOS alto (950).
L'otorino in questione mi ha prescritto un ciclo di 15 giorni di cortisone e poi di ripetere le analisi a distanza di una settimana dalla fine della terapia cortisonica.
Inoltre siccome ho la valvola aortica bicuspide mi ha altamente consigliato di svolgere una tonsillectomia.
Il medico di base invece a fronte del valore alto del TAOS mi ha prescritto una terapia antibiotica.
La mia domanda è: siccome l'ultima tonsillite (presumibilmente causata da streptococco) è stata curata con solo 4 giorni di Augmentin, ora che sono passati 19 giorni dall'infezione è meglio svolgere una terapia antibiotica oppure cortisonica, tenendo conto della mia valvulopatia.
Grazie mille e buona giornata
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Quattro giorni di antibioticoterapia sono inutili e. in un certo senso dannosi, provocando una resistenza alla molecola. A questo punto, visti che sono trascorsi, mi pare di capire, piu' di 10 giorni dalla fine della cura, direi di ripetere il tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni con antibiogramma. Una volta in possesso della risposta, vedremo di scegliere la cura piu' idone per eradicare il batterio emergente dal tampone. Per quanto riguarda il cortisone, direi di soprassedere per il momento. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.7k visite dal 29/04/2023.
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