Settoturbinoplastica laser
Gentili dottori, da una lastra antero-posteriore del cranio effetuata tempo fa risulta che io ho il setto deviato (non poco mi sembra) e i turbinati ipertrofici; naturalmente respiro in prevalenza con la bocca, specie se non sono a riposo e di notte. Nel 2007 sono stato sottoposto ad un intervento di chirurgia ortognatica e adesso sono in cura con ELN e in previsione di logopedia per regolare la funzionalità linguale, che altrimenti interferirebbe negativamente con l'occlusione dentale.
Naturalmente, chirurgo, ortodontista e logopedista hanno concordato sul fatto che l'ideale sarebbe che io riuscissi a respirare col naso per poter tenere sempre la lingua in posizione. L'ortodontista s'è sbilanciata dicendomi che se mi sforzo per un po' l'ipertrofia potrebbe migliorare (?), comunque io ho letto delle nuove tecniche che permettono di correggere questi problemi tramite laser.
Essendo la mia necessità strettamente funzionale, questi interventi sono mutuabili? L'idea di subire l'intervento tradizionale e un'altra anestesia totale quando esiste questa alternativa non mi piace moltissimo, anche perchè vengo appunto da due interventi maxillo-facciali.
la ringrazio, saluti
Naturalmente, chirurgo, ortodontista e logopedista hanno concordato sul fatto che l'ideale sarebbe che io riuscissi a respirare col naso per poter tenere sempre la lingua in posizione. L'ortodontista s'è sbilanciata dicendomi che se mi sforzo per un po' l'ipertrofia potrebbe migliorare (?), comunque io ho letto delle nuove tecniche che permettono di correggere questi problemi tramite laser.
Essendo la mia necessità strettamente funzionale, questi interventi sono mutuabili? L'idea di subire l'intervento tradizionale e un'altra anestesia totale quando esiste questa alternativa non mi piace moltissimo, anche perchè vengo appunto da due interventi maxillo-facciali.
la ringrazio, saluti
[#1]
Il consiglio che posso darle è quello di sottoporsi ad un intervento chirurgico di settoplastica funzionale con tecnica tradizionale, in anestesia generale. Per i turbinati, invece, nella stessa seduta operatoria, puo' essere effettuata la loro decongestione con le radiofrequenze. Solo cosi' saremo sicuri della riuscita dell'intervento. L'intervento chirurgico in questione viene dispensato dal SSN. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Ha capito perfettamente cio' che volevo farle intendere: Comprendo benissimo il fastidio di sottoporsi ad una nuova anestesia generale ma, nel suo caso, penso proprio che sia inevitabile per una buona riuscita dell'intervento.
[#4]
Utente
La ringrazio, ma la decongestione dei turbinati con radiofrequenze può essere eseguita a parte? Immagino senza alcun intervento anestesiologico vero? Perchè sinceramente penso che siano più quelli che il setto, visto che ho una deviazione destro-concava mi aspetterei di respirare bene almeno da un lato, ma la cosa avviene molto di rado.
Scusi l'insistenza ma sto cercando la cura meno traumatica.
Scusi l'insistenza ma sto cercando la cura meno traumatica.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 23/07/2009.
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