Acufene, devo preoccuparmi? è un mese che dura
Salve Dottori, sono un ragazzo di 21 anni ed è da fine Novembre che soffro di acufene a seguito di un allenamento in palestra.
Tornato a casa ho avvertito dei fischi ma dopo circa 5 minuti sono scomparsi, per poi ricomparire la mattina dopo al mio risveglio.
Così forti da non poter dormire e li sentivo anche per strada e in metro.
Subito ho contatto un otorino che, fatti i dovuti accertamenti ed esami uditivi, ha detto si trattasse di muchi nelle orecchie e mi ha dato una cura di 15gg (Mezza fiala di clenil a, mezza di fluibron in 2 cc di fisiologica mattina e sera) via aerosol.
Dopo 9 giorni i fischi erano spariti e sono riuscito a dormire anche senza suoni bianchi.
A seguito di una serata sotto pioggia, vento e freddo, dopo circa una settimana sono ricomparsi, anche se non forti come prima ma nel silenzio totale diventano assordanti.
Sono andato da un secondo otorino, il quale ha fatto un esame più approfondito ed ha confermato quello che disse il primo ma nonostante la cura (sta volta fatta con deltacortene e altri farmaci) la situazione non è cambiata e dopo 10 giorni, ritornato da lui, mi disse che da quello che ha visto non presento sintomi da acufene permanente e che non c'è bisogno di fare ulteriori accertamenti e visite ma che devo avere pazienza e col tempo andrà via.
Ora l'acufene posso dividerlo in circa due suoni, un ronzio ed un fischio... è ad entrambe le orecchie ma non sempre, a volte solo ad uno.
Il fischio adesso lo sento molto meno ma il ronzio spesso è forte e nel silenzio arriva ad essere molto fastidioso.
Non capisco se devo preoccuparmi e fare ulteriori visite o semplicemente avere pazienza.
Aggiungo che il primo Otorino ha notato dei problemi all'articolazione temporo-mandibolare.
Inoltre, durante la seconda cura, nonostante l'acufene fosse stabile, ci sono stati giorni in cui sentivo proprio il muco dentro l'orecchio quanto soffiavo il naso... era così tanto che per 4-5 giorni ho avuto le orecchie tappate e sentivo ovattato... ma alla fine della cura, quando sono andato di nuovo dall'otorino disse che ormai non avevo più nulla e che appunto dovevo aspettare.
Io ora non so' che fare, sono tanto preoccupato, grazie mille in anticipo
Tornato a casa ho avvertito dei fischi ma dopo circa 5 minuti sono scomparsi, per poi ricomparire la mattina dopo al mio risveglio.
Così forti da non poter dormire e li sentivo anche per strada e in metro.
Subito ho contatto un otorino che, fatti i dovuti accertamenti ed esami uditivi, ha detto si trattasse di muchi nelle orecchie e mi ha dato una cura di 15gg (Mezza fiala di clenil a, mezza di fluibron in 2 cc di fisiologica mattina e sera) via aerosol.
Dopo 9 giorni i fischi erano spariti e sono riuscito a dormire anche senza suoni bianchi.
A seguito di una serata sotto pioggia, vento e freddo, dopo circa una settimana sono ricomparsi, anche se non forti come prima ma nel silenzio totale diventano assordanti.
Sono andato da un secondo otorino, il quale ha fatto un esame più approfondito ed ha confermato quello che disse il primo ma nonostante la cura (sta volta fatta con deltacortene e altri farmaci) la situazione non è cambiata e dopo 10 giorni, ritornato da lui, mi disse che da quello che ha visto non presento sintomi da acufene permanente e che non c'è bisogno di fare ulteriori accertamenti e visite ma che devo avere pazienza e col tempo andrà via.
Ora l'acufene posso dividerlo in circa due suoni, un ronzio ed un fischio... è ad entrambe le orecchie ma non sempre, a volte solo ad uno.
Il fischio adesso lo sento molto meno ma il ronzio spesso è forte e nel silenzio arriva ad essere molto fastidioso.
Non capisco se devo preoccuparmi e fare ulteriori visite o semplicemente avere pazienza.
Aggiungo che il primo Otorino ha notato dei problemi all'articolazione temporo-mandibolare.
Inoltre, durante la seconda cura, nonostante l'acufene fosse stabile, ci sono stati giorni in cui sentivo proprio il muco dentro l'orecchio quanto soffiavo il naso... era così tanto che per 4-5 giorni ho avuto le orecchie tappate e sentivo ovattato... ma alla fine della cura, quando sono andato di nuovo dall'otorino disse che ormai non avevo più nulla e che appunto dovevo aspettare.
Io ora non so' che fare, sono tanto preoccupato, grazie mille in anticipo
[#1]
Gentile Paziente, l’acufene è un problema che, quando insorge, viene sottovalutato: all’inizio spesso concede ampie remissioni spontanee, il paziente è portato a credere che passi da solo .
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta Dottore.
Ora come ora sono solo confuso...inizialmente era sparito dopo solo 9 giorni di cura e dalle visite non risulta nessun problema uditivo, ne' lesioni di ogni genere.
Negli ultimi 5/6 giorni ho avuto un po' mal di testa ma non so' se sia direttamente collegato all'acufene.
Ora invece è stabile ormai da due mesi, ne' diminuisce e ne' aumenta...a volte lo percipisco in modo diverso l'ho già detto...ma sono piuttosto nervoso e agitato riguardo a cio'...gli Otorini mi hanno detto di aver pazienza e i miei genitori (purtoppo sono uno studente universitario, non ho soldi, ho solo 21 anni) se gli parlo del mio problema mi dicono che sono fissato e che devo smetterla...non so' veramente che fare.
Ora come ora sono solo confuso...inizialmente era sparito dopo solo 9 giorni di cura e dalle visite non risulta nessun problema uditivo, ne' lesioni di ogni genere.
Negli ultimi 5/6 giorni ho avuto un po' mal di testa ma non so' se sia direttamente collegato all'acufene.
Ora invece è stabile ormai da due mesi, ne' diminuisce e ne' aumenta...a volte lo percipisco in modo diverso l'ho già detto...ma sono piuttosto nervoso e agitato riguardo a cio'...gli Otorini mi hanno detto di aver pazienza e i miei genitori (purtoppo sono uno studente universitario, non ho soldi, ho solo 21 anni) se gli parlo del mio problema mi dicono che sono fissato e che devo smetterla...non so' veramente che fare.
[#3]
Utente
Specifico che il secondo Otorino da cui sono andato era specializzato in Audiologia e mi ha sottoposto anche ad audiometria, quindi anche il rivolgermi ad un Audiologo non so' quanto sia utile...dato che già ho avuto tale tipo di visita e proprio il secondo Otorino mi ha consigliato di aspettare...però non saprei quanto oppure se fidarmi o meno
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.2k visite dal 23/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.