Ghiandole parotidi ingrossati
Buongiorno, vi ringrazio per il tempo che mi state dedicando.
Premetto che mia madre soffre della sindrome di sjogren.
Circa due mesi fa, sul collo di mia madre è uscito un brufolo, il mio medico di famiglia le ha consigliato agumentin, ma questo non è servito, dopo un po' in corrispondenza di questo brufolo le si sono gonfiate le ghiandole.
Il medico di famiglia mi ha consigliato di fare un eco, le allego risultato dell' eco: "Ecografia collo.
La tiroide appare lievemente ridotta di volume ad ecostruttura lievemente disomogenea.
Le ghiandole salivari appaiono ad ecostruttura diffusamente disomogenea con numerose aree lacunari.
In Sede angolo mandibolare destra si apprezza formazione ipo-anecogena nel contesto dei piani cutanei del diametro di 8, 3x3, 2mm con peduncolo vascolare.
Nella sede del reparto palpatorio sempre a destra si apprezza area tondeggiante a contorni sfumati, ed ecostruttura disomogenea del diametro di 12x6 mm circa, verosimilmente nel contesto del polo inferiore della parotide destra.
In Sede latocervicale e sottomandibolare si apprezzano diversi linfonodi di verosimile natura reattiva del diametro max di 14mm circa.
" Ora attendo visita dermatologica e reumatologica.
Le chiedo una spiegazione dell' ecografia, in quanto il mio medico non vuole esprimersi.
Ho bisogno di essere consigliata, cosa devi fare, dove la devo portare?
Ho pensato di prenotare da un otorino... Scusate, spero di aver descritto bene il problema, sono una persona molto apprensiva e questa attesa mi sta distruggendo.
Premetto che mia madre soffre della sindrome di sjogren.
Circa due mesi fa, sul collo di mia madre è uscito un brufolo, il mio medico di famiglia le ha consigliato agumentin, ma questo non è servito, dopo un po' in corrispondenza di questo brufolo le si sono gonfiate le ghiandole.
Il medico di famiglia mi ha consigliato di fare un eco, le allego risultato dell' eco: "Ecografia collo.
La tiroide appare lievemente ridotta di volume ad ecostruttura lievemente disomogenea.
Le ghiandole salivari appaiono ad ecostruttura diffusamente disomogenea con numerose aree lacunari.
In Sede angolo mandibolare destra si apprezza formazione ipo-anecogena nel contesto dei piani cutanei del diametro di 8, 3x3, 2mm con peduncolo vascolare.
Nella sede del reparto palpatorio sempre a destra si apprezza area tondeggiante a contorni sfumati, ed ecostruttura disomogenea del diametro di 12x6 mm circa, verosimilmente nel contesto del polo inferiore della parotide destra.
In Sede latocervicale e sottomandibolare si apprezzano diversi linfonodi di verosimile natura reattiva del diametro max di 14mm circa.
" Ora attendo visita dermatologica e reumatologica.
Le chiedo una spiegazione dell' ecografia, in quanto il mio medico non vuole esprimersi.
Ho bisogno di essere consigliata, cosa devi fare, dove la devo portare?
Ho pensato di prenotare da un otorino... Scusate, spero di aver descritto bene il problema, sono una persona molto apprensiva e questa attesa mi sta distruggendo.
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Gentile Paziente, una visita specialistica otorinolaringoiatrica è senz'altro consigliabile.
Tuttavia, ho altre volte risposto su questo sito a quesiti simili al suo: per non ripetermi, le suggerisco di leggere la mia risposta in questa discussione : si trattava di un caso pediatrico, ma il razionale è lo stessa anche nell’adulto
https://www.medicitalia.it/consulti/pediatria/727797-parotite-ricorrente-in-eta-pediatrica.html
Personalmente ritengo che la parotite ricorrente o cronica, come tutte le patologie ricorrenti, trovi un'indispensabile e determinante elemento patogenetico nel terreno piuttosto che nell'agente eziologico. Per terreno intendo una struttura sfavorevole, che in questa patologia può essere costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria. Il massetere comprime il dotto escretore della parotide, (Dotto di Stenone) che decorre in intimo contatto con il muscolo, causando gonfiore e ristagno salivare . Il ristagno favorisce l'infezione e a volte la formazione dei calcoli. Tutti questi quadri, dal semplice gonfiore alle infezioni più gravi, però, sono le complicanze e non la vera patologia: infatti ricorrono nonostante le terapie. Anzi, se i calcoli non vengono riscontrati dalla scialografia lasciano incompreso il caso clinico, ma se riscontrati portano fuori strada, come tutte le volte che si confonde la causa con l'effetto.
L'interlocutore tecnico in questi casi é, a mio parere, un dentista che si occupi di disfunzioni cranio mandibolari, cioé di quella problematica che ruota attorno alla malocclusione dentaria e alla malposizione mandibolare e, nell’adulto , alle disfunzioni dell'articolazione temporo- mandibolare (ATM). La terapia é semplice e rapidamente risolutiva se il caso é ben inquadrato, tristissima se il caso, anziché evolvere verso la sperata autolimitazione , non viene compreso e il danno tissutale si ripropone troppe volte: nell'adulto prima o poi si va alla sialoectasia e alla parotidectomia, oltretutto con grave rischio di lesione del facciale.
Trova altre notizie utili su questo argomento visitando ilo mio sito internet alla pagina Patologie trattate_ Patologi delle Ghiandole Salivari , e leggendo l’ articolo linkato qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1217/Parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti
Tuttavia, ho altre volte risposto su questo sito a quesiti simili al suo: per non ripetermi, le suggerisco di leggere la mia risposta in questa discussione : si trattava di un caso pediatrico, ma il razionale è lo stessa anche nell’adulto
https://www.medicitalia.it/consulti/pediatria/727797-parotite-ricorrente-in-eta-pediatrica.html
Personalmente ritengo che la parotite ricorrente o cronica, come tutte le patologie ricorrenti, trovi un'indispensabile e determinante elemento patogenetico nel terreno piuttosto che nell'agente eziologico. Per terreno intendo una struttura sfavorevole, che in questa patologia può essere costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria. Il massetere comprime il dotto escretore della parotide, (Dotto di Stenone) che decorre in intimo contatto con il muscolo, causando gonfiore e ristagno salivare . Il ristagno favorisce l'infezione e a volte la formazione dei calcoli. Tutti questi quadri, dal semplice gonfiore alle infezioni più gravi, però, sono le complicanze e non la vera patologia: infatti ricorrono nonostante le terapie. Anzi, se i calcoli non vengono riscontrati dalla scialografia lasciano incompreso il caso clinico, ma se riscontrati portano fuori strada, come tutte le volte che si confonde la causa con l'effetto.
L'interlocutore tecnico in questi casi é, a mio parere, un dentista che si occupi di disfunzioni cranio mandibolari, cioé di quella problematica che ruota attorno alla malocclusione dentaria e alla malposizione mandibolare e, nell’adulto , alle disfunzioni dell'articolazione temporo- mandibolare (ATM). La terapia é semplice e rapidamente risolutiva se il caso é ben inquadrato, tristissima se il caso, anziché evolvere verso la sperata autolimitazione , non viene compreso e il danno tissutale si ripropone troppe volte: nell'adulto prima o poi si va alla sialoectasia e alla parotidectomia, oltretutto con grave rischio di lesione del facciale.
Trova altre notizie utili su questo argomento visitando ilo mio sito internet alla pagina Patologie trattate_ Patologi delle Ghiandole Salivari , e leggendo l’ articolo linkato qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1217/Parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
La ringrazione per la risposta,e per le informazioni che mi avete fornito. In effetti lei ha una mal occlusione, da più di 20 anni ha una protesi mobile, che le crea parecchi problemi, non è stabile e le si formano delle bolle dolenti.
La visita dall otorino sarà fatta a breve, in quanto il medico ha detto che le parotidi sono completamente tumefatte.
Penso che una foto delle varie ecografia avrebbe aiutato in una sua migliore valutazione. Lei crede che sia una litiasi parotidea?
Grazie dottore per aver usato la sua conoscenza aiutandomi in questa mia spiacevole situazione
La visita dall otorino sarà fatta a breve, in quanto il medico ha detto che le parotidi sono completamente tumefatte.
Penso che una foto delle varie ecografia avrebbe aiutato in una sua migliore valutazione. Lei crede che sia una litiasi parotidea?
Grazie dottore per aver usato la sua conoscenza aiutandomi in questa mia spiacevole situazione
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Se crede, riporti per intero i referti delle ecografie. Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 08/11/2022.
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