Faringite o reflusso?
Salve Dottori, è la prima volta che scrivo.
L'anno scorso, dopo il Covid, mi è stato diagnostico il reflusso laringofaringeo.
I sintomi erano mal di gola, nodo in golo con sensazione di muco, un respiro pesante e senso di oppressione e qualche colpo di tosse quando mi sdraiavo.
Premesso che non ho mai avuto risalita di cibo acido o gastrite.
Dopo un paio di mesi di cura con Marial prescrittami dall'otorinolaringoiatra, complice anche la mia attenzione all'alimentazione, il disturbo si è sopito e stavo molto bene.
La scorsa settimana ho avuto qualche linea di febbre, un po di raffreddore e, dopo di che, è iniziata una tosse stizzosa per una settimana...senza tregua...con pochissimo muco in gola.
Ho preso Bentelan e sedativo per la tosse.
Da ieri la tosse si è calmata (tranne la notte) e mi è rimasto un senso di oppressione/pienezza tra gola e parte bassa del collo (scusate se non mi spiego adeguatamente) ed una sensazione di nodo in gola (o muco?
Non capisco).
Sono stata dal medico di base e lei mi ha detto che effettivamente sente un respiro un po aspro (ma niente di che, mi ha detto) e mi ha prescritto l'antibiotico Supracef e il bentelan per altri 5 giorni, dicendo che si tratta di una faringite mal curata.
Il mio dubbio, adesso, è: è plausibile che l'influenza abbia esagerbato e riattivato il mio disturbo laringofaringeo, sopito da mesi?
Vi chiedo questo perché, a questa sensazione di oppressione/nodo in gola/muco/pienezza...si accompagnano anche dei rutti (senza risalita di acido).
E quindi mi chiedo: va bene la cura con Bentelan e antibiotico o è meglio aggiungere il Marial che nel frattempo magari mi cura il reflusso laringofaringeo?
Grazie mille per le eventuali risposte.
Laura.
L'anno scorso, dopo il Covid, mi è stato diagnostico il reflusso laringofaringeo.
I sintomi erano mal di gola, nodo in golo con sensazione di muco, un respiro pesante e senso di oppressione e qualche colpo di tosse quando mi sdraiavo.
Premesso che non ho mai avuto risalita di cibo acido o gastrite.
Dopo un paio di mesi di cura con Marial prescrittami dall'otorinolaringoiatra, complice anche la mia attenzione all'alimentazione, il disturbo si è sopito e stavo molto bene.
La scorsa settimana ho avuto qualche linea di febbre, un po di raffreddore e, dopo di che, è iniziata una tosse stizzosa per una settimana...senza tregua...con pochissimo muco in gola.
Ho preso Bentelan e sedativo per la tosse.
Da ieri la tosse si è calmata (tranne la notte) e mi è rimasto un senso di oppressione/pienezza tra gola e parte bassa del collo (scusate se non mi spiego adeguatamente) ed una sensazione di nodo in gola (o muco?
Non capisco).
Sono stata dal medico di base e lei mi ha detto che effettivamente sente un respiro un po aspro (ma niente di che, mi ha detto) e mi ha prescritto l'antibiotico Supracef e il bentelan per altri 5 giorni, dicendo che si tratta di una faringite mal curata.
Il mio dubbio, adesso, è: è plausibile che l'influenza abbia esagerbato e riattivato il mio disturbo laringofaringeo, sopito da mesi?
Vi chiedo questo perché, a questa sensazione di oppressione/nodo in gola/muco/pienezza...si accompagnano anche dei rutti (senza risalita di acido).
E quindi mi chiedo: va bene la cura con Bentelan e antibiotico o è meglio aggiungere il Marial che nel frattempo magari mi cura il reflusso laringofaringeo?
Grazie mille per le eventuali risposte.
Laura.
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Si, cio' che riferisce fà pensare ad una infiammazione esofagea e, di certo, la cura antibiotica ed antinfiammatoria peggiora il tutto. Sicuramente, è utilissimo iniziare con l'integratore per il reflusso: 1 stick dopo colazione e cena. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 08/11/2022.
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