Scolo mucocatarrale rinofaringeo
Buongiorno,
da anni (ora ne ho 22) sono affetta da questo problema: un persistente scolo mucocatarrale rinofaringeo. Il disturbo si presenta a fasi alterne, per alcuni periodi diviene silente per poi riesplodere, anche in estate, come è appunto successo ora, soprattutto se soggiorno in ambienti con l'aria condizionata. Il muco è denso e biancastro, ha un saporaccio come di pus che mi causa anche alitosi, ed è associato ad un aumentata frequenza di starnuti; da sottilineare che non si verifica scolo anteriore in concomintanza come nel comune raffreddore. L'otorino che mi ha visitata ha a mio avviso svalutato il problema, suggerendo un'origine allergica che è stata poi smentita dalle analisi allergologiche a cui mi sono sottoposta, nonostante io presenti anche il "prurito nasale" tipico degli allergici; tuttavia questo problema è molto fastidioso, perchè mentre un tempo si associava a faringite, adesso mi causa direttamente laringite, orecchie chiuse e disturbi alla deglutizione (mi sento come se avessi la gola intoppata, l'esofagite che ho a causa di un'ernia jatale durante questi periodi peggiora notevolmente); il fatto che causi alitosi è per me secondario visti gli altri fastidi che mi provoca. Non so se sia utile dal punto di vista anamnestico ma alla visita ORL mi è stato riscontrato setto nasale deviato, edema dei turbinati, tonsille criptiche abbastanza mal ridotte in seguito ad un'infezione streptococcica risalente a 10 anni fa (attualmente TAS <50) e mi è stata esclusa sinusite; su questo sono dubbiosa, se non è sinusite e non è neanche raffreddore da dove mi deriva allora tutto questo scolo muco catarrale?!? Mi sento assolutamente di escludere una liquorrea visto il sapore, la consistenza dello scolo e la sua associazione con starnuti.
Inoltre d'inverno ho spesso dolorose fitte facciali associate a secrezione anteriore di muco giallo, maleodorante e striato di sangue.
Nel frattempo sto facendo Aerosol di Clenil, ma non credo sia la giusta soluzione; l'ORL non mi ha prescritto terapia. Voi cosa mi consigliate per far passare questo brutto fastidio? Secondo il vostro parere da cosa è causato?
Cordiali saluti
da anni (ora ne ho 22) sono affetta da questo problema: un persistente scolo mucocatarrale rinofaringeo. Il disturbo si presenta a fasi alterne, per alcuni periodi diviene silente per poi riesplodere, anche in estate, come è appunto successo ora, soprattutto se soggiorno in ambienti con l'aria condizionata. Il muco è denso e biancastro, ha un saporaccio come di pus che mi causa anche alitosi, ed è associato ad un aumentata frequenza di starnuti; da sottilineare che non si verifica scolo anteriore in concomintanza come nel comune raffreddore. L'otorino che mi ha visitata ha a mio avviso svalutato il problema, suggerendo un'origine allergica che è stata poi smentita dalle analisi allergologiche a cui mi sono sottoposta, nonostante io presenti anche il "prurito nasale" tipico degli allergici; tuttavia questo problema è molto fastidioso, perchè mentre un tempo si associava a faringite, adesso mi causa direttamente laringite, orecchie chiuse e disturbi alla deglutizione (mi sento come se avessi la gola intoppata, l'esofagite che ho a causa di un'ernia jatale durante questi periodi peggiora notevolmente); il fatto che causi alitosi è per me secondario visti gli altri fastidi che mi provoca. Non so se sia utile dal punto di vista anamnestico ma alla visita ORL mi è stato riscontrato setto nasale deviato, edema dei turbinati, tonsille criptiche abbastanza mal ridotte in seguito ad un'infezione streptococcica risalente a 10 anni fa (attualmente TAS <50) e mi è stata esclusa sinusite; su questo sono dubbiosa, se non è sinusite e non è neanche raffreddore da dove mi deriva allora tutto questo scolo muco catarrale?!? Mi sento assolutamente di escludere una liquorrea visto il sapore, la consistenza dello scolo e la sua associazione con starnuti.
Inoltre d'inverno ho spesso dolorose fitte facciali associate a secrezione anteriore di muco giallo, maleodorante e striato di sangue.
Nel frattempo sto facendo Aerosol di Clenil, ma non credo sia la giusta soluzione; l'ORL non mi ha prescritto terapia. Voi cosa mi consigliate per far passare questo brutto fastidio? Secondo il vostro parere da cosa è causato?
Cordiali saluti
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Prima di tutto, le consiglio di sottoporsi ad una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. In base al risultato dell'indagine radiologica, vedremo cosa possa esserle di piu' utile per la risoluzione della patologia.
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 09/07/2009.
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