Disfagia e costrizione nell’atto fonatorio

Buonasera, sono una studentessa di 23 anni che da un anno ha a che fare con un fastidioso problema; l’anno scorso, in seguito a prolungate ripetizioni ad una studentessa, mi è stata diagnostica dall’otorino una neoformazione nodulosa lunga la corda vocale sinistra.
In seguito a un periodo di riabilitazione logopedica e al riposo della voce, tutto si è risolto.
Preciso che la mia voce non aveva una brutta qualità, i sintomi sperimentati erano disfagia, dolore durante l’atto fonatorio e senso di costrizione in gola.
Mi integro con IALUTEC E IALOCLEAN, per mantenere le mucose idratare, nonostante ciò, da ben due settimane ho di nuovo gli stessi sintomi.
A fine luglio ho fatto la terza visita dall’otorino e mi ha diagnosticato il setto nasale pressoché deviato, è una lieve iperemia nella mucosa orofaringea.
Preciso inoltre che da piccola ho dovuto rimuovere le adenoidi, perché mi causavano apnee notturne.
Adesso tendo ad avere naso e gola molto secchi alla mattina (probabilmente dovuti alla respirazione dalla bocca, che tendo involontariamente a effettuare durante il sonno).
Non so più a chi rivolgermi dottori.
Tra l’altro, ritengo di soffrire di reflusso gastroesofageo, dal momento che soffro di bruciori allo stomaco e risalita occasionale di acido nell’esofago.
Aspetto di fare ulteriori accertamenti, ma voi cosa potere consigliarmi?
Non sopporto più questi sintomi che debilitano la mia vita sociale.
Il dolore è talmente intenso da evitarmi di pronunciare anche un semplice come stai?
senza senso di costrizione e fatica durante la deglutizione.
Non so più cosa fare, soprattutto perché essendo una studentessa, restare senza voce o avere difficoltà nella fonazione è una cosa che mi terrorizza.
Sono due settimane che parlo il meno possibile, continuo la terapia con l’acido ialuronico, mi idrato, ma niente le analisi del sangue sono buone, la logopedista non trova una brutta qualità della voce, gli otorini mi dicono che ho quest’infiammazione, ma non mi dicono la causa.
Sono veramente abbattuta.

Grazie in anticipo per il vostro tempo.
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Dr.ssa Laura Mazzoni Foniatra 125 6
Gentilissima,
capisco il disagio poichè la voce ha un ruolo rilevante nella nostra vita. Innanzitutto mi preme capire se all'ultima visita è stato accertato che non ci fosse più alcuna lesione cordale. Inoltre, se ha sintomi compatibili con reflusso e le hanno riferito esserci infiammazione, potrebbe essere opportuno trattare per un periodo questa risalita di acido.
Altro elemento da considerare è quello di effettuare una valutazione osteopatica: la presenza di disfonia, dolore e disfagia, soprattutto in assenza di lesioni organiche o altri fattori eziologici (se non il reflusso) potrebbe essere correlata ad un problema muscolo-tensivo e in questo l'osteopata potrebbe aiutarla.
E' altresì importante che non rinunci però a parlare, che si idrati sempre e che faccia una visita foniatrica con valutazione laringostroboscopica.

Cordiali Saluti

Dr.ssa Laura Mazzoni
Specialista in Audiologia e Foniatria

[#2]
Utente
Utente
Sì dottoressa, i due otorini che mi hanno visitato in seguito hanno confermato che il micro nodulo si sia riassorbito. Domani avrò la visita con l’osteopata. Nel frattempo sperimenti forti bruciori di stomaco che sto curando con Maalox e insonnia notturna, forse legati anche al forte stato di nervosismo in cui mi trovo. Mi sento in un circolo vizioso da cui non riesco più a uscire. Mi trovo costretta a declinare tanti inviti per il bruciore che dallo stomaco interessa anche la gola, soprattutto se parlo, e che mi causa sensazione di calore al collo, brividi e malessere.
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