Disturbi atm o altro?
Buongiorno,
premetto che ho inserito come argomento principale Acufeni in quanto è il primo sintomo che ho percepito.
Cercherò di spiegare in modo coinciso la mia situazione e se serve altro cercherò di spiegarlo nei messaggi di risposta.
Allora 4 anni fa ho iniziato a sentire l'orecchio dx scricchiolare e addirittura devo io stesso schioccare per poter sentire piu libero l'orecchio, sintomo che ho trascurato.
Quando 4 mesi fa nel cuore della notte inizio a sentire un fischio/sibilio/ronzio all'orecchio opposto ovvero il sx.
Acufene che va e viene durante la giornata tutt'oggi, al mattino quasi mai, durante il giorno un pò più percepibile. La sera invece, se sto troppo esposto ai rumori sento un sibilio che si calma nel silenzio dopo qualche minuto.
Dopo 15 giorni decido di andare da un OTL che mi dice che l'udito è perfetto e che l'acufene passerà da solo.
Mi son reso conto che in concomitanza con la comparsa dell'acufene, anche l'orecchio sx iniziava a scricchiolare e a doverlo liberare con movimenti della mandibola.
Detto ciò in questi 4 mesi l'acufene è cambiato di frequenza, soprattutto dopo viaggi in auto dove la percezione di cambi di pressione mi permetteva di schiocacre meglio le orecchie.
Ma nell'ultimo mese si sono presentati altri sintomi e crisi notturne (4 o 5 all'incirca) che mi stanno preoccupando.
Parto dai sintomi, pesantezza cervicale, pressioni tempie, formicolio naso e zigomi, sbandamento al movimento del capo o degli occhi, sensazione pienezza orecchie, stanchezza e alcune volte mal di schiena.
Invece per quanto riguarda le crisi, le prime crisi rigurdavano un aumento dell'acufene ma che girando il capo dall'altro lato sul cuscino dopo una mezz'oretta rientravano.
L'ultima crisi, questa notte, mi ha preoccupato tantissimo, e cerco di spiegare.
Da 3 giorni sento un bruciore in entrambe le orecchie (probabilmente esterno al timpano, di difficile localizzazione), partito da vicino il lobo dell'orecchio sx e arrivato anche all'orecchio dx, tale bruciore si irradia a gola/palato, mandibola e cervicale, con formicolio del naso/zigomi e gonfiore del collo.
Non riesco a capire se questo bruciore aumenta con dei rumori, ma sicuramente con il movimento della bocca.
Ci sono stati momenti in cui mi faceva molto male la zona della mandibola sotto l'orecchio e mi bruciavano le guance.
Durante crisi, quindi, avevo un bruciore maggiore nelle orecchie, acufene aumentato ma diverso dal solito, tanto che andavaal ritmo del mio batito, tachicardia e formicolio braccio sinistro.
Crisi rientrata dopo un'oretta.
Stamattina acufene pari a zero ma il bruciore leggermente più lieve della crisi.
Ho iniziato ad indagare sugli ATM, infatti lo gnatologo mi ha semplicemente toccato la mandibola dicendomi "va per conto suo", e mi ha prescritto dei raggi che farò sabato.
Sono terribilmente spaventato, da possibile Iperacusia dolorosa (non mi danno fastidio i suoni forti) o da Sclerosi Multipla.
Gentili dottori, cosa ne pensate?
Cioè come valutate questa situazione e cosa mi consigliate di fare?
Sono disturbi ATM o magari neurologici?
Grazie a tutti, spero di essere stato chiaro.
premetto che ho inserito come argomento principale Acufeni in quanto è il primo sintomo che ho percepito.
Cercherò di spiegare in modo coinciso la mia situazione e se serve altro cercherò di spiegarlo nei messaggi di risposta.
Allora 4 anni fa ho iniziato a sentire l'orecchio dx scricchiolare e addirittura devo io stesso schioccare per poter sentire piu libero l'orecchio, sintomo che ho trascurato.
Quando 4 mesi fa nel cuore della notte inizio a sentire un fischio/sibilio/ronzio all'orecchio opposto ovvero il sx.
Acufene che va e viene durante la giornata tutt'oggi, al mattino quasi mai, durante il giorno un pò più percepibile. La sera invece, se sto troppo esposto ai rumori sento un sibilio che si calma nel silenzio dopo qualche minuto.
Dopo 15 giorni decido di andare da un OTL che mi dice che l'udito è perfetto e che l'acufene passerà da solo.
Mi son reso conto che in concomitanza con la comparsa dell'acufene, anche l'orecchio sx iniziava a scricchiolare e a doverlo liberare con movimenti della mandibola.
Detto ciò in questi 4 mesi l'acufene è cambiato di frequenza, soprattutto dopo viaggi in auto dove la percezione di cambi di pressione mi permetteva di schiocacre meglio le orecchie.
Ma nell'ultimo mese si sono presentati altri sintomi e crisi notturne (4 o 5 all'incirca) che mi stanno preoccupando.
Parto dai sintomi, pesantezza cervicale, pressioni tempie, formicolio naso e zigomi, sbandamento al movimento del capo o degli occhi, sensazione pienezza orecchie, stanchezza e alcune volte mal di schiena.
Invece per quanto riguarda le crisi, le prime crisi rigurdavano un aumento dell'acufene ma che girando il capo dall'altro lato sul cuscino dopo una mezz'oretta rientravano.
L'ultima crisi, questa notte, mi ha preoccupato tantissimo, e cerco di spiegare.
Da 3 giorni sento un bruciore in entrambe le orecchie (probabilmente esterno al timpano, di difficile localizzazione), partito da vicino il lobo dell'orecchio sx e arrivato anche all'orecchio dx, tale bruciore si irradia a gola/palato, mandibola e cervicale, con formicolio del naso/zigomi e gonfiore del collo.
Non riesco a capire se questo bruciore aumenta con dei rumori, ma sicuramente con il movimento della bocca.
Ci sono stati momenti in cui mi faceva molto male la zona della mandibola sotto l'orecchio e mi bruciavano le guance.
Durante crisi, quindi, avevo un bruciore maggiore nelle orecchie, acufene aumentato ma diverso dal solito, tanto che andavaal ritmo del mio batito, tachicardia e formicolio braccio sinistro.
Crisi rientrata dopo un'oretta.
Stamattina acufene pari a zero ma il bruciore leggermente più lieve della crisi.
Ho iniziato ad indagare sugli ATM, infatti lo gnatologo mi ha semplicemente toccato la mandibola dicendomi "va per conto suo", e mi ha prescritto dei raggi che farò sabato.
Sono terribilmente spaventato, da possibile Iperacusia dolorosa (non mi danno fastidio i suoni forti) o da Sclerosi Multipla.
Gentili dottori, cosa ne pensate?
Cioè come valutate questa situazione e cosa mi consigliate di fare?
Sono disturbi ATM o magari neurologici?
Grazie a tutti, spero di essere stato chiaro.
[#1]
Gentile Paziente, l’acufene è un problema che, quando insorge, viene sottovalutato: all’inizio spesso concede ampie remissioni spontanee, il paziente è portato a credere che passi da solo .
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (lo legge nella mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (lo legge nella mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 05/07/2022.
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