Linfonodi del collo piccoli, mobili e reattivi
Gentile dottore sono una donna di 33 anni, eseguendo una ecografia tiroidea (è 1 controllo annuale insieme agli ormoni tiroidei che eseguo ogni anno essendo stata operata 17 anni fa ad 1 cisti emorragica, ovvero, lobectomia dx)l'ecografo ha riscontrato dei linfonodi ingrossati al tatto,ma nn l'ha scritto nella relazione. 1 settimana dopo sono andata a visita dall'endocrinologo, il quale dopo aver visto gli esami ormonali e l'ecografia, mi ha detto che era tutto a posto e che ci saremmo visti , come al solito, fra 1 anno. Come sempre mi ha visitato il collo ed anche lui ha riscontrato questi linfonodi, alla mia domanda "Mi devo preoccupare o fare ulteriori indagini?" lui ha risposto di no, dicendo che i linfonodi erano piccoli, mobili e reattivi...ripensando a qualche giorno fa ho ricordato che in serata la temperatura mi era salita a 37/37,1 e che il giorno dopo ho avuto freddo nonostante la temperatura esterna fosse calda , il giorno successimo mi sono svegliata con il collo molto dolorante da non poterlo quasi muovere, ho applicato 1 pomata e la mattina dopo il sintomo era scomparso. Tutto ciò può essere riconducibile ai linfonodi ingrossati? Anche xkè io vorrei palparli con le mani ma non riesco a sentirli.Dottore la prego mi risponda al più presto sono un soggetto molto ansioso e ipocondrica reduca da una brutta depressione (prendo ancora Paroxetina 10 mg.)Grazie.
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Se il suo Specialista, con la palpazione del collo e la lettura delle immagini dell'ecografia cui si è sottoposta non ha riscontrato nulla di anomalo, puo' certamente stare tranquilla. Non posso dirle cosa determini la formazione dei linfonodi, ma sicuramente c'è alla base una infiammazione, della gola, per esempio. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 29/06/2009.
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