Faringotracheite batterica o allergica
Buongiorno. Vi scrivo per un consiglio circa una situazione che comincia un po’ a preoccuparmi.
La scorsa estate è stata infernale per via di una faringite catarrale complicata da una otite dolorosa e assordante…
Ottenni la visita ORL solo a Settembre e il medico diagnosticò faringite catarrale cronica e i problemi alle orecchie li risolse con 3 compresse di Zitromax.
Circa la faringite lessi molte cose anche su questo sito e, da allora, il mio incubo è divenuto il reflusso gastro esofageo causa, secondo molti, di svariati problemi alle vie aeree.
Per escludere questo tipo di patologia il medico mi ha prescritto esomeprazolo 40 mg per 1 mese e, poi, 20 mg.
Dal mese di Ottobre continuo a prendere questo medicinale.
Tra lo scorso Aprile e Maggio ricominciano i disturbi:
Starnuti, prurito nasale e muco liquido, ora scomparsi.
In questo momento la situazione è la seguente: Sensazione di bruciore tra gola e naso e in più ho come lo stimolo di dover sempre dare piccoli colpi di tosse secca, soprattutto in fase di profonda inspirazione ma, di fatto, la tosse non viene spontanea… in più leggeri dolori sempre nella parte alta del petto.
Ho anche un forte mal di schiena nella zona cervicale-dorsale ma quello, forse, ha a che vedere con i 70.000 chilometri di auto all’anno…
Questa mattina ho ritirato le analisi del sangue che non presentano alcuna anomalia se non, come sospettavo, allergia alla betulla.
Il consiglio che chiedo è questo:
E’ possibile che si tratti di rino faringite che si estende anche alla trachea? Potrebbe essere batterica e quindi potrei provare con un antibiotico per escludere questa ipotesi e poi, se non passa, percorrere altre strade?
Vorrei capirci qualcosa di più. Potete aiutarmi? Grazie.
La scorsa estate è stata infernale per via di una faringite catarrale complicata da una otite dolorosa e assordante…
Ottenni la visita ORL solo a Settembre e il medico diagnosticò faringite catarrale cronica e i problemi alle orecchie li risolse con 3 compresse di Zitromax.
Circa la faringite lessi molte cose anche su questo sito e, da allora, il mio incubo è divenuto il reflusso gastro esofageo causa, secondo molti, di svariati problemi alle vie aeree.
Per escludere questo tipo di patologia il medico mi ha prescritto esomeprazolo 40 mg per 1 mese e, poi, 20 mg.
Dal mese di Ottobre continuo a prendere questo medicinale.
Tra lo scorso Aprile e Maggio ricominciano i disturbi:
Starnuti, prurito nasale e muco liquido, ora scomparsi.
In questo momento la situazione è la seguente: Sensazione di bruciore tra gola e naso e in più ho come lo stimolo di dover sempre dare piccoli colpi di tosse secca, soprattutto in fase di profonda inspirazione ma, di fatto, la tosse non viene spontanea… in più leggeri dolori sempre nella parte alta del petto.
Ho anche un forte mal di schiena nella zona cervicale-dorsale ma quello, forse, ha a che vedere con i 70.000 chilometri di auto all’anno…
Questa mattina ho ritirato le analisi del sangue che non presentano alcuna anomalia se non, come sospettavo, allergia alla betulla.
Il consiglio che chiedo è questo:
E’ possibile che si tratti di rino faringite che si estende anche alla trachea? Potrebbe essere batterica e quindi potrei provare con un antibiotico per escludere questa ipotesi e poi, se non passa, percorrere altre strade?
Vorrei capirci qualcosa di più. Potete aiutarmi? Grazie.
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Gentile Utente, comprenda che, senza una conoscenza specifica del suo caso, è praticamente impossibile dare una risposta al suo quesito. La sintomatologia da lei sofferta potrebbe essere di natura allergica come esofagea. Le consiglio, pertanto, di sottoporsi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Nel caso il tutto dovesse risultare negativo, allore utile una visita gastroenterologia con esofagogastroscopia. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 26/06/2009.
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