Vertigini
Buongiorno dottori, circa 10 mesi fa dopo un evento molto stressante ho cominciato ad avvertire giramenti di testa e difficoltà nel leggere e usare i mezzi di trasporto, equilibrio più precario su superfici meno stabili, dopo un po’ le cose sono migliorate ma non del tutto ed a un certo punto pensando fossero emicranie silenziose ho visitato un neurologo che mi ha prescritto l’indometacina, che mi ha fatto stare malissimo, nausea, vertigini soggettive così intense che non potevo muovere la testa e ogni volta che chiudevo gli occhi mi sembrava di essere su un treno, soprattutto sul lato sinistro, infatti sono due settimane che dormo sempre sul fianco destro.
Questi sintomi peggiorano se guardo in alto o mi abbasso per raccogliere qualcosa o se muovo velocemente la testa.
Sono andato al PS dove mi hanno fatto delle flebo e detto di fare una visita ORL.
Dopo qualche giorno le cose erano leggermente migliorate ma bevendo un caffè ho avuto ancora attacchi di vertigini intense.
Oggi sono andato da un ORL vestibolare che mi ha guardato gli occhi attraverso alcuni occhiali ed ha escluso la presenza di nistagmo e ha detto che se ho degli otoliti sono molto piccoli per cui mi ha prescritto l’esame vemps, dicendo che in quel caso anche otoliti di piccole dimensioni verrebbero visti, è vero?
Per lui al momento la diagnosi probabile è pppd e la terapia è la seguente: ciclo di fisiochinesiterapia dell’equilibrio, delecit flaconcini 2 al giorno per 1/2 mesi, nootropil 1200 per 2 volte al giorno e vertiserc 24mg 2 volte al giorno.
Che ne pensate?
Grazie
Questi sintomi peggiorano se guardo in alto o mi abbasso per raccogliere qualcosa o se muovo velocemente la testa.
Sono andato al PS dove mi hanno fatto delle flebo e detto di fare una visita ORL.
Dopo qualche giorno le cose erano leggermente migliorate ma bevendo un caffè ho avuto ancora attacchi di vertigini intense.
Oggi sono andato da un ORL vestibolare che mi ha guardato gli occhi attraverso alcuni occhiali ed ha escluso la presenza di nistagmo e ha detto che se ho degli otoliti sono molto piccoli per cui mi ha prescritto l’esame vemps, dicendo che in quel caso anche otoliti di piccole dimensioni verrebbero visti, è vero?
Per lui al momento la diagnosi probabile è pppd e la terapia è la seguente: ciclo di fisiochinesiterapia dell’equilibrio, delecit flaconcini 2 al giorno per 1/2 mesi, nootropil 1200 per 2 volte al giorno e vertiserc 24mg 2 volte al giorno.
Che ne pensate?
Grazie
[#1]
Sulla base di quanto descritto, sono orientato anche io sulla diagnosi formulata dal Collega che ha avuto modo di visitarla e, quindi, condivido anche la terapia prescritta.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Dottor Brunori la ringrazio della risposta! Anche a me sembrano sintomi di pppd ma non capisco come mai a letto ad occhi chiusi sul lato sinistro non riesco a stare, la testa gira troppo.. può essere che ci siano anche degli otoliti molto piccoli? È vero che l’esame vemps li farebbe vedere? Mi sono accorto a casa che il delecit viene dato soprattutto per deficit cognitivi in persone anziane, come mai mi è stato prescritto secondo lei? Giovedì prossimo ho l’esame vemps e poi inizierò la fisioterapia vestibolare che a quanto ho capito si baserà molto su degli esercizi per gli occhi, visto che tutti i miei sintomi mi sembrano vengano da lì.. se Le farà piacere l’aggiornerò su come andrà l’esame. Buona domenica!
[#7]
Utente
Buongiorno dottore, ho ritirato l’esito dell’esame vemps. Eccolo: Potenziali Evocati Vestibolari VEMP da stimolo acustico: risposte bilateralmente evocabili, stabili e definite con ampiezza nei limiti di norma e simmetrica; valori di latenza P1-N2 bilateralmente nei limiti della norma e simmetrici. Reperti compatibili con sostanziale equilibrio funzionale vestibolo-spinale attuale. Potenziali Evocati Acustici ABR: soglie percettive incrementate a dx Le risposte I, III e V risultano ben definite e con valori di latenza ed interpicchi I-III, III-V e I-V bilateralmente nei limiti della norma. L'esame non evidenzia un deficit di trasmissione periferico o retrococleare. Cosa ne pensa? Cosa vuol dire soglie percettive incrementate a dx ? Grazie
[#9]
Dall'esame cui si è sottoposto non è emersa, fortunatamente, alcuna patologia neurologica e, quindi, possiamo confermare la canalolitiasi quale patologia determinante la sintomatologia sofferta
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.2k visite dal 20/05/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.