Ipoacusia in ambienti con brusio di sottofondo
MIO FIGLIO DICE DI NON RIUSCIRE A RICONOSCERE I SUONI'AD ESEMPIO AD UNA CENAIN RISTORANTE ,RIESCE A PARLARE SOLO CON LA PERSONA CHE HA DIFRONTE,CON CHI GLI E'A FIANCO HA BISOGNO DI UN PO' DI TEMPO PER DECIFRARE QUEL CHE HA DETTO.LE PERSONE A DISTANZA SENTE CHE PARLANO MA NON RIESCE A DISTINGUERE ALCUN SUONO QUINDI NON SA DI COSA STIANO PARLANDO.oggi ha 24 anni ,da piccolo ha avuto moltissime otiti,ha fatto anche esami audiometrici e impedenzometrie ma sono sempre state definite normali.NOI A CASA NON CI SIAMO MAI ACCORTI CHE ABBIA PROBLEMI D'UDITO E LUI INFATTI DICE CHE NON LI HA QUANDO QUALCUNO PARLA CON TONO ANCHE NORMALE MA DA SOLO NON SOVRAPPOSTO AD ALTRI SUONI.
MI SAPETE DIRE SE E' UN DISTURBO OTOIATRICO O SE DEVO RIVOLGERMI A QUALCHE ALTRO SPECIALISTA? VI RINGRAZIO!!!!
MI SAPETE DIRE SE E' UN DISTURBO OTOIATRICO O SE DEVO RIVOLGERMI A QUALCHE ALTRO SPECIALISTA? VI RINGRAZIO!!!!
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Mi sembra strano che dagli esami audiometrici cui suo figlio si è già sottoposto non risulti un abbassamento della percezione uditiva sulle frequenze alte. Le situazioni ambientali ove avviene il disagio uditivo fà pensare ad una ipoacusia di tipo percettivo, ovvero interessante il nervo acustic e non l'apparato di trasmissione (membrana timpanica, catena ossiculare). Che dirle: chieda un consulto presso il Policlinico Universitario di Verona, Clinica Otorinolaringoiatrica, Servizio di Audiologia. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 19/06/2009.
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