Una mononucleosi passata, ma io non ho mai avvertito la presenza
salve dottori, sono uno studente universitario di 22 anni e vorrei sottoporre alla vostra osservazione la mia situazione.
Circa un anno fa, palpando la zona sotto mandibolare del collo ho sentito la presenza di alcune ghiandole secondo me ingrossate, allora il mio medico di base mi ha suggerito di fare le analisi del sangue con i seguenti risultati:
emocromocitometrico, formula leucocitaria, piastrine, VES, Proteina C reattiva, Titolo antistreptolisinico...tutti questi valori sono buoni e nella norma; poi per quanto riguarda il valore Ab anti Epstein Barr IgG(CLIA) risulta positivo ed il valore Ab anti Epstein Barr IgM (CLIA) risulta negativo...ed inoltre il valore HBsAg (quantitativo) è negativo.
il mio medico di base disse che si trattava di una mononucleosi passata, ma io non ho mai avvertito la presenza di questa malattia....possibile??
inoltre dopo qualche tempo mi sono accorto palpando il collo di una specie di pallina nella zona dietro l'orecchio sinistro e mi sono preoccupato, anche perchè ho sentito dire che l'epstein barr virus è legato anche ai linfomi, quindi ho deciso di fare un ecografia del collo. Ho fatto l'ecografia il 28 gennaio 2009 con il seguente referto: L'indagine ultrasonografica ha evidenziato la tiroide in sede, di volume regolare,ad ecostruttura omogenea, senza immagini riferibili a formazioni nodulari. In sede laterocervicale bilaterale, sovraclaveare sx, e regione sottomentoniera si evidenziano diversi piccoli linfonodi con centro germinativo, di verosimile natura reattiva, le cui dimensioni variano da 4 mm a 9 mm.
In seguito mi sono rassicurato, ma ora le mie preoccupazioni ritornano, la tumefazione che avvertivo è sempre lì e riesco a percepirla molto di più se la tocco la mano sinistra...se invece lo faccio con la destra è molto meno evidente!..come è possibile?di cosa potrebbe trattarsi?
gentilissimi dottori vi prego darmi un vostro parere a riguardo!.ho paura si tratti di un linfoma! possibile che la tumefazione è sempre lì e si avverte di più con la mano sinistra?..come mai?..l'ecografia fatta toglie ogni dubbio o devo fare altri accertamenti?
vi ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
Circa un anno fa, palpando la zona sotto mandibolare del collo ho sentito la presenza di alcune ghiandole secondo me ingrossate, allora il mio medico di base mi ha suggerito di fare le analisi del sangue con i seguenti risultati:
emocromocitometrico, formula leucocitaria, piastrine, VES, Proteina C reattiva, Titolo antistreptolisinico...tutti questi valori sono buoni e nella norma; poi per quanto riguarda il valore Ab anti Epstein Barr IgG(CLIA) risulta positivo ed il valore Ab anti Epstein Barr IgM (CLIA) risulta negativo...ed inoltre il valore HBsAg (quantitativo) è negativo.
il mio medico di base disse che si trattava di una mononucleosi passata, ma io non ho mai avvertito la presenza di questa malattia....possibile??
inoltre dopo qualche tempo mi sono accorto palpando il collo di una specie di pallina nella zona dietro l'orecchio sinistro e mi sono preoccupato, anche perchè ho sentito dire che l'epstein barr virus è legato anche ai linfomi, quindi ho deciso di fare un ecografia del collo. Ho fatto l'ecografia il 28 gennaio 2009 con il seguente referto: L'indagine ultrasonografica ha evidenziato la tiroide in sede, di volume regolare,ad ecostruttura omogenea, senza immagini riferibili a formazioni nodulari. In sede laterocervicale bilaterale, sovraclaveare sx, e regione sottomentoniera si evidenziano diversi piccoli linfonodi con centro germinativo, di verosimile natura reattiva, le cui dimensioni variano da 4 mm a 9 mm.
In seguito mi sono rassicurato, ma ora le mie preoccupazioni ritornano, la tumefazione che avvertivo è sempre lì e riesco a percepirla molto di più se la tocco la mano sinistra...se invece lo faccio con la destra è molto meno evidente!..come è possibile?di cosa potrebbe trattarsi?
gentilissimi dottori vi prego darmi un vostro parere a riguardo!.ho paura si tratti di un linfoma! possibile che la tumefazione è sempre lì e si avverte di più con la mano sinistra?..come mai?..l'ecografia fatta toglie ogni dubbio o devo fare altri accertamenti?
vi ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
[#1]
Sicuramente non si tratta di linfoma ma di una reazione ad un processo infiammatorio. Si dovrebbe approntare una adeguata terapia farmacologica previo una visita specialistica otorinolaringoiatrica.
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
la ringrazio per il suo responso...mi ha rassicurato!
volevo solo chiederle cosa le fa escludere che si possa trattare di linfoma??...l'ecografia è utile per escludere questo o si dovrebbero fare altri accertamenti??...mi scusi, ma sono molto ansioso di mia natura!...
la ringrazio dottore!
volevo solo chiederle cosa le fa escludere che si possa trattare di linfoma??...l'ecografia è utile per escludere questo o si dovrebbero fare altri accertamenti??...mi scusi, ma sono molto ansioso di mia natura!...
la ringrazio dottore!
[#4]
Ex utente
so che non dovrei pensare subito il peggio...e sicuramente seguirò il suo consiglio!...ma vorrei farle un ultima domanda se non le dispiace!
secondo lei, gli esami a cui mi sono sottoposto sono sufficienti a farmi stare tranquillo?...perchè non faccio altro che palparmi la zona retroauricolare dove sento la tumefazione, anche se è una cosa interna che non fuoriesce! ed è sempre uguale a distanza di sei mesi!
grazie mille e mi scusi ancora
secondo lei, gli esami a cui mi sono sottoposto sono sufficienti a farmi stare tranquillo?...perchè non faccio altro che palparmi la zona retroauricolare dove sento la tumefazione, anche se è una cosa interna che non fuoriesce! ed è sempre uguale a distanza di sei mesi!
grazie mille e mi scusi ancora
[#5]
Per me, gli esami cui si è già sottoposto escludono una patologia grave. Sicuramente , il tutto nasce da un problema infiammatorio che si è cronicizzato. Segua le mie indicazioni e mi dia sue notizie. Buona serata
[#6]
Ovviamente concordo con il collega Brunori e aggiungo soltanto che i linfonodi reattivi (=reagiscono ingrossandosi) possono persistere palpabili per lunghi periodi
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#8]
Ex utente
salve dottore, come lei mi aveva consigliato di fare, ho fatto una visita specialistica otorinolaringoiatrica. Il dottore mi ha palpato la zona in cui sento la tumefazione ed ha detto che si tratta di un linfonodo nucale sinistro, proprio sotto l'osso dietro l'orecchio(scusate ma non conosco i termini tecnici), di piccole dimensioni e reattivo!
quindi ha concluso dicendo che potrebbe rimanere tale anche per sempre, visto che io lo avverto ormai da 7-8 mesi, e che potrebbe essere lì da molto prima!
inoltre mi ha suggerito di prendere per 4 giorni degli antinfiammatori(oki in bustine), anche se non è detto che possa andare via con questa cura; e di controllare nel tempo se dovesse crescere di dimensioni!e che la possibile causa è il piercing al lobo dell'orecchio sinistro fatto ormai 4 anni fà! i piercing causano reazione dei linfonodi??
a me rimane un ultima perplessità alla quale spero lei possa rispondere: perchè quando io piego il collo nel lato opposto questo linfonodo sembra avere dimensioni molto più grandi, specialmente se lo tocco con la mano sinistra? e poi la sola palpazione dello specialista è utile ad escludere qualsiasi altra natura di questo linfonodo?
spero lei riesca a darmi un consiglio su come affrontare al meglio tutto ciò!
Mi scusi ancora per i miei continui dubbi, e la ringrazio per il suo interesse!
quindi ha concluso dicendo che potrebbe rimanere tale anche per sempre, visto che io lo avverto ormai da 7-8 mesi, e che potrebbe essere lì da molto prima!
inoltre mi ha suggerito di prendere per 4 giorni degli antinfiammatori(oki in bustine), anche se non è detto che possa andare via con questa cura; e di controllare nel tempo se dovesse crescere di dimensioni!e che la possibile causa è il piercing al lobo dell'orecchio sinistro fatto ormai 4 anni fà! i piercing causano reazione dei linfonodi??
a me rimane un ultima perplessità alla quale spero lei possa rispondere: perchè quando io piego il collo nel lato opposto questo linfonodo sembra avere dimensioni molto più grandi, specialmente se lo tocco con la mano sinistra? e poi la sola palpazione dello specialista è utile ad escludere qualsiasi altra natura di questo linfonodo?
spero lei riesca a darmi un consiglio su come affrontare al meglio tutto ciò!
Mi scusi ancora per i miei continui dubbi, e la ringrazio per il suo interesse!
[#9]
Per una diagnosi di linfonodo reattivo è importante, oltre l'esame clinico, ovvero la palpazione della formazione da parte del Medico, anche un esame ecografico e le analisi di laboratorio. Se richiesto, importante anche un agoaspirato. Nel suo caso, possiamo essere tranquilli visti l'esito dell'ecografia e dellea visita dello Specialista. Immagino che con l'antinfiammatorio prescritto non si vedrà la scomparsa del linfonodo. Non credo, inoltre, che la causa vada ricercata nel piercing.Piegando il collo dal lato opposto è evidente che il linfonodo si evidenzi maggiormente: praticamente viene, con la lateralizzazione, spinto verso l'esterno. Ovviamente, mi esprimo in termini poveri ma, spero, esplicativi. Cordialmente
[#10]
Ex utente
grazie per la risposta, lo specialista mi ha detto che non necessita un agoaspirato visto la dimensione del linfonodo, comunque oltre alla palpazione mi ha visitato la gola, le orecchie ed il naso! dicendo che non vi è niente da rilevare!
come le dicevo mi ha prescritto l'antinfiammatorio e detto di controllare nel tempo se dovesse aumentare di volume anche se non crede succeda!
ora vista la mia situazione lei mi consiglia di stare tranquillo o di fare qualcos'altro?
se è da escludere il piercing secondo lei quale potrebbe essere la causa di tutto? la mononucleosi evidenziata dalle analisi fatte l'anno scorso, come le dissi in precedenza? e comunque, può un linfonodo rimanere per sempre leggermente gonfio?
grazie mille
come le dicevo mi ha prescritto l'antinfiammatorio e detto di controllare nel tempo se dovesse aumentare di volume anche se non crede succeda!
ora vista la mia situazione lei mi consiglia di stare tranquillo o di fare qualcos'altro?
se è da escludere il piercing secondo lei quale potrebbe essere la causa di tutto? la mononucleosi evidenziata dalle analisi fatte l'anno scorso, come le dissi in precedenza? e comunque, può un linfonodo rimanere per sempre leggermente gonfio?
grazie mille
[#11]
Il consiglio che posso darle è quello di non pensare piu' al linfonodo: possiamo stare tranquilli e si goda le sue vacanze. Non stia sempre a palpare tale formazione che potrebbe essersi formato in seguito alla mononucleosi contratta a suo tempo. Vedrà, nel giro di qualche mese il tutto probabilmente regredirà.
[#12]
Ex utente
si infatti credo che sia la cosa migliore da fare, volevo la conferma di un esperto in materia e l'ho avuta!anche l'otorinolaringoiatra mi ha detto di non palpare sempre altrimenti non regredisce mai, anche per evitare di sviluppare una patofobia!
La ringrazio per il tempo e l'attenzione prestata nei miei confronti!
Sono stati davvero utili i suoi pareri ed i suoi consigli!
Grazie mille
Cordiali saluti
La ringrazio per il tempo e l'attenzione prestata nei miei confronti!
Sono stati davvero utili i suoi pareri ed i suoi consigli!
Grazie mille
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 7.6k visite dal 19/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.