Tosse secca e gola irritata

Buongiorno Dottore.
La mia situazione è questa: sono una ragazza di 28 anni e circa un mese fa ho avuto una brutta tonsillite, con febbre placche e molto dolore alla gola e durante la deglutizione.
Il mio medico mi ha prescritto Clavulin antibiotico da prendere per 6 giorni (due volte al giorno ogni 12 ore).
Già dopo due giorni stavo molto meglio con la gola, il dolore era praticamente scomparso; in compenso però sono apparsi raffreddore e tosse secca, che ho provato a migliorare con vari sciroppi ma con scarsi risultati.
Dopo 5 giorni dalla fine della cura antibiotica mi torna un forte mal di gola, senza placche.
Pertanto un sabato mattina decido di contattare la guardia medica e spiego la mia situazione.
Il
Medico mi dice che si tratta quasi sicuramente di recidiva della precedente tonsillite, e mi prescrive cefixima antibiotico da prendere una volta al giorno per una settimana.
Al termine della cura sto molto meglio, la tosse piano
Piano inizia ad andarsene.
Ma pochi giorni fa ecco che ritorna la tosse di notte che non mi fa dormire, e mal di gola.
Decido quindi di fare una visita da un otorinolaringoiatra, che dopo avermi guardato la gola ecc mi dice che vede la mia gola irritata, non infiammata, da qualcosa di esterno e mi dice anche che secondo lui potrebbe essere dovuto al reflusso gastro esofageo.
Premetto che io ho lo stomaco debole, soffro spesso di indigestioni ma non ho avuto mai problemi di reflusso.


La mia domanda è la seguente: può davvero essere tutto dovuto al reflusso oppure può essere una ulteriore recidiva della precedente tonsillite?
Mi conviene fare comunque un tampone faringeo per vedere se ho contratto streptococco?

Grazie mille
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Dr. Giancarlo Cassani Otorinolaringoiatra 764 23
Buongiorno, riferisce vari episodi di tonsillite acuta recidivante, curati a più riprese con terapie antibiotiche che hanno un effetto benefico ma di breve durata. La sintomatologia si accompagna ovviamente a tosse e mal di gola. Sembra che ci possa essere marginalmente anche una reflusso gastro esofageo , ma questo appare secondario nel determinare delle tonsilliti acute con tutto il classico corteo sintomatologico febbrile. Sicuramente può essere utile fare accertamenti routinari come esami del sangue ed eventuale tampone faringeo, sopratutto per poi sostenere il suo sistema immunitario con terapie ad hoc, polivitaminici eccetera, che facciano prevenzione
Cordiali saluti

Dr. GIANCARLO CASSANI