Pulsazioni nell'orecchio destro da più di un mese
Ormai è da un mese che avverto pulsazioni all'orecchio destro.
Dai primi di febbraio, dopo una forte influenza dovuta alla 3a dose di vaccino COVID, ho iniziato ad avvertire ovattamento e pulsazioni nell'orecchio, con un leggero dolore.
Dopo una settimana sono andata in Pronto soccorso (purtroppo mi trovo da poco in una nuova città e non ho ancora un medico di base vicino a me) perché i sintomi sono peggiorati e mi hanno diagnosticato un'otite media in via di guarigione e prescritto una cura di antibiotici X 4 giorni.
Con la terapia i sintomi si erano affievoliti di molto e sentivo solo sporadicamente questo pulsare nell'orecchio, quindi credevo veramente di stare guarendo... finita la terapia però, dopo un giorno ricominciano le pulsazioni.
Chiedo aiuto al mio medico di base al telefono che mi consiglia di riprendere la terapia e di unire le gocce ANAURAN agli antibiotici.
Mentre sono in terapia antibiotica i sintomi spariscono del tutto, ma appena smetto di prendere gli antibiotici (come da terapia) le pulsazioni ritornano, le gocce non sembrano stiano aiutando e sto iniziando a preoccuparmi.
Non ho dolore, non ho febbre, ho solo queste pulsazioni che a volte mi tengono addirittura sveglia la notte e che diventano più forti in base alla posizione della testa.
Ho notato anche che se premo sulla parte del collo direttamente sotto l'orecchio le pulsazioni si fermano.
10.
03 -> visita dall'otorino, ho fatto degli esami dell'udito e mi hanno detto che è tutto perfetto, non c'è niente che non va e quindi non mi hanno prescritto ulteriori antibiotici.
Mi hanno consigliato altre gocce (LEVOPRAID) da prendere solo al bisogno.
Se il pulsare persiste mi hanno detto di fare risonanza magnetica con contrasto per poi mandarmi via frettolosamente, quindi non ho potuto chiedere altro o cercare di tranquillizzarmi.
Sono molto preoccupata
12.
03 -> prendo 10 gocce di LEVOPRAID una volta al giorno, quando il pulsare diventa antipatico e non mi fa studiare.
Il fastidio sta lentamente migliorando, va a momenti diciamo.
Di prima mattina lo sento parecchio mentre in tarda mattinata ci sono dei momenti in cui non sento nulla o sento pochissimo.
Mi sono accorta che appena mi accorgo di non sentire niente, il pulsare ricomincia.
Da ignorante chiedo questo: potrebbe essere dovuto allo stress?
14. 10: non riesco a capire se sta migliorando o no e mi sto preoccupando, peggiora quando devo studiare o fare cose che richiedono sforzo mentale e di pazienza.
Essendo in università non posso evitare questi tipi di sforzi...
Dai primi di febbraio, dopo una forte influenza dovuta alla 3a dose di vaccino COVID, ho iniziato ad avvertire ovattamento e pulsazioni nell'orecchio, con un leggero dolore.
Dopo una settimana sono andata in Pronto soccorso (purtroppo mi trovo da poco in una nuova città e non ho ancora un medico di base vicino a me) perché i sintomi sono peggiorati e mi hanno diagnosticato un'otite media in via di guarigione e prescritto una cura di antibiotici X 4 giorni.
Con la terapia i sintomi si erano affievoliti di molto e sentivo solo sporadicamente questo pulsare nell'orecchio, quindi credevo veramente di stare guarendo... finita la terapia però, dopo un giorno ricominciano le pulsazioni.
Chiedo aiuto al mio medico di base al telefono che mi consiglia di riprendere la terapia e di unire le gocce ANAURAN agli antibiotici.
Mentre sono in terapia antibiotica i sintomi spariscono del tutto, ma appena smetto di prendere gli antibiotici (come da terapia) le pulsazioni ritornano, le gocce non sembrano stiano aiutando e sto iniziando a preoccuparmi.
Non ho dolore, non ho febbre, ho solo queste pulsazioni che a volte mi tengono addirittura sveglia la notte e che diventano più forti in base alla posizione della testa.
Ho notato anche che se premo sulla parte del collo direttamente sotto l'orecchio le pulsazioni si fermano.
10.
03 -> visita dall'otorino, ho fatto degli esami dell'udito e mi hanno detto che è tutto perfetto, non c'è niente che non va e quindi non mi hanno prescritto ulteriori antibiotici.
Mi hanno consigliato altre gocce (LEVOPRAID) da prendere solo al bisogno.
Se il pulsare persiste mi hanno detto di fare risonanza magnetica con contrasto per poi mandarmi via frettolosamente, quindi non ho potuto chiedere altro o cercare di tranquillizzarmi.
Sono molto preoccupata
12.
03 -> prendo 10 gocce di LEVOPRAID una volta al giorno, quando il pulsare diventa antipatico e non mi fa studiare.
Il fastidio sta lentamente migliorando, va a momenti diciamo.
Di prima mattina lo sento parecchio mentre in tarda mattinata ci sono dei momenti in cui non sento nulla o sento pochissimo.
Mi sono accorta che appena mi accorgo di non sentire niente, il pulsare ricomincia.
Da ignorante chiedo questo: potrebbe essere dovuto allo stress?
14. 10: non riesco a capire se sta migliorando o no e mi sto preoccupando, peggiora quando devo studiare o fare cose che richiedono sforzo mentale e di pazienza.
Essendo in università non posso evitare questi tipi di sforzi...
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Gentile Paziente, si tratta di acufene, nel suo caso di tipo oggettivo: cioè, il rumore esiste davvero, legato al flusso sanguigno. L’acufene è un problema che, quando insorge, viene sottovalutato: all’inizio spesso concede ampie remissioni spontanee, e il paziente è portato a credere che passi da solo .
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
Purtroppo, una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio.
Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali di certo si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Tuttavia sul problema degli acufeni e sul loro possibile rapporto con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/archivio/401408-otite_acufeni.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio , e leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Buongiorno,
Non ho dolore e non ho mal di testa, se stringo o apro la mascella non riscontro cambiamenti, forse se la apro lo sento leggermente di meno. Non credo di stringere i denti quando dormo, anzi spessissimo mi sveglio con la gola secca perché dormo con la bocca aperta. Come già detto, il battito va e viene, dei momenti è forte e dà fastidio mentre in altri momenti (che stanno diventando sempre di più) non sento nulla. Ho notato di non sentire nulla se sono sotto la doccia e visto che stava migliorando mi sono un po' messa l'anima in pace, soprattutto perché non è iniziato dal nulla, ma da una forte otite. Dovrei farla questa risonanza?
Non ho dolore e non ho mal di testa, se stringo o apro la mascella non riscontro cambiamenti, forse se la apro lo sento leggermente di meno. Non credo di stringere i denti quando dormo, anzi spessissimo mi sveglio con la gola secca perché dormo con la bocca aperta. Come già detto, il battito va e viene, dei momenti è forte e dà fastidio mentre in altri momenti (che stanno diventando sempre di più) non sento nulla. Ho notato di non sentire nulla se sono sotto la doccia e visto che stava migliorando mi sono un po' messa l'anima in pace, soprattutto perché non è iniziato dal nulla, ma da una forte otite. Dovrei farla questa risonanza?
[#3]
Dovrebbe chiederlo a chi l'ha prescritta, perchè senza vedere prima il caso non si può giudicare.
Se crede, mi faccia sapere il referto. Cordiali saluti ed auguri
Se crede, mi faccia sapere il referto. Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.9k visite dal 14/03/2022.
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