Rinosinusite: può interessare anche cervicale o trigemino?
Buongiorno, ho sofferto/soffro di rinosinusite ormai da una decina di anni ma negli ultimi anni le cose sono andate molto bene (senza cure antibiotiche da circa 7anni) risolvevo la situazione con ibuprofene e lavaggi nasali frequenti da sola a casa.
Quest’anno, dopo l’uso di mascherine e qualche giorno di raffreddore in casa seguito da una giornata sulla neve, mi sono ritrovata con un episodio di sinusite molto importante con dolore forte alla radice del naso/ arcate sopraccigliari e impossibilità a chinarmi perché il dolore mi premeva sulla fronte.
Addirittura avevo difficoltà a toccare la fronte stessa con le dita.
Il naso non mi colava però dalle radici, ma attraverso il retro nasale, in maniera purulenta.
Il mio nuovo medico curante mi ha prescritto una cura di augmentin per 3 volte al dì, più deltacortene da 25 (5gg intera poi 5 a meta) il tutto per 10 gg piu aerosol, che però non sono riuscita a fare perché la nebulizzazione mi dava altri mal di testa e allora mi ha consigliato fluimucil 600 efferv per altri 10 gg. Il dolore durante la cura è sparito, lasciandomi però la sensazione di un contenitore vuoto nel quale prima risiedeva questo fastidio (non so se riesco a rendere l’idea)
Ora che ho terminato antibiotico e cortisone da 4/5 gg sto meglio si, ma ogni tanto (la sera soprattutto e talvolta di notte), mi sento di nuovo pulsare tempie e arcata e sento contratta la zona cervicale.
Può essere che ancora io abbia questo fastidio anche con la cura terminata da 5 giorni?
Può essere che abbia in corso un’altra forma di infiammazione ulteriore alla sinusite?
Oppure è normale che qualche momento di dolore permanga anche dopo la cura?
Noto che ora, quando sento qualche pulsazione di dolore all’occhio, essa è sempre in corrispondenza della narice chiusa in quel momento (perché ne ho quasi sempre una chiusa). . quindi passa da dx e sx in base all’occlusione, e si irradia talvolta fino alla tempia e (solo a destra) anche all’orecchio la parte destra è quella che mi ha sempre dato i problemi maggiori in passato
Non sono dolori che mi richiedono ancora analgesici, ma siccome sono tornati qualche giorno dopo la cura, mi chiedo cosa dovrei fare
Avevo fatto in passato tac e rm che non avevano evidenziato nulla di particolare se non un quadro legato alla rinosinusite cronica, perché non diagnosticata all’inizio,.
negli ultimi anni, però sono stata bene, con piccoli episodi che risolvevo da sola in casa e legati ad episodi specifici (ad es.
quando resto troppo tempo in aule con poca aerazione e molta gente, la sinusite si fa sentire subito e mi occorre analgesico sempre ma li finisce)
Grazie mille
Quest’anno, dopo l’uso di mascherine e qualche giorno di raffreddore in casa seguito da una giornata sulla neve, mi sono ritrovata con un episodio di sinusite molto importante con dolore forte alla radice del naso/ arcate sopraccigliari e impossibilità a chinarmi perché il dolore mi premeva sulla fronte.
Addirittura avevo difficoltà a toccare la fronte stessa con le dita.
Il naso non mi colava però dalle radici, ma attraverso il retro nasale, in maniera purulenta.
Il mio nuovo medico curante mi ha prescritto una cura di augmentin per 3 volte al dì, più deltacortene da 25 (5gg intera poi 5 a meta) il tutto per 10 gg piu aerosol, che però non sono riuscita a fare perché la nebulizzazione mi dava altri mal di testa e allora mi ha consigliato fluimucil 600 efferv per altri 10 gg. Il dolore durante la cura è sparito, lasciandomi però la sensazione di un contenitore vuoto nel quale prima risiedeva questo fastidio (non so se riesco a rendere l’idea)
Ora che ho terminato antibiotico e cortisone da 4/5 gg sto meglio si, ma ogni tanto (la sera soprattutto e talvolta di notte), mi sento di nuovo pulsare tempie e arcata e sento contratta la zona cervicale.
Può essere che ancora io abbia questo fastidio anche con la cura terminata da 5 giorni?
Può essere che abbia in corso un’altra forma di infiammazione ulteriore alla sinusite?
Oppure è normale che qualche momento di dolore permanga anche dopo la cura?
Noto che ora, quando sento qualche pulsazione di dolore all’occhio, essa è sempre in corrispondenza della narice chiusa in quel momento (perché ne ho quasi sempre una chiusa). . quindi passa da dx e sx in base all’occlusione, e si irradia talvolta fino alla tempia e (solo a destra) anche all’orecchio la parte destra è quella che mi ha sempre dato i problemi maggiori in passato
Non sono dolori che mi richiedono ancora analgesici, ma siccome sono tornati qualche giorno dopo la cura, mi chiedo cosa dovrei fare
Avevo fatto in passato tac e rm che non avevano evidenziato nulla di particolare se non un quadro legato alla rinosinusite cronica, perché non diagnosticata all’inizio,.
negli ultimi anni, però sono stata bene, con piccoli episodi che risolvevo da sola in casa e legati ad episodi specifici (ad es.
quando resto troppo tempo in aule con poca aerazione e molta gente, la sinusite si fa sentire subito e mi occorre analgesico sempre ma li finisce)
Grazie mille
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Buongiorno,
la rinosinusite cronica richiede una valutazione otorinolaringoiatrica completa compresa la fibrorinoscopia che consente di valutare meglio le fosse nasali per evidenziare eventuali scoli di muco o polipi nasali. Dalla storia che lei descrive è possibile che abbia avuto una riacutizzazione del quadro di sinusite. Sarebbe importante analizzare le indagini fatte in precedenza e i suoi sintomi per capire l'entità del quadro clinico. La visita consentirebbe di inquadrare meglio il problema e associare una cura appropriata.
Sarebbe poi da escludere anche una cefalea di tipo neurologico ma inizialmente farei accertamenti otorino per escludere appunto una sinusite. Nel frattempo può continuare i lavaggi nasali.
Saluti
la rinosinusite cronica richiede una valutazione otorinolaringoiatrica completa compresa la fibrorinoscopia che consente di valutare meglio le fosse nasali per evidenziare eventuali scoli di muco o polipi nasali. Dalla storia che lei descrive è possibile che abbia avuto una riacutizzazione del quadro di sinusite. Sarebbe importante analizzare le indagini fatte in precedenza e i suoi sintomi per capire l'entità del quadro clinico. La visita consentirebbe di inquadrare meglio il problema e associare una cura appropriata.
Sarebbe poi da escludere anche una cefalea di tipo neurologico ma inizialmente farei accertamenti otorino per escludere appunto una sinusite. Nel frattempo può continuare i lavaggi nasali.
Saluti
Dr. Giuseppe Castellana
Specialista in Otorinolaringoiatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 28/01/2022.
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