La canalolitiasi può ripresentarsi nonostante esercizi vestibolari continui?

Buongiorno, sono una mamma di 43 anni e da più di due anni soffro di vertigini continuative che impediscono la mia vita quotidiana, ma da molto prima avevo cominciato a soffrirne saltuariamente.
Dopo tanti accertamenti e visite a vuoto, tre mesi fa la diagnosi: canalolitiasi csp destra.
Mi sono state praticate due manovre di Semont a distanza di una settimana e mi sono stati prescritti esercizi vestibolari da svolgere a casa, che effettuo con costanza.
Circa un mese fa ho effettuato l'ultimo controllo dall'otorino, che mi dice che il nistagmo è scomparso, di continuare con esercizi e camminate, che tutti i fastidi sarebbero scemati.
Aggiunge anche che altro non si potrebbe fare.
Da circa un mesetto la situazione è andata effettivamente molto migliorando, anche se non totalmente scomparsa.
Da qualche giorno però, avverto in alcuni momenti di nuovo instabilità e ho notato, durante le manovre di brandt daroff, che il nistagmo è di nuovo presente.

È possibile che il problema si sia ripresentato, nonostante gli esercizi costanti, oppure non è mai scomparso del tutto e possono esserci giorni meno buoni fino a completa remissione dei sintomi?
Si deve solo pazientare o è il caso che faccia rivalutare la situazione?
Premetto che in tanto tempo ho provato molti farmaci, ma ho risposto bene solo alla somministrazione di lexotan, che al momento è stata sospesa.

Ringrazio infinitamente.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, sul problema delle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio (trova il link qui sotto la mia firma) e, leggendo l'articolo linkato qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com