Incapacità a starnutire
Salve Gentili Dottori,
scrivo per un disagio che mi sta facendo preoccupare da circa 1 mese: brevemente, son quasi 30 gg che non riesco a starnutire, nel senso che ogni volta che mi viene lo stimolo, mi pizzica il naso, e nel momento in cui parte la fisiologica breve inspirazione che anticipa l'espulsione dell'aria, stranamente il processo si interrompe.
Ora, so bene che se si starnutisce allora significa che c'è una irritazione delle mucose nasali, e viceversa se non si starnutisce allora non vi è irritazione alcuna.
Ciò nonostante sorge spontanea una domanda: come mai avverto sempre lo stimolo e poi si interrompe mentre sto per espellere l'aria?
Cioè, posso capire che capiti alle volte, ma è da quasi un mese che a me puntualmente succede: non ne esce manco uno pulito.
Questa è la mia preoccupazione.
Ad ogni modo, non so se è associato a ciò, ma alle volte avverto una insoddisfacente respirazione.
Mi spiego meglio: il respiro profondo lo porto a termine, solo che alle volte mi sembra che i polmoni si riempiano in maniera soddisfacente, altre volte meno, come se essi si riempissero troppo velocemente e quindi non sono perfetti. Non so se rendo l'idea.
Comunque, anche questa sensazione l'avverto, guarda caso, dal momento in cui mi sono iniziati a mancare gli starnuti, o giù di lì.
Su Internet ho letto che potrebbe essere una rinite; tuttavia, non presento raffreddore, solo una sensazione di naso lievemente chiuso in profondità, più accentuata al mattino con tanto di mal di gola sempre e solo al mattino appena sveglio.
Di più: quando poi mi piego in avanti, come se volessi allacciarmi le scarpe, avverto - ma proprio lievemente - un peso al naso.
Ultima cosa: quando premo e strofino sul petto avverto rispettivamente un senso di peso e bruciore al torace (non so se c'entri qualcosa, però).
Insomma, può la rinite essere considerata la causa dei miei disturbi sopra elencati anche in assenza di raffreddore che cola?
Invalidanti (i disturbi) non lo sono più di tanto, ma fastidiosi; e, soprattutto, il fatto di non riuscire a starnutire quando avverto lo stimolo mi sta facendo impazzire.
Pertanto, spero davvero che qualche gentile dottore possa rispondere alla mia richiesta di consulto e fornirmi dei consigli a riguardo e se, magari, provare ad assumere un qualche spray nasale per vedere se migliora questa sensazione. Però autonomamente, senza consigli di un dottore, non sono il tipo di persona che assume medicinali o simili. Per questo chiedo a voi. A casa ho Rinazina Spray. Posso provare?
Nell'attesa, auguro anzitutto buon anno, e porgo i miei più sinceri saluti.
Buona salute a tutti e grazie.
Cordialità, Luca.
scrivo per un disagio che mi sta facendo preoccupare da circa 1 mese: brevemente, son quasi 30 gg che non riesco a starnutire, nel senso che ogni volta che mi viene lo stimolo, mi pizzica il naso, e nel momento in cui parte la fisiologica breve inspirazione che anticipa l'espulsione dell'aria, stranamente il processo si interrompe.
Ora, so bene che se si starnutisce allora significa che c'è una irritazione delle mucose nasali, e viceversa se non si starnutisce allora non vi è irritazione alcuna.
Ciò nonostante sorge spontanea una domanda: come mai avverto sempre lo stimolo e poi si interrompe mentre sto per espellere l'aria?
Cioè, posso capire che capiti alle volte, ma è da quasi un mese che a me puntualmente succede: non ne esce manco uno pulito.
Questa è la mia preoccupazione.
Ad ogni modo, non so se è associato a ciò, ma alle volte avverto una insoddisfacente respirazione.
Mi spiego meglio: il respiro profondo lo porto a termine, solo che alle volte mi sembra che i polmoni si riempiano in maniera soddisfacente, altre volte meno, come se essi si riempissero troppo velocemente e quindi non sono perfetti. Non so se rendo l'idea.
Comunque, anche questa sensazione l'avverto, guarda caso, dal momento in cui mi sono iniziati a mancare gli starnuti, o giù di lì.
Su Internet ho letto che potrebbe essere una rinite; tuttavia, non presento raffreddore, solo una sensazione di naso lievemente chiuso in profondità, più accentuata al mattino con tanto di mal di gola sempre e solo al mattino appena sveglio.
Di più: quando poi mi piego in avanti, come se volessi allacciarmi le scarpe, avverto - ma proprio lievemente - un peso al naso.
Ultima cosa: quando premo e strofino sul petto avverto rispettivamente un senso di peso e bruciore al torace (non so se c'entri qualcosa, però).
Insomma, può la rinite essere considerata la causa dei miei disturbi sopra elencati anche in assenza di raffreddore che cola?
Invalidanti (i disturbi) non lo sono più di tanto, ma fastidiosi; e, soprattutto, il fatto di non riuscire a starnutire quando avverto lo stimolo mi sta facendo impazzire.
Pertanto, spero davvero che qualche gentile dottore possa rispondere alla mia richiesta di consulto e fornirmi dei consigli a riguardo e se, magari, provare ad assumere un qualche spray nasale per vedere se migliora questa sensazione. Però autonomamente, senza consigli di un dottore, non sono il tipo di persona che assume medicinali o simili. Per questo chiedo a voi. A casa ho Rinazina Spray. Posso provare?
Nell'attesa, auguro anzitutto buon anno, e porgo i miei più sinceri saluti.
Buona salute a tutti e grazie.
Cordialità, Luca.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, dottore. Il mio medico di base dice che posso provare a prendere Rinazina, però sono un po' scettico, perché so che è uno spray che va preso quando si ha praticamente il naso che cola, io non ho raffreddore, solo quelle sensazioni di cui al messaggio precedente. Lo stimolo intanto continua a presentarsi, ma il processo si interrompe appena parte la fase di inspirazione che precede l'espulsione dell'aria. È opportuno che mi rechi da un ORL?
Secondo lei possono c'entrare qualcosa i polmoni? Come ho detto, a volte sembra che i polmoni non mi si riempiano in maniera soddisfacente, e quando capita ciò a volte corrono in aiuto gli sbadigli che cercano di compensare questa mancanza di pienenzza alla respirazione.
Circa questo disturbo della respirazione il mio medico qualche settimana fa mi misurò l'ossigenazione che era al 99%, mi auscultò il torace e le spalle è disse che era tutto nella norma, non sentiva nè rumori nè fischi. Questo automaticamente fa sì che non ci sia alcun danno a carico dei polmoni? O bisognerebbe indagare il motivo per il quale alle volte la respirazione mi pare molto meno soffisfacente di altre. Ancora, l'ultima spirometria l'ho eseguita circa 6 mesi fa dopo che mi ero sottoposto ad un ECG con prova di sforzo per l'idoneità sportiva, e il cardiologo di medicina dello sport disse che era tutto a postissimo. Dovrei fare qualche esame al cuore, tipo un ecocardio, per questo disagi respiratori? O il cuore non c'entra niente? Potrebbe essere l'ansia? Consiglia la visita da uno pneumologo. Gentilmente, mi faccia sapere cosa ne pensa della situazione degli starnuti, se debba consulare un ORL e cosa, viceversa, pensa circa quella del respiro, fermo restando che all'auscultazione e all'ultima spirometria era tutto a posto. La cosa strana è che questi due disagi si sono praticamente presentati più o meno contestualmente.
Ne sarei davvero grato.
Nell'attesa, La ringrazio vicamente e La saluto cordialmente.
Secondo lei possono c'entrare qualcosa i polmoni? Come ho detto, a volte sembra che i polmoni non mi si riempiano in maniera soddisfacente, e quando capita ciò a volte corrono in aiuto gli sbadigli che cercano di compensare questa mancanza di pienenzza alla respirazione.
Circa questo disturbo della respirazione il mio medico qualche settimana fa mi misurò l'ossigenazione che era al 99%, mi auscultò il torace e le spalle è disse che era tutto nella norma, non sentiva nè rumori nè fischi. Questo automaticamente fa sì che non ci sia alcun danno a carico dei polmoni? O bisognerebbe indagare il motivo per il quale alle volte la respirazione mi pare molto meno soffisfacente di altre. Ancora, l'ultima spirometria l'ho eseguita circa 6 mesi fa dopo che mi ero sottoposto ad un ECG con prova di sforzo per l'idoneità sportiva, e il cardiologo di medicina dello sport disse che era tutto a postissimo. Dovrei fare qualche esame al cuore, tipo un ecocardio, per questo disagi respiratori? O il cuore non c'entra niente? Potrebbe essere l'ansia? Consiglia la visita da uno pneumologo. Gentilmente, mi faccia sapere cosa ne pensa della situazione degli starnuti, se debba consulare un ORL e cosa, viceversa, pensa circa quella del respiro, fermo restando che all'auscultazione e all'ultima spirometria era tutto a posto. La cosa strana è che questi due disagi si sono praticamente presentati più o meno contestualmente.
Ne sarei davvero grato.
Nell'attesa, La ringrazio vicamente e La saluto cordialmente.
[#4]
Utente
Gentile dottorezLa ringrazio.
Orbene, ho già prenotato una visita da un ORL; vorrei semplicemente sapere se potrebbero essere correlati i due disagi, ovverosia l'incapacità a starnutire e la respiraizone non pienamente soddisfacente che percepisco alle volte.
Ad ogni modo, oggi mi è venuto un po' di raffreddore, quindi le lascio immagimare di aver frequentemente avvertito lo stimolo di stranutire, ma puntualmente continua a interrompersi il processo, non riesco proprio a farlo. È pazzesco!
Pertanto, le domando: se dovesse avanzare una ipotesi, di cosa potrebbe tratttarsi secondo Lei?
La ringrazio comunque per la pazienza ed i consigli.
Grazie a tutti per il servizio che offrite.
Saluti
Orbene, ho già prenotato una visita da un ORL; vorrei semplicemente sapere se potrebbero essere correlati i due disagi, ovverosia l'incapacità a starnutire e la respiraizone non pienamente soddisfacente che percepisco alle volte.
Ad ogni modo, oggi mi è venuto un po' di raffreddore, quindi le lascio immagimare di aver frequentemente avvertito lo stimolo di stranutire, ma puntualmente continua a interrompersi il processo, non riesco proprio a farlo. È pazzesco!
Pertanto, le domando: se dovesse avanzare una ipotesi, di cosa potrebbe tratttarsi secondo Lei?
La ringrazio comunque per la pazienza ed i consigli.
Grazie a tutti per il servizio che offrite.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 25.2k visite dal 04/01/2022.
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