Carcinoma mucoepidermoide
Egregi Professori,
Mio figlio di 16 anni è stato operato all’inizio di maggio 2009 presso l’Ospedale Civile Maggiore di Verona da adenoma pleumorfo alla parotide sx (diagnosi del giugno 2008, effettuata dopo esami sanguinei, ecografia ed ago aspirato).
L’esame istologico ha però dato i seguenti responsi:
MACRO-MICRO
Frammento di parotide di cm 4.5x4x3 comprendente neoformazione di cm 3x1.5x2 in parte di colorito giallastro e di aspetto untuoso e in parte di colorito grigiastro. Materiale incluso al 90%. Numero di inclusioni 8.
DIAGNOSI
Carcinoma mucoepidermoide a pattern cistico-infiltrativo, con isolate e focali aree di necrosi, con focale interessamento di piccoli linfonodi intraparotidei. Non sicura evidenza di invasione delle guaine perineurali. Conta mitotica pari a 0-1 mitosi per 10HPF. Grading: compatibile con basso grado. Margini di resezione apparentemente indenni (la lesione giunge tuttavia in una sola sezione a meno di 1 mm dai margini exeresi).
Il Professore responsabile ci ha detto di non allarmarsi data la bassa aggressività.
Ha comunque prescritto per il 13-08-09 una visita ORL e visita radioterapia; ci ha spiegato che per i primi due anni avranno cadenza ogni 3,4 mesi, successivamente ogni anno.
Siamo comunque molto preoccupati, poiché data l’iniziale diagnosi di adenoma pleumorfo, e le tempistiche ospedaliere relative ad interventi ritenuti non urgenti, l’intervento è stato effettuato dopo svariati mesi. Potete darci il vostro parere relativamente alle conseguenze possibili derivanti, e sulla condizione attuale del ragazzo? Grazie e distinti saluti
Mio figlio di 16 anni è stato operato all’inizio di maggio 2009 presso l’Ospedale Civile Maggiore di Verona da adenoma pleumorfo alla parotide sx (diagnosi del giugno 2008, effettuata dopo esami sanguinei, ecografia ed ago aspirato).
L’esame istologico ha però dato i seguenti responsi:
MACRO-MICRO
Frammento di parotide di cm 4.5x4x3 comprendente neoformazione di cm 3x1.5x2 in parte di colorito giallastro e di aspetto untuoso e in parte di colorito grigiastro. Materiale incluso al 90%. Numero di inclusioni 8.
DIAGNOSI
Carcinoma mucoepidermoide a pattern cistico-infiltrativo, con isolate e focali aree di necrosi, con focale interessamento di piccoli linfonodi intraparotidei. Non sicura evidenza di invasione delle guaine perineurali. Conta mitotica pari a 0-1 mitosi per 10HPF. Grading: compatibile con basso grado. Margini di resezione apparentemente indenni (la lesione giunge tuttavia in una sola sezione a meno di 1 mm dai margini exeresi).
Il Professore responsabile ci ha detto di non allarmarsi data la bassa aggressività.
Ha comunque prescritto per il 13-08-09 una visita ORL e visita radioterapia; ci ha spiegato che per i primi due anni avranno cadenza ogni 3,4 mesi, successivamente ogni anno.
Siamo comunque molto preoccupati, poiché data l’iniziale diagnosi di adenoma pleumorfo, e le tempistiche ospedaliere relative ad interventi ritenuti non urgenti, l’intervento è stato effettuato dopo svariati mesi. Potete darci il vostro parere relativamente alle conseguenze possibili derivanti, e sulla condizione attuale del ragazzo? Grazie e distinti saluti
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Non posso che rassicurarla sia sulla gravità della patologia che sul tipo di intervento e terapia post-operatoria. Fortunatamente, mi sembra di capire che il tutto sia stato preso in tempo. Sicuramente, con la radioterapia eviteremo possibili recidive. Si affidi con tutta tranquillità alle indicazioni del Chirurgo: il tutto rimarrà come un brutto ricordo! Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 08/06/2009.
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