Sinusite e virus epstein barr?

Scrivo per un problema di sinusite. .Lo scorso inverno ho sofferto sovente di raffreddori un po’ atipici che non guarivano mai, con molto catarro (sensazione di testa ovattata e orecchie tappate) e faringiti curati con antibiotici . Da circa 15 giorni ho cominciato ad avere una strana colata di catarro dal faringe che dopo un periodo di stasi è ricominciato dandomi anche molto malessere come se avessi un’influenza, linfonodi al collo gonfi e modico mal di testa Sono andata da un otorino che visitandomi mi ha trovata piena di catarro e mi ha dato una cura a base di antibiotici e mucolitici. Nel frattempo ho fatto una lastra al cranio che dice:- non si osservano lesioni ossee della teca, ne segni di ipertensione endocranica. La sella turcica ha ampiezza e conformazione normali senza segni di usura delle pareti. Si apprezza velatura bilaterale del seno mascellare e del seno frontale a destra per sinusopatia.
Il seno nasale osseo è sinuoso ed i turbinati appaiono bilateralmente ipertrofici”-
Dal momento che sono oramai 10 giorni che faccio la terapia e continuo ad avere la sensazione di avere la testa piena di catarro (soprattutto a livello delle orecchie e di quello destro in particolare), ho la sensazione come di avere la testa chiusa in una morsa ( per fortuna non ho male ma solo una sensazione fastidiosa). Mi sento come se ci fosse del catarro che deve scendere dal naso ma non scende.
Mi chiedevo se è normale che la situazione non si sblocchi (mai visto scendere catarro verdastro come mi hanno detto dovrebbe avvenire) e cosa si può fare eventualmente considerando anche che alcuni di questi farmaci (lisomucil e nasomixin) non si possono usare per lunghi periodi. Sono molto preoccupata perché, in realtà il freddo non è ancora sopraggiunto e mi chiedo come passerò l’inverno se comincio così!
Inoltre volevo chiedere un’altra cosa. Mi è stato detto che questo essendo anche accompagnato da una sensazione molto forte di malessere, stanchezza, inappetenza, potrebbe essere una riattivazione del virus epstein barr (ho i valori delle igG molto elevati ma igM neg).
Dal momento che i miei raffreddori hanno avuto inizio con una faringite molto violenta accompagnata da gonfiore dei linfonodi del collo nel maggio 2004, avrebbe un senso?
Grazie
Gio
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Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
Cara signora,
la positività delle IgG indica un'infezione di vecchia data, quindi non si tratta di una riattivazione virale.
Il referto Xgrafico descrive una sinusite che ben si accorda con i disturbi che Lei lamenta anche a livello auricolare. Penso che la terapia più idonea sia l'aerosol con mucolitici,antibiotici e cortisonici.
Ci faccia sapere...

dott. M. Morandi

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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
Concordo con i cosigli suggeriti dal collega, mi permetto di aggiungere eventuale terapia termale con irrigazioni nasali,aerosol e se necessario insufflazioni endotubariche per risolvere il problema catarrale auricolare e garantire una sorta di protezione per l'inverno, naturalmente da eseguire una volta risoltasi la fase acuta.
cordiali saluti

Gianluca Capra

[#3]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Cara paziente,
la terapia inalatoria in ambiente termale La aiuterà moltissimo.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#4]
Utente
Utente
Ringrazio molto delle risposte. Purtroppo il problema non si è ancora risolto nonostante la terapia antibiotica protratta per 12 giorni, l'uso di mucolitici e anche uno spray a base di cortisone che ho sospeso per il fastidioso bruciore a livello nasale che mi procurava. Ad oggi ho ancora mal di testa ogni tanto, linfonodi ingrossati a livello del collo(sono diminuiti ma se ne è ingrossato un altro vicino alla nuca) e un fastidiossimo rumore tipo fruscio molto leggero che sento nelle orecchie. Continua la sensazione di malessere e ho male al tatto vicino alle narici, alle orecchie e sulla fronte, quando metto la fascia per uscire. Insomma, un vero disastro.
Pensavo di prenotarmi un ciclo di cure termali a dicembre sperando che possa essere utile.Continuo a farte suffimigi con eucalipto e timo. Sono un pò preoccupata per questo malessere che mi accompagna ma è chiaro che sono ancora piena di catarro e quindi immagino sia normale. Ma cosa devo fare? Solo pazientare e andare alle terme? Sono disperatissima!
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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Cara paziente,
nell'attesa di qualificate cure termali attenda che comunque i benefici delle terapie sin qui fatte si facciano sentire.
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Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
Gentile Signora,
in attesa delle cure termali sarebbe comunque il caso di documentare meglio la Sua patologia con una TC (senza m.d.c.) del massiccio facciale.
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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Cara paziente,
ci tenga informati sull'evoluzione del Suo quadro clinico.
[#8]
Utente
Utente
Al momento va meglio anche se ho superato un lieve raffreddore e non sono riuscita a scaricare assolutamante dal naso. Respiro bene ma sento la presenza di catarro che si muove da una parte all'altra quando mi corico.
Ho prenotato un'altra visita dall'otorino sperando che mi guardi con le fibre ottiche in modo da capire se c'è un'otruzione. L'indicazione dell'otorino era di utilizzare per 5 giorni al mese uno spray a base di cortisone ma ogni qualvolta lo inalo brucia moltissimo (tipo una coltellata fino all'occhio) per cui non lo uso più e attendo la successiva visita...
Mi sono un pò stancata di fare suffimigi perchè tanto dal naso continua a non scendere nulla!!!
Intanto mi sto informando dove andare a fare delle cure termali ambulatoriali qui e questa primavera andrò in un centro termale.
Sperando che la situazione si sblocchi senza intervento!
Grazie
[#9]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Cara paziente,
le terapie inalatorie ambulatoriali sono un'ottima soluzione, soprattutto se con acque solforose. Abbia cura di sottoporsi a doccia nasale micronizzata, per "ripulire" le fosse nasali.
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