Acufeni e cause
Gentili dottori,
ho 33 anni, ho sempre accusato acufeni con cui ho sempre convissuto da molti anni perché li percepivo solo di sera nel letto, nei momenti di silenzio assoluto ed erano davvero di piccola entità.
Premesso che da 10 anni circa assumo irbesartan + diuretico e betabloccante per l'ipertensione, la quale è sotto controllo.
Da bambino sono stato in cura per una malocclusione terza classe molto pronunciata che è stata riportata nella norma con diversi apparecchi anche invasivi.
Ultimamente, nell'ultimo anno gli acufeni si sono fatti più accentuati e ho iniziato a percepirli anche di giorno.
Ho escluso il collegamento con l'ipertensione in quanto in due occasioni ho misurato la pressione dal medico di famiglia e risultava essere nella norma, nonostante nel momento stesso della misurazione percepivo gli acufeni.
Gli acufeni in questione potrei descriverli come una sorta di fischio (iiiiiiiiiiiiiiiiiiiii) ininterrotto h24 che si accentua e cambia di intensità se ritraggo o spingo fuori la mandibola.
Dato che il mio medico non ha voluto approfondire, mentre io darei non so cosa per far finire questo sintomo che sta influendo sulla quotidianità della mia vita, vorrei sapere da voi, alla luce di quanto detto, quali esami specialistici potrei fare per appurarne la causa, in modo tale che privatamente e previo onorario li eseguirò in maniera autonoma per poi farli valutare in secondo tempo.
Ringrazio anticipatamente.
ho 33 anni, ho sempre accusato acufeni con cui ho sempre convissuto da molti anni perché li percepivo solo di sera nel letto, nei momenti di silenzio assoluto ed erano davvero di piccola entità.
Premesso che da 10 anni circa assumo irbesartan + diuretico e betabloccante per l'ipertensione, la quale è sotto controllo.
Da bambino sono stato in cura per una malocclusione terza classe molto pronunciata che è stata riportata nella norma con diversi apparecchi anche invasivi.
Ultimamente, nell'ultimo anno gli acufeni si sono fatti più accentuati e ho iniziato a percepirli anche di giorno.
Ho escluso il collegamento con l'ipertensione in quanto in due occasioni ho misurato la pressione dal medico di famiglia e risultava essere nella norma, nonostante nel momento stesso della misurazione percepivo gli acufeni.
Gli acufeni in questione potrei descriverli come una sorta di fischio (iiiiiiiiiiiiiiiiiiiii) ininterrotto h24 che si accentua e cambia di intensità se ritraggo o spingo fuori la mandibola.
Dato che il mio medico non ha voluto approfondire, mentre io darei non so cosa per far finire questo sintomo che sta influendo sulla quotidianità della mia vita, vorrei sapere da voi, alla luce di quanto detto, quali esami specialistici potrei fare per appurarne la causa, in modo tale che privatamente e previo onorario li eseguirò in maniera autonoma per poi farli valutare in secondo tempo.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Da cio' che riferisce, credo che la causa del sintomo descritto abbia ancora come origine un problema a carico dell'articolazione temporo mandibolare. Consiglio, quindi, di rivalutare la patologia con lo Specialista Odontoiatra che l'ha seguita a suo tempo.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio di cuore dott. Brunori, credo con ogni probabilità che sia andato ormai in pensione, parliamo degli anni 90 ed era avanti con l'età già all'epoca, ma lei mi ha dato una direzione da seguire e la seguirò sperando di risolvere o quanto meno attenuare la sintomatologia.
Un caro saluto
Un caro saluto
[#4]
Utente
Temo che abbia frainteso, non mi riferivo a lei a ma allo specialista odontoiatra che mi ha seguito a suo tempo, cui mi ha consigliato di rivolgermi. Per quanto riguarda lei, dalla foto mi permetta di dire che per me non ha superato nemmeno la sessantina e ad ogni modo penso che i nostri figli siano messi davvero molto male con la nuova generazione di medici. Voi, medici di esperienza spero che andiate in pensione il più tardi possibile, siete più preziosi dell'oro.
Dico questo in merito al fatto che per la prima volta in vita mia mi ritrovo un medico di famiglia, mio coetaneo, subentrato a seguito del pensionamento del vecchio medico e con cui non riesco a trovare ancora il giusto rapporto medico/paziente e per il quale nutro seri dubbi, solo il fatto che un medico faccia misurare la pressione con un apparecchio elettronico al posto della misurazione manuale la dice lunga su ciò che ci riserverà il futuro.
Dico questo in merito al fatto che per la prima volta in vita mia mi ritrovo un medico di famiglia, mio coetaneo, subentrato a seguito del pensionamento del vecchio medico e con cui non riesco a trovare ancora il giusto rapporto medico/paziente e per il quale nutro seri dubbi, solo il fatto che un medico faccia misurare la pressione con un apparecchio elettronico al posto della misurazione manuale la dice lunga su ciò che ci riserverà il futuro.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 15/11/2021.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.