Bruciore gola, covid
Buongiorno,
Scrivo questo messaggio in preda al panico, purtroppo soffro di ansia e attacchi di panico, aggravati dalla situazione pandemica, per cui sono comunque in cura.
Premetto che sono vaccinata da maggio.
Da un paio di giorni avverto un bruciore alla gola, senza dolore né tosse.
Talvolta percepisco la presenza di muco nella zona retronasale, ma non ho raffreddore.
Di solito ho sempre una temperatura corporea intorno ai 35/35.5'.
Da quando ho questo disturbo, la temperatura si è alzata di un grado, arrivando per ora fino a un massimo di 36.7.
Data la paura matta di contrarre il covid, ho effettuato due tamponi fai da te acquistati in farmacia (non sono riuscita a prenotare un antigenico fatto da un professionista per via dell'intasamento del sistema dovuto alla situazione green pass).
I tamponi, eseguiti a distanza di 36 ore uno dall'altro, sono risultati entrambi negativi.
Posso fermarmi qui e mettermi il cuore in pace o è meglio eseguire un molecolare?
Per il trattamento sintomatico sto prendendo due okitask al giorno + caramelle dequadin.
Mi scuso per il disturbo, ma ho il terrore di infettare i miei cari e di entrare nella spirale delle quarantene, che in passato ha intaccato notevolmente la mia salute psichica
Ringrazio per la risposta
Scrivo questo messaggio in preda al panico, purtroppo soffro di ansia e attacchi di panico, aggravati dalla situazione pandemica, per cui sono comunque in cura.
Premetto che sono vaccinata da maggio.
Da un paio di giorni avverto un bruciore alla gola, senza dolore né tosse.
Talvolta percepisco la presenza di muco nella zona retronasale, ma non ho raffreddore.
Di solito ho sempre una temperatura corporea intorno ai 35/35.5'.
Da quando ho questo disturbo, la temperatura si è alzata di un grado, arrivando per ora fino a un massimo di 36.7.
Data la paura matta di contrarre il covid, ho effettuato due tamponi fai da te acquistati in farmacia (non sono riuscita a prenotare un antigenico fatto da un professionista per via dell'intasamento del sistema dovuto alla situazione green pass).
I tamponi, eseguiti a distanza di 36 ore uno dall'altro, sono risultati entrambi negativi.
Posso fermarmi qui e mettermi il cuore in pace o è meglio eseguire un molecolare?
Per il trattamento sintomatico sto prendendo due okitask al giorno + caramelle dequadin.
Mi scuso per il disturbo, ma ho il terrore di infettare i miei cari e di entrare nella spirale delle quarantene, che in passato ha intaccato notevolmente la mia salute psichica
Ringrazio per la risposta
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Puoi stare tranquilla, visto le risposte negative dei tamponi cui ti sei già sottoposta. Ti consiglio, semmai, un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni con antibiogramma per capire se la faringite abbia o meno una origine batterica. in base alla risposta, cerchero' di esserti piu' di aiuto. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 13/11/2021.
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