Tonsillectomia a 2 anni e mezzo
Buongiorno.
La mia bambina di 2 anni e mezzo soffre di apnee notturne da luglio.
Me ne sono accorta subito, così le ho subito fatto una polisonnografia ed è infatti uscito che la bimba soffre di Osas.
L'otorino che l'ha visitata, al Niguarda di Milano, ci ha detto che deve essere subito operata, parlando di Osas severa.
Ci ha prospettato l'operazione con tecnica COBLATION, usando la radiofrequenza bipolare fredda.
Io all'inizio non ho opposto resistenza, così abbiamo fatto la visita pre operatoria con prelievi, visita con anestesista (non le è stato eseguito però l'ecg) ed ora siamo in attesa di chiamata, ma ci hanno detto che saremo i primi.
Ora però mi stanno venendo mille dubbi.
In due giorni ho letto di tutto e di più e mi sono documentata tanto in rete, leggendo da più parti che, per questo tipo di intervento, avendo la bimba un osas severa, sarebbe meglio aspettare almeno i 3 anni, poiché c'è molto rischio di desaturazione sia durante che dopo l'intervento.
Sono andata in crisi, non dormo da 2 notti.
Non so cosa fare.
Sono andata a rivedere i risultati della polisonnografia.
Le posto i dati più rilevanti:
Desaturazione minima: 81%
Desaturazione media: 97%
Ahi: 3.1 Rif normale <5
Indice ipoapnee: 2.8 Rif normale <5
Numero desaturazioni: 24
Su 6h e 9 minuti di durata della polisonnografia:
Saturazione inferiore a 90%: 21 Min
Saturazione inferiore a 85%: 18 min
Saturazione inferiore a 80%: 6 min
Saturazione inferiore a 88%: 19 min
Per lei questa è una polisonnografia di grado severo?
No perché, a parte il dato della desaturazione minuta al 81% che però è di soli 6 minuti in totale, gli altri dati non mi sembrano indicare un osas severa.
Cosa ne pensa?
Io riesco a capire la necessità di un intervento chirurgico, anche perché la sento mia figlia come sta, e soffro ogni notte con lei, ma la mia domanda è: non si può assolutamente aspettare il compimento dei 3 anni ad aprile?
Dato che tutti gli articoli che ho letto parlano di rischi legati all'intervento in pazienti di età inferiore ai 3 anni mi chiedo se si possa attendere questi benedetti 6 mesi o no.
La prego mi dia un suo parere.
Grazie di Cuore
La mia bambina di 2 anni e mezzo soffre di apnee notturne da luglio.
Me ne sono accorta subito, così le ho subito fatto una polisonnografia ed è infatti uscito che la bimba soffre di Osas.
L'otorino che l'ha visitata, al Niguarda di Milano, ci ha detto che deve essere subito operata, parlando di Osas severa.
Ci ha prospettato l'operazione con tecnica COBLATION, usando la radiofrequenza bipolare fredda.
Io all'inizio non ho opposto resistenza, così abbiamo fatto la visita pre operatoria con prelievi, visita con anestesista (non le è stato eseguito però l'ecg) ed ora siamo in attesa di chiamata, ma ci hanno detto che saremo i primi.
Ora però mi stanno venendo mille dubbi.
In due giorni ho letto di tutto e di più e mi sono documentata tanto in rete, leggendo da più parti che, per questo tipo di intervento, avendo la bimba un osas severa, sarebbe meglio aspettare almeno i 3 anni, poiché c'è molto rischio di desaturazione sia durante che dopo l'intervento.
Sono andata in crisi, non dormo da 2 notti.
Non so cosa fare.
Sono andata a rivedere i risultati della polisonnografia.
Le posto i dati più rilevanti:
Desaturazione minima: 81%
Desaturazione media: 97%
Ahi: 3.1 Rif normale <5
Indice ipoapnee: 2.8 Rif normale <5
Numero desaturazioni: 24
Su 6h e 9 minuti di durata della polisonnografia:
Saturazione inferiore a 90%: 21 Min
Saturazione inferiore a 85%: 18 min
Saturazione inferiore a 80%: 6 min
Saturazione inferiore a 88%: 19 min
Per lei questa è una polisonnografia di grado severo?
No perché, a parte il dato della desaturazione minuta al 81% che però è di soli 6 minuti in totale, gli altri dati non mi sembrano indicare un osas severa.
Cosa ne pensa?
Io riesco a capire la necessità di un intervento chirurgico, anche perché la sento mia figlia come sta, e soffro ogni notte con lei, ma la mia domanda è: non si può assolutamente aspettare il compimento dei 3 anni ad aprile?
Dato che tutti gli articoli che ho letto parlano di rischi legati all'intervento in pazienti di età inferiore ai 3 anni mi chiedo se si possa attendere questi benedetti 6 mesi o no.
La prego mi dia un suo parere.
Grazie di Cuore
[#1]
Buongiorno. Ma i Curanti hanno scritto nel referto che si tratta di OSAS severa?
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio.
Nel sonno il bambino é scosso da movimenti bruschi, scalcia, agita la resta, lo si trova scoperto o girato testa-piedi, riferisce incubi o comunque nel sonno parla , piange, chiama e cerca la sicurezza del lettone. Quando lo "conquista" il suo sonno agitato rende impossibile quello dei genitori.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), che nel suo caso è stato correttamente effettuato.
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, , e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti (malocclusione), rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe).
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Trova altre notizie su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate-russare notturno e Apnea nel Sonno), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Eventualmente mi faccia sapere se riconosce il problema di sua figlia nelle problematiche descritte.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-bambino.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio.
Nel sonno il bambino é scosso da movimenti bruschi, scalcia, agita la resta, lo si trova scoperto o girato testa-piedi, riferisce incubi o comunque nel sonno parla , piange, chiama e cerca la sicurezza del lettone. Quando lo "conquista" il suo sonno agitato rende impossibile quello dei genitori.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), che nel suo caso è stato correttamente effettuato.
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, , e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti (malocclusione), rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe).
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Trova altre notizie su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate-russare notturno e Apnea nel Sonno), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Eventualmente mi faccia sapere se riconosce il problema di sua figlia nelle problematiche descritte.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-bambino.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-naso-volte-causa-sta-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 04/11/2021.
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