Situazione disarmante
Salve,scrivo non per la prima volta in quanto sto continuando il lungo ed estenuante percorso di controlli per il mio problema. Dall'ultima volta che ho scritto, dopo una serie di visite e controlli che avevano portato alla somministrazione del trivastan e della pillola yasminelle, che hanno comportato più danni che benefici in quanto soprattutto con la pillola la situazione è molto peggiorata,ho svolto un controllo presso il centro otologico di roma dal dottor Sanna che però mi ha liquidato in due minuti dicendo di ripetre la risonanza magnetica in quanto a parer suo il referto non corrispondeva ad una giusta lettura delle lastre,ovvero notava delle leggere macchie bianche (l'espressione non penso sia corretta,non sono un medico)che potevano essere ischemie addirittura e che nel referto non venivano menzionate.Ho mostrato la risonanza ad altri due medici tra cui un radiologo e non hanno confermato le parole di Sanna,un pò per questo, un pò xchè chi ha scritto il referto cos'era incompetente(?)un pò perchè ho fatto l'esame da 3 mesi circa più una tac e anche il mio medico ha detto di evitare altre radiazioni,non ho seguito subito il consiglio di Sanna e mi sono rivolta al dottor Gagliardi dell'umberto primo,dottore che mi era stato consigliato anche su questo sito.Il dottore mi ha ascoltato ma devo dire che è stata l'ennesima visita deludente,non ha fatto niente,ha detto che non era in grado di interpretare la risonanza, di non drammatizzare che la situazione è complicata e alcune cose come vengono passano ... onestamente considerato che ho fatto due ore di macchina per andare oltretutto, sono uscita allibita!Ho 26 anni,dolore nell'orecchio destro che sembra tappato in fondo,sensazione di un fruscìo che sembra coincidere con il battito cardiaco e che è più forte di notte,o semplicemente lo avverto di più con il silenzio e tenendo la testa sul cuscino,con il tempo il tutto è passato anche all'orecchio sinistro,il naso tappato,nausea e forze di stomaco e senso fluttuante di movimento,i sintomi sono aumentati col tempo nonostante tutto quello che ho cercato di fare,da un semplice mal d'orecchie sono arrivata a tutto questo!Possibile che nessuno sappia dare una spiegazione?proporre un esame da fare?A 26 anni devo rassegnarmi al peggioramento e basta?Non si sa cosa dirmi ma nemmeno si prova a verificare nessuna ipotesi e lo trovo agghiacciante,aggiungendo la frase però stia calma che è giovane ... ma è accettabile tutto ciò?Non esiste persona al mondo che sappia darmi un aiuto? Mi scuso e ringrazio come sempre x il servizio svolto e per ogni eventuale risposta ma io non so davvero più cosa inventarmi! Cordiali Saluti
[#2]
Gentile utente,
ho dato un'occhiata ai suoi post.
Come suggerisce il collega Canessa, è opportuno sottoporsi agli esami proposti ed inoltre ad esame vestibolare.
Quanto ai disturbi da lei riferiti, il rapporto con un'eventuale "aumento" dei liquidi corporei durante determinate fasi del ciclo non può essere escluso.
Una cosa importante che credo, ma forse mi sbaglio, non è stata affrontata: soffre di emicrania?
Attendo una risposta.
Saluti
ho dato un'occhiata ai suoi post.
Come suggerisce il collega Canessa, è opportuno sottoporsi agli esami proposti ed inoltre ad esame vestibolare.
Quanto ai disturbi da lei riferiti, il rapporto con un'eventuale "aumento" dei liquidi corporei durante determinate fasi del ciclo non può essere escluso.
Una cosa importante che credo, ma forse mi sbaglio, non è stata affrontata: soffre di emicrania?
Attendo una risposta.
Saluti
Vincenzo Marcelli
[#3]
Gentile utente,
ho dato un'occhiata ai suoi post.
Come suggerisce il collega Canessa, è opportuno sottoporsi agli esami proposti ed inoltre ad esame vestibolare.
Quanto ai disturbi da lei riferiti, il rapporto con un'eventuale "aumento" dei liquidi corporei durante determinate fasi del ciclo non può essere escluso.
Una cosa importante che credo, ma forse mi sbaglio, non è stata affrontata: soffre di emicrania?
Attendo una risposta.
Saluti
ho dato un'occhiata ai suoi post.
Come suggerisce il collega Canessa, è opportuno sottoporsi agli esami proposti ed inoltre ad esame vestibolare.
Quanto ai disturbi da lei riferiti, il rapporto con un'eventuale "aumento" dei liquidi corporei durante determinate fasi del ciclo non può essere escluso.
Una cosa importante che credo, ma forse mi sbaglio, non è stata affrontata: soffre di emicrania?
Attendo una risposta.
Saluti
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori, innanzitutto grazie per il tempo e l'attenzione dedicata alla mia situazione.
Comincio rispondendo subito alle domande che mi sono state poste: ho sempre sofferto di un ricorrente mal di testa che non definirei proprio emicrania, attualmente da quando sono iniziati i disturbi mi capita d'avere episodi di mal di testa più forte, soprattutto la mattina e la sera che penso si possa definire emicrania. Riguardo agli esami svolti, ho fatto più di un esame audiometrico, forse non l'ho mensionato perchè il risultato è stato sempre positivo, sia per l'esame svolto con le cuffie che a livello osseo, infatti non ho problemi di udito. Per il resto, riguardo all'esame vestibolare e a quello impedenziometrico nessuno li ha svolti ne suggeriti. Il punto è proprio questo, è quello che scrivevo anche in merito al dottor Gagliardi, non per voler fare nomi, ma ci sono andata in quanto vestibologo e invece si è limitato a dire che è una situazione complessa in cui ci sono in gioco più fattori, potrebbe esserci qualcosa di fisiologico che non quadra e di stare tranquilla, basta! trovo tutte persone con questo tipo di atteggiamento, io sono consapevole che la mia situazione possa non essere di risoluzione lampante ma a 26 anni rassegnarmi così mi sembra assurdo. Poi ho il sospetto già da un pò che possa formarsi un acufene nelle orecchie in quanto dal mese in cui ho assunto la pillola anticoncezionale (che mi era stata pescritta per il dislivello di estrogeni che sembrava fosse la causa di tutto e invece dopo tutte le brutte conseguenze che la pillola ha comportato mi è stata tolta! un'altra cosa positiva!!! come si può leggere nei precedenti post) ho avuto occasionalmente la sensazione di sentire come una sirena in lontananza, non l'avverto fuoriuscire da un orecchio in particolare, è solo un'impressione in lontananza che di notte accompagnata al fruscìo provoca la sensazione di rumore nelle orecchie a dir poco fastidiosa. Riguardo all'ipotesi dell'aumento dei liquidi vorrei chiedere, ma è verificabile in qualche modo o può rimanere solo un'ipotesi senza mai verificare se sia questa la motivazione? Posso fare qualcosa per valutare il problema e posso curarlo in qualche modo nel caso fosse questo? E' stata mensionata da altri questa ipotesi però nessuno propone niente per verificarla nè per curarla, se non un diuretico, ma ho già provato a prendere il Diamox con pessimi risultati, mi ha portato mal di stomaco, anche perchè io bevo circa 3 litri d'acqua al giorno e vado spessissimo al bagno. OLtretutto ogni specialista da cui vado fa un'ipotesi relativa al suo ambito, la ginecologa parla di sindrome premestruale, il neurologo mi dice di ripetere la risonanza, gli otorini ognuno ne dice una senza fare esami, se non i soliti come quello audiometrico, dare prove, nè aiuti. Possibile che debba rassegnarmi all'inevitabile insorgere di un acufene e altro così in modo inerme come se non avessi provato a fare niente quando invece è un anno che cerco di fare qualcosa?
Grazie a chiunque risponderà e a chiunque sappia suggerire una soluzione o un aiuto. Codiali Saluti
Comincio rispondendo subito alle domande che mi sono state poste: ho sempre sofferto di un ricorrente mal di testa che non definirei proprio emicrania, attualmente da quando sono iniziati i disturbi mi capita d'avere episodi di mal di testa più forte, soprattutto la mattina e la sera che penso si possa definire emicrania. Riguardo agli esami svolti, ho fatto più di un esame audiometrico, forse non l'ho mensionato perchè il risultato è stato sempre positivo, sia per l'esame svolto con le cuffie che a livello osseo, infatti non ho problemi di udito. Per il resto, riguardo all'esame vestibolare e a quello impedenziometrico nessuno li ha svolti ne suggeriti. Il punto è proprio questo, è quello che scrivevo anche in merito al dottor Gagliardi, non per voler fare nomi, ma ci sono andata in quanto vestibologo e invece si è limitato a dire che è una situazione complessa in cui ci sono in gioco più fattori, potrebbe esserci qualcosa di fisiologico che non quadra e di stare tranquilla, basta! trovo tutte persone con questo tipo di atteggiamento, io sono consapevole che la mia situazione possa non essere di risoluzione lampante ma a 26 anni rassegnarmi così mi sembra assurdo. Poi ho il sospetto già da un pò che possa formarsi un acufene nelle orecchie in quanto dal mese in cui ho assunto la pillola anticoncezionale (che mi era stata pescritta per il dislivello di estrogeni che sembrava fosse la causa di tutto e invece dopo tutte le brutte conseguenze che la pillola ha comportato mi è stata tolta! un'altra cosa positiva!!! come si può leggere nei precedenti post) ho avuto occasionalmente la sensazione di sentire come una sirena in lontananza, non l'avverto fuoriuscire da un orecchio in particolare, è solo un'impressione in lontananza che di notte accompagnata al fruscìo provoca la sensazione di rumore nelle orecchie a dir poco fastidiosa. Riguardo all'ipotesi dell'aumento dei liquidi vorrei chiedere, ma è verificabile in qualche modo o può rimanere solo un'ipotesi senza mai verificare se sia questa la motivazione? Posso fare qualcosa per valutare il problema e posso curarlo in qualche modo nel caso fosse questo? E' stata mensionata da altri questa ipotesi però nessuno propone niente per verificarla nè per curarla, se non un diuretico, ma ho già provato a prendere il Diamox con pessimi risultati, mi ha portato mal di stomaco, anche perchè io bevo circa 3 litri d'acqua al giorno e vado spessissimo al bagno. OLtretutto ogni specialista da cui vado fa un'ipotesi relativa al suo ambito, la ginecologa parla di sindrome premestruale, il neurologo mi dice di ripetere la risonanza, gli otorini ognuno ne dice una senza fare esami, se non i soliti come quello audiometrico, dare prove, nè aiuti. Possibile che debba rassegnarmi all'inevitabile insorgere di un acufene e altro così in modo inerme come se non avessi provato a fare niente quando invece è un anno che cerco di fare qualcosa?
Grazie a chiunque risponderà e a chiunque sappia suggerire una soluzione o un aiuto. Codiali Saluti
[#6]
Ex utente
Gentile Dottore,
la sindrome premestruale quale ruolo potrebbe avere rispetto ai fastidi alle orecchie? Non parlo della sensazione di movimento perchè quello lo comprendo, parlo dell'eventuale acufene, del fruscìo, non riesco a vedere un nesso. Inoltre la ginecologa che l'ha ipotizzata mi ha prescritto una pasticca di Prozac al giorno da 20 mg, onestamente non sono per niente disposta ad assumere l'ennesimo farmaco sulla base dell'ipotesi e solo ipotesi dell'ennesimo dottore che oggi me la prescrive e tra un mese me la leva (come avvenuto per yasminelle) mentre io mi trascino i postumi lasciati dal faramco sbagliato, soprattutto considerato che il Prozac non è un farmaco leggero e mi domando inoltre che effetti potrebbe avere sui sintomi delle orecchie? la stessa ginecologa ha affermato che le due cose potrebbero non essere collegate ovvero che il prozac poteva darmi sollievo per una parte dei problemi e magari non intervenire sulle orecchie. Posso fare qualcosa per intervenire sul fruscìo e arrestare l'eventuale comparsa dell'acufene o il suo peggioramento?
Infine riguardo all'esame vestibolare, la paura è di trovarmi davanti all'ennesimo che non ritiene di dover fare chissà quali prove perchè la situazione è complicata e poi io onestamente non so più a chi rivolgermi in zona.
Grazie per la risposta veloce e ancora grazie per ogni eventuale suggerimento.
Cordiali Saluti
la sindrome premestruale quale ruolo potrebbe avere rispetto ai fastidi alle orecchie? Non parlo della sensazione di movimento perchè quello lo comprendo, parlo dell'eventuale acufene, del fruscìo, non riesco a vedere un nesso. Inoltre la ginecologa che l'ha ipotizzata mi ha prescritto una pasticca di Prozac al giorno da 20 mg, onestamente non sono per niente disposta ad assumere l'ennesimo farmaco sulla base dell'ipotesi e solo ipotesi dell'ennesimo dottore che oggi me la prescrive e tra un mese me la leva (come avvenuto per yasminelle) mentre io mi trascino i postumi lasciati dal faramco sbagliato, soprattutto considerato che il Prozac non è un farmaco leggero e mi domando inoltre che effetti potrebbe avere sui sintomi delle orecchie? la stessa ginecologa ha affermato che le due cose potrebbero non essere collegate ovvero che il prozac poteva darmi sollievo per una parte dei problemi e magari non intervenire sulle orecchie. Posso fare qualcosa per intervenire sul fruscìo e arrestare l'eventuale comparsa dell'acufene o il suo peggioramento?
Infine riguardo all'esame vestibolare, la paura è di trovarmi davanti all'ennesimo che non ritiene di dover fare chissà quali prove perchè la situazione è complicata e poi io onestamente non so più a chi rivolgermi in zona.
Grazie per la risposta veloce e ancora grazie per ogni eventuale suggerimento.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 28/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.