Deficit tensorio della corda vocale sinistra.
Buogiorno,volevo chiedere un opinione su un problema che ho da ottobre data nella quale sono stato operato per una ciste alle corde vocali;
Tale ciste,diagnosticata a febbraio scorso era per detta della cartella a me consegnata con tanto di foto descritta come"piccola cisti biancastra".
questa ciste determinava una voce soffiata piuttosto pronunciata;dopo l'operazione le cose sono andate peggio;a distanza di 9 mesi ho la voce molto roca,nonostante severi cicli foniatrici a seguito dei quali ,prenotate altre due visite otorinolaringoiiatriche mi veniva diagnosticato"deficit tensorio della corda vocale sinistra con rimpicciolimento della stessa".
Lo specialista mi ha detto che probabilmente qualche cosa non è andata come doveva andare e cioè la zona trattata era ben piu' ampia di quella che sarebbe dovuta essere trattata che che questo gap sara' difficilmente recuperabile;suo consiglio è quello di terminare comunque la terapia foniatrica ed affrontare eventualmente se io proprio volessi un altro intervento per rimpolpare la corda anche se,specifica "la natura non si raggiunge mai".
ho trovato enormemente difficile avere informazioni su eventuali trattamenti post operatori da parte di otorini;vorrei per favore qualche informazione in piu' perchè questo mio problema ha avuto riscontri tanto nel lavoro quanto nelle finanze e,francamente non riesco a uscirne fuori in nessuna maniera anche in virtu' delle poche informazioni ricevute dagli specialisti come detto prima.
grazie a tutti.
Tale ciste,diagnosticata a febbraio scorso era per detta della cartella a me consegnata con tanto di foto descritta come"piccola cisti biancastra".
questa ciste determinava una voce soffiata piuttosto pronunciata;dopo l'operazione le cose sono andate peggio;a distanza di 9 mesi ho la voce molto roca,nonostante severi cicli foniatrici a seguito dei quali ,prenotate altre due visite otorinolaringoiiatriche mi veniva diagnosticato"deficit tensorio della corda vocale sinistra con rimpicciolimento della stessa".
Lo specialista mi ha detto che probabilmente qualche cosa non è andata come doveva andare e cioè la zona trattata era ben piu' ampia di quella che sarebbe dovuta essere trattata che che questo gap sara' difficilmente recuperabile;suo consiglio è quello di terminare comunque la terapia foniatrica ed affrontare eventualmente se io proprio volessi un altro intervento per rimpolpare la corda anche se,specifica "la natura non si raggiunge mai".
ho trovato enormemente difficile avere informazioni su eventuali trattamenti post operatori da parte di otorini;vorrei per favore qualche informazione in piu' perchè questo mio problema ha avuto riscontri tanto nel lavoro quanto nelle finanze e,francamente non riesco a uscirne fuori in nessuna maniera anche in virtu' delle poche informazioni ricevute dagli specialisti come detto prima.
grazie a tutti.
[#1]
Non conoscendo personalmente il suo caso clinico, le consiglio di chiedere un consulto presso il Policlinico Umberto I di Roma, Clinica Otorinolaringoiatrica, Servizio di Forniatria, Prof. Ruoppolo. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
grazie Dr Brunori ho prenotato ma i tempi sono lunghissimi.e questa corda peggiora.cerco di non sforzarla ma neanche non parlando si preserva infatti sembra che tiri producendo un certo fastidio.cosa sarebbe opportuno fare intanto?a parte una eventuale altra visita presso un altro specialista?non parlare?
grazie
grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 28/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.