Congestione nasale ricorrente

Buonasera

da alcuni mesi a questa parte sto sperimentando un disturbo senza riuscire a risolverlo nemmeno dopo consulto con il medico di base e uno specialista. Non fumo, non bevo superalcolici e faccio attività fisica leggera essendo un po’ in sovrappeso.

In pratica due o tre volte al giorno ho ostruzione nasale completa, che sorge improvvisamente, frequentemente durante i pasti, sia in casa che all’aperto, causando la perdita del gusto e dell’olfatto, con un’intensità tale da costringermi ad alzarmi e respirare con la bocca per non andare in apnea. Talvolta, ma non sempre, a questo stato si associano starnuti a ripetizione.

Quando accade di notte, mi sveglio in preda a questa difficoltà respiratoria, quasi in stato di apnea, che in qualche modo risolvo nell’arco di 10-15 minuti utilizzando del banale decongestionante, es. Vicks Sinex Aloe soluzione da nebulizzare (PS. Sono anche un russatore incallito).

Ho fatto una visita ORL che non ha evidenziato nient’altro oltre alle irritazioni da reflusso gastroesofageo di cui soffro da anni, e sono infatti in terapia con esaomeprazolo 20mg/2 die.

Cosa può essere?
Grazie per un parere
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Prima di tutto, occorre rivedere la terapia del reflusso, probabile responsabile del sintomo descritto. Poi, utile una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto per capire se sussista o meno una rinosinusite. Una volta in possesso della risposta, vedremo il da farsi. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Gent.mo Dr. Brunori,
la ringrazio per la precisa indicazione.
Ho ricominciato la terapia con PPI 20mg/die e in settimana chiederò al medico di medicina generale la prescrizione per una TC dei seni paranasali.

Volevo un chiarimento sull'utilizzo di questo metodo radiodiagnostico per identificare la patologia, non ne avevo mai sentito parlare prima. Potrebbe chiarire cosa permette di vedere nello specifico?

Dovendo fare anche il controllo periodico sulla ghiandola tiroidea, sede di alcuni noduli per ora inattivi, pensa sia possibile in una scansione unica verificare sia i seni paranasali che la tiroide?

Grazie per la sua disponibilità
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
La tiroide deve essere tenuta sotto controllo periodicamente con delle ecografie e non con delle tac. Per i seni paranasali, invece, occorre questo tipo di esame che permette di appurare la sussistenza o meno di un processo infiammatorio, eventuali poliposi, i contorni ossei dei seni paranasali stessi
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Utente
Utente
Perfetto, tutto molto chiaro.
Procedo con la TC e appena avrò i risultati li posterò qua.
Grazie infinite.
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Utente
Utente
Gentile dr. Brunori,

ho ritirato il referto della tac del massiccio facciale:

Scoliosi del setto nasale, sinistro-convessa. Nei limiti l’ampiezza delle fosse nasali. Al controllo attuale i seni paranasali sono normalmente areati con pareti integre e osti pervi. Nei limiti le cavità orbitarie e il rinofaringe all’esame diretto. Piccole calcificazioni in loggia tonsillare sinistra.

Devo ancora portare il referto al MMG il quale ha disposto una visita pneumologica ed eventualmente (sarà lo pneumologo a decidere) una polisonnografia per OSAS.

Continuano i disturbi ricorrenti con congestione nasale improvvisa, perdita di olfatto e gusto, sensazione di compressione anche a livello di occhi. Sto continuando la terapia con PPI e all’occorrenza il decongestionante nasale, anche se pare più un rimedio che una cura.

Lei che ne pensa?
Grato di un suo riscontro

Cordialità
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Penso che debba far leggere le immagini della tac ad un Otorinolaringoiatra e sottoporsi ad una rinomanometria ione dei turbinati per una valutazione della reale respirazione nasale. in seconda battuta, si penserà ad una polisonnografia ed a una visita pneumologica.
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Utente
Utente
Grazie dott. Brunori,
farò avere le scansioni all’otorino e proverò a farmi prescrivere la rinomanometria ione dei turbinati. È un esame di cui non ho mai sentito parlare. In cosa condite r come viene eseguito ?

Cordialità
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Consiste nel porre un sondino nella narice ed il computer cui è collegato misura l'effettiva capacità respiratoria nasale. Nulla di invasivo.
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Utente
Utente
Grazie, gentilissimo.

La terrò aggiornata sugli sviluppi per conoscere il suo parere.
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