Anosmia dopo infezione vie respiratorie

Buongiorno,
verso la fine di agosto ho contratto un'infezione alle vie respiratorie bella forte, degenerata poi in bronchite con catarro e tosse per diversi giorni.
All'inizio del mese di Settembre, diciamo una settimana dopo aver contratto l'infezione, quindi quando ero sulla via della guarigione, mi sono accorto di non sentire più alcun odore, condizione che tuttora è in essere.
Inizialmente anche il gusto era parecchio attutito, ma piano piano l'ho recuperato quasi totalmente, al contrario dell'olfatto.
Giornalmente faccio delle prove mettendo sotto il naso prodotti dall'odore molto forte (il profumo per esempio) ma riesco a sentire solo un accenno di sentore lontano e considerando il fatto di aver, da sempre, avuto un olfatto sviluppato, questa cosa mi preoccupa molto.
Il mio medico curante mi ha prescritto una cura con spray nasale a base cortisonica (zekhort), ma dopo 4 giorni di utilizzo non ho ottenuto alcun beneficio.
Ho già preso appuntamento per una endoscopia nasale con fibre ottiche che però avverrà nella seconda metà di Ottobre.
C'è qualcos'altro che posso fare nel frattempo?


Ho bisogno di un consulto, perchè sono molto preoccupato, grazie mille.


Per completezza di informazioni aggiungo che nelle ultime settimane ho fatto due tamponi per Covid, uno rapido e l'altro molecolare, entrambi risultati negativi. Sono inoltre vaccinato anti covid, con entrambe le dosi, dai primi di Luglio.
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Dr.ssa Alba Milia Otorinolaringoiatra, Medico termale 744 47
Gentilissimo, il recupero dell'olfatto dopo infezione respiratoria (verosimilmente virale) non è spesso immediato e spesso non coincide con la risoluzione dei sintomi acuti. In genere si prescrivono in prima battuta lavaggi o docce nasali a base di acido ialuronico ad alto peso molecolare, spray corticosteroidi e integratori per neuropatie a base di acido alfalipoico ad alto dosaggio. Inoltre l'olfatto va esercitato, nel senso che bisogna dedicare qualche momento della giornata a sentire gli odori e ricordarli, inizialmente dovra' ricordare quell'odore e la sensazione che le dava. Si inizia con oli essenziali di agrumi, fiori, spezie e resinosi. Si chiama training olfattivo e va proseguito almeno per tre mesi.
Ci vuole tanta pazienza ma non si scoraggi... Il collega otorino che la visiterà probabilmente richiederà una risonanza magnetica della testa con lo studio delle aree olfattive.

Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)

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Utente
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Grazie mille dottoressa, anche se la sua risposta conferma i miei timori. Non mi scoraggio, ma spero che le possibilità di recupero siano buone almeno...
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