Problemi persistenti dopo settoplastica
Buonasera, ho chiesto un consulto sul sito una settimana fa, ma non ho avuto alcuna risposta.
Il punto è che accuso problemi a respirare con dolori e costrizione toracica, sento il naso chiuso e la gola spesso secca, come se avessi la voce rauca.
Mi capita anche di avvertire una sensazione di soffocamento (quando si esacerbano i sintomi e mi si chiudono il petto e la gola).
Ho avuto il Covid 2 mesi e mezzo fa, con problemi respiratori, ma senza tosse e solo febbricola i primi 2-3 gg.
A metà marzo invece ho subìto un intervento al naso (settoplastica funzionale, senza rinoplastica), poiché avevo le fosse nasali completamente chiuse (in particolare a sinistra).
Mi è stato riferito che mi sono stati tolti i turbinati (credo per completo),
ma continuo a respirare male, e a volte non passa neanche con l'antistaminico (da 20 mg) che devo assumere perché mi hanno detto che sono un allergico (a cosa non lo so, fatto sta che durante l'operazione hanno notato che il naso all'interno era molto irritato e gonfio).
Premetto che non starnutisco quasi mai, sono più che altro sintomi respiratori quelli che avverto (in generale da circa 3 anni).
Di solito quando la causa è la polvere, l'antistaminico fa effetto dopo 2-3 ore, ma a volte no.
Inoltre a difficoltà a dormire e appena provo ad addormentarmi, mi sveglio subito per mancanza di respiro.
La questione è la seguente: sono sintomi post-covid tornati all'improvviso, che vanno e vengono, una forma asmatica da allergia alla polvere, oppure la cosiddetta "sindrome da naso vuoto" che può verificarsi dopo una rimozione completa o parziale dei turbinati (l'intervento è stato eseguito anche per correggere la deviazione del setto nasale)?
Il punto è che accuso problemi a respirare con dolori e costrizione toracica, sento il naso chiuso e la gola spesso secca, come se avessi la voce rauca.
Mi capita anche di avvertire una sensazione di soffocamento (quando si esacerbano i sintomi e mi si chiudono il petto e la gola).
Ho avuto il Covid 2 mesi e mezzo fa, con problemi respiratori, ma senza tosse e solo febbricola i primi 2-3 gg.
A metà marzo invece ho subìto un intervento al naso (settoplastica funzionale, senza rinoplastica), poiché avevo le fosse nasali completamente chiuse (in particolare a sinistra).
Mi è stato riferito che mi sono stati tolti i turbinati (credo per completo),
ma continuo a respirare male, e a volte non passa neanche con l'antistaminico (da 20 mg) che devo assumere perché mi hanno detto che sono un allergico (a cosa non lo so, fatto sta che durante l'operazione hanno notato che il naso all'interno era molto irritato e gonfio).
Premetto che non starnutisco quasi mai, sono più che altro sintomi respiratori quelli che avverto (in generale da circa 3 anni).
Di solito quando la causa è la polvere, l'antistaminico fa effetto dopo 2-3 ore, ma a volte no.
Inoltre a difficoltà a dormire e appena provo ad addormentarmi, mi sveglio subito per mancanza di respiro.
La questione è la seguente: sono sintomi post-covid tornati all'improvviso, che vanno e vengono, una forma asmatica da allergia alla polvere, oppure la cosiddetta "sindrome da naso vuoto" che può verificarsi dopo una rimozione completa o parziale dei turbinati (l'intervento è stato eseguito anche per correggere la deviazione del setto nasale)?
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Che il sintomo descritto sia esito del covid, ho dei dubbi. Che l'intervento cui ti sei sottoposto non sia riuscito al 100%, puo' essere possibile. Il consiglio che posso darti è di farti visitare dall'Otorino per un controllo a distanza post-operatorio. In base a cio' che emergerà con la visita, vedremo come procedere. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 25/09/2021.
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