Problema alla gola che nessuno riesce a risolvere
Buongiorno, ho 24 anni, da più di un mese soffro di un problema alla gola.
Ho spesso dei conati di vomito dovuti dalla sensazione di avere qualcosa in gola.
Inoltre anche ogni volta che mi distendo ho questa sensazione di fastidio in gola che mi da il senso di vomito.
Anche quando parlo molto o fumo troppo ho questa sensazione.
È come se il palato molle si contraesse dandomi questa sensazione.
Ho visto fin’ora 3 otorini che a seguito di laringoscopia mi hanno diagnosticato una laringofaringite da reflusso.
Ormai da quasi 2 mesi prendo Pantoprazolo da 40mg 2 volte al giorno e 2 di levopraid.
Il mio psicologo invece ritiene che possa stare somatizzando, ma in questi ultimi mesi davvero non ho ansie.
Il Gastroenterologo dice che dopo 2 mesi di Pantoprazolo non è possibile che abbia ancora una laringofaringite da reflusso.
Nessuno sembra risolvere il problema che di per sé é molto debilitante, ho conati di vomito durante il giorno e mentre mi corico per prendere sonno.
Aiuto.
Ho spesso dei conati di vomito dovuti dalla sensazione di avere qualcosa in gola.
Inoltre anche ogni volta che mi distendo ho questa sensazione di fastidio in gola che mi da il senso di vomito.
Anche quando parlo molto o fumo troppo ho questa sensazione.
È come se il palato molle si contraesse dandomi questa sensazione.
Ho visto fin’ora 3 otorini che a seguito di laringoscopia mi hanno diagnosticato una laringofaringite da reflusso.
Ormai da quasi 2 mesi prendo Pantoprazolo da 40mg 2 volte al giorno e 2 di levopraid.
Il mio psicologo invece ritiene che possa stare somatizzando, ma in questi ultimi mesi davvero non ho ansie.
Il Gastroenterologo dice che dopo 2 mesi di Pantoprazolo non è possibile che abbia ancora una laringofaringite da reflusso.
Nessuno sembra risolvere il problema che di per sé é molto debilitante, ho conati di vomito durante il giorno e mentre mi corico per prendere sonno.
Aiuto.
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Buongiorno, situazione strana, difficilmente risolvibile con questo mezzo. Tra l'altro è già stato visitato più volte con un indirizzo diagnostico terapeutico probabilmente univoco. La sola cosa che potrebbe aggiungere qualcosa è il fatto che lei nota aumentare il fastidio coricandosi, e quindi si potrebbe anche ipotizzare un problema legato al palato molle ridondante, tipico per esempio dei russatori. Se confermato indirizzerebbe su altro approccio diagnostico e terapeutico in aggiunta a quanto già fatto. Prenda questo non come diagnosi, ma come ipotesi. cordiali saluti
Dr. GIANCARLO CASSANI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 08/09/2021.
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