Ipertrofismo dei turbinati

gentili dottori..sono una ragazza di 19 anni, e da quanto ricordi,da altrettanti soffro di problemi repiratori..da piccola il pediatra mi confermò un'ernia iatale con reflusso gastroesofageo, quest'ultimo curato con uno sciroppo.purtroppo i problemi di affanno non sono diminuiti,anzi..ormai tendo (anzi,provo)a sbadigliare in continuazione perchè è il solo modo che ho di immagazzinare abbastanza aria.l'ultimo medico che mi ha visitata mi ha "diagnosticato" un respiro ansioso(dopo aver accertato che ho ossigeno nella norma,anzi quasi più della norma),e questo è stato un pò superficiale per quanto mi riguarda,ma avevo accettato quella considerazione credendo che fosse esatta. ma l'istruttrice della palestra che frequento mi ha poi consigliato una visita da un otorinolaringoiatra poichè si è accorta di un mio 'difetto' fisico(che io non avevo mai collegato a qualcosa di più),ossia una narice più chiusa dell'altra ed una leggera dviazione del setto nasale. ho dunque concluso con il mio medico curante che ho un ipertrofismo dei turbinati. innanzitutto chiedo scusa per questa lunga introduzione,ma volevo sapeste bene la situazione.
a luglio ho una visita da uno specialista e già mi sono informata per le operazione con laser miniinvasive.volevo però chiedervi,siamo sicuri che dopo l'operazione la situazione rientri del tutto?so che si farebbe tutto in day hospital,ma mi consigliate un centro pubblico o privato?e quanto costerebbe?io vivo a salerno e se magari sapeste qualcosa sugli odontoiatri di qui vi sarei grata se mi suggeriste perchè non so di chi fidarmi..grazie ancora e spero in una risposta al più presto
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Mi dispiace, ma senza un esame clinico, mi è impossibile darle un consiglio, poichè non conosco personalmente il suo caso. Da quanto da lei esposto, immagino che si debba sottoporre ad un intervento di settoplastica funzionale con decongestione dei turbinati inferiori. Personalmente, ritengo valida la tecnica chirurgica classica, senza, quindi l'utilizzo del laser, oggi molto pubblicizzata ma con risultati non sempre validi. Le consiglio, pertanto, di rivolgersi presso l'ambulatorio otorinolaringoiatrico del Policlinico Universitario di Napoli, per esempio. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto