Otosclerosi e capogiri
Salve a tutti.
Ho 32 anni e circa 12 anni fa ho accusato vertigini e capogiri non marcati che impedivano una corretta concentrazione. Mi è stata diagnosticata una cupololitiasi di origine non ben identificata (forse traumatica, sebbene la patologia sia comparsa dopo mesi dal supposto evento traumatico). Visitato a Modena da uno specialista vestibologo mi sono stati praticati spostamenti laterali e la situazione (dopo un primo iniziale peggioramento) ha sembrato volgere a soluzione. Tuttavia, ciclicamente, tornano vertigini e senso di instabilità, sempre non di entità marcata ma comunque destabilizzanti (e che mi portano ad entrare in crisi anche psicologica, anche se non ho ben chiaro il rapporto di conseguenza-effetto tra le due situazioni). Poi ho accusato un calo dell'udito (riscontrato all'esame audiometrico) all'orecchio destro (il medesimo della cupololitiasi) con acufeni, sibili, sensazione di sentire onde del mare dentro l'orecchio. La TC orecchio medio bilaterale del 2005 (indagine eseguita mediante acquisizione di scansioni assiali e coronali) ha segnalato tutto normale tranne esistenza di area di demineralizzazione ossea del diametro massimo di 3-4 mm che interessa la regione della fissula ante fenestram d'ambo i lati anche se più evidente a destra. Nel 2008 mi è stata diagnosticata una ipoacusia mista dx ingravescente con RS assenti e timpanogrammi centrati, lieve ipoacusia neurosensoriale sugli acuti a sx, Tac indicativa di otosclerosi bilaterale, otoscopia nella norma.
Ho prenotato un intervento.
La mia domanda è: i capogiri, le vertigini ed il senso di instabilità sono causati dall'otosclerosi? Anche la cupolitiasi potrebbe essere stata causata dalla genesi dell'otoclerosi? L'intervento migliorerà il quadro vestibologico?
Grazie per quanti vorranno rispondermi e scusate la lunghezza del messaggio.
Ho 32 anni e circa 12 anni fa ho accusato vertigini e capogiri non marcati che impedivano una corretta concentrazione. Mi è stata diagnosticata una cupololitiasi di origine non ben identificata (forse traumatica, sebbene la patologia sia comparsa dopo mesi dal supposto evento traumatico). Visitato a Modena da uno specialista vestibologo mi sono stati praticati spostamenti laterali e la situazione (dopo un primo iniziale peggioramento) ha sembrato volgere a soluzione. Tuttavia, ciclicamente, tornano vertigini e senso di instabilità, sempre non di entità marcata ma comunque destabilizzanti (e che mi portano ad entrare in crisi anche psicologica, anche se non ho ben chiaro il rapporto di conseguenza-effetto tra le due situazioni). Poi ho accusato un calo dell'udito (riscontrato all'esame audiometrico) all'orecchio destro (il medesimo della cupololitiasi) con acufeni, sibili, sensazione di sentire onde del mare dentro l'orecchio. La TC orecchio medio bilaterale del 2005 (indagine eseguita mediante acquisizione di scansioni assiali e coronali) ha segnalato tutto normale tranne esistenza di area di demineralizzazione ossea del diametro massimo di 3-4 mm che interessa la regione della fissula ante fenestram d'ambo i lati anche se più evidente a destra. Nel 2008 mi è stata diagnosticata una ipoacusia mista dx ingravescente con RS assenti e timpanogrammi centrati, lieve ipoacusia neurosensoriale sugli acuti a sx, Tac indicativa di otosclerosi bilaterale, otoscopia nella norma.
Ho prenotato un intervento.
La mia domanda è: i capogiri, le vertigini ed il senso di instabilità sono causati dall'otosclerosi? Anche la cupolitiasi potrebbe essere stata causata dalla genesi dell'otoclerosi? L'intervento migliorerà il quadro vestibologico?
Grazie per quanti vorranno rispondermi e scusate la lunghezza del messaggio.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k
Le due patologie dell'orecchio sono ben distinte. La cupolitiasi riguarda il movimento, nei canali semicircolari del labirinto, di cristalli di ossalato di calcio. L'otosclerosi è una malattia dell'orecchio medio, di natura genetica, e che consiste nella fissità' del sistema trasmissivo, ovvero della catena ossiculare. L'intervento di stapedotomia che le è stato proposto, non cura la malattia otosclerotica ma le consentirà di sentirci meglio. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie tante per la solerzia della risposta.
Quindi per lei i capogiri non sono riconducibili all'otosclerosi e l'intervento non me li farà passare.
Allora perchè mi tornano dei capogiri analoghi a quelli di cui ho sofferto quando avevo la cupololitiasi?
E' possibile che vi sia un'intossicazione dell'organo dell'equilibrio?
E se sì, come diagnosticarla e curarla?
Grazie ancora per la disponibilità.
Quindi per lei i capogiri non sono riconducibili all'otosclerosi e l'intervento non me li farà passare.
Allora perchè mi tornano dei capogiri analoghi a quelli di cui ho sofferto quando avevo la cupololitiasi?
E' possibile che vi sia un'intossicazione dell'organo dell'equilibrio?
E se sì, come diagnosticarla e curarla?
Grazie ancora per la disponibilità.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non conoscendo personalmente il suo caso clinico, comprenda che la mia consulenza non puo' andare oltre un certo limite. Quello che posso dirle è che le due patologie (cupololitiasi ed otosclerosi)sono ben distinte e non correlate.Certo, con molta probabilità, con un intervento di stapedotomia, la sintomatologia vertiginosa dovrebbe scomparirire come dovrebbe riacquistare l'udito. Mi esprimo con il " dovrebbe", in quanto, in Medicina, nulla è certo e garantito! Risiede in una città ove ci sono ottimi Specialisti che, certamente, sapranno indicarle cio' che per lei è piu' idoneo per la risoluzione della patologia. Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 17/05/2009.
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