Di parma dove ho subito un intervento per rimozione di colesteatoma orecchio sinistro
Buongiorno,
sono appena tornata dall'ospedale maggiore di Parma dove ho subito un intervento per rimozione di colesteatoma orecchio sinistro.
Ovviamente adesso sono piena di dolori e abbastanza deblitata.
Il chirurgo che mi ha operata ha confermato che, come si aspettava, l'infiammazione di natura colestatomatosa era molto estesa e che fra un anno procedermo con la timpanoplastica.
Poichè io non ho più avuto modo da quel momento di parlare con lui in clinica, mi domando questo: è proprio necessario procedere con il secondo intervento? Essendo il mio orecchio destro fortunatamente sano, se dovessi accorgermi che la situazione dell'udito non è così drammatica potrei anche decidere di non ricostruire il timpano oppure ormai è necessario procedere con la conclusione dell'intervento?
Grazie per il consulto, cordiali saluti
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Utente
Gentilissimo dottor Brunori,
nel ringraziarla per la velocità nella risposta ne approffitto per chiederle se secondo lei è abbastanza normale avere ancora al terzo giorno dopo l'intervento così tanto male, stanotte ho dovuto fare l'antidolorifico 3 volte ogni 4 ore, grazie,
cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Il dolore è causato dalla ferita chirurgica, per l'interruzione delle terminazioni nervose: l'intensità varia da soggetto a soggetto in base alla propria soglia del dolore. Corretta la terapia antibiotica per almeno 10 giorni e cortisonica. Si puo' anche integrare tale terapia con antidolorifici. Consulti a riguardo il Chirurgo che è intervenuto. Auguroni di pronta guarigione!
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Utente
Gentilissimo dottor Brunori,
vorrei approfittare nuovamente della sua disponibilità, avrei bisogno di un suo parere in merito.
Ieri mi sono recata a Parma alla visita di controllo dove il mio chirurgo ha potuto constatare che il processo post operatorio prosegue nel migliore dei modi, secondo quanto lui ha confermato il mio colesteatoma era molto molto esteso ed era presente anche un polipo. Se tutto procede bene lui sostiene che io possa avere buone probabilità di recupero in seguito alla seconda fase di ricostruzione timpanica. Tuttavia mi ha detto di proseguire con la medicazione, vale a dire che per altri due mesi devo mantenere l'orecchio incerottato.
So bene di dovermi ritenere fortunata per quello che il chirurgo ha detto in merito ai risultati finora ottenuti, ma mi domando se mai e poi mai io potrò fare un bagno in mare e decidere di lavarmi tranquillamente i capelli senza dovermi preoccupare dell'acqua nell'orecchio.... Immagino che mi potranno dare il via dopo e non prima la ricostruzione del timpano. Dovrò dire addio per sempre al nuoto che era uno dei miei sport preferiti?
Grazie in anticipo per la risposta
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.8k visite dal 06/05/2009.
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