Ecografia del collo/tiroide.

Salve, avere un parere sull ecografia fatta a mia moglie il giorno 31/08/06, indico la lettera datami da dare al dottore di famiglia.

" La ghiandola tiroidea risulta regolarmente rappresentata per parametri volumetrici ed ecostruttura.
Unico dato obiettivabile risulta essere la presenza, al 3°inferiore dell'emisistema sx, di due formazioni ipoecogene a margini netti del diametro di 0,5cm X 0,3cm e 0,4cm X 0,4cm.
Regolare il decorso dei triangoli latero-cervicali del collo bilateralmente fatta eccezione per la presenza di alcune strutture linfonodali a carattere reattivo, bilateralmente al 3°livello, con diametro max di 0,7cm."

Ora i nostro dottore dice che non è nulla di preoccupante, ma vorrei avere un vostro parere in merito.

Avrei pure (sempre se possibile) avere delle delucidazioni in merito ad alcune cose che vi elenco:
* cosa sono queste formazioni ipoecogene?
* cosa sono i linfonodi a carattere reattivo?
* c'è da preoccuparsi?

Grazie per il vostro aiuto, Gianluca.
[#1]
Dr. Andrea Casullo Radiologo, Radiologo interventista 87
Gentile Utente, le premetto che se il collega che ha eseguito l'esame ecografico non ha espresso considerazioni negative, o almeno dubbie, in merito ai "noduli" riscontrati, si presume che questi abbiano delle caratteristiche ecografiche che orientino verso la benignità. In ogni caso, nella maggior parte dei casi, tali "noduli" si riferiscono a formazioni benigne, quali adenomi. Anche se la diagnosi certa si ottiene con l'agoaspirato.
I linfonodi cosiddetti reattivi sono quelli attivi o attivati in un processo infiammatorio.
Per quanto riguarda l'ultima domanda, le dico che bisogna sottoporsi ai controlli che vengono indicati dal collega a cui ci si affida per la cura.

[#2]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Caro paziente,
vista la Sua giovane età Le consiglio approfondimento diagnostico sulla funzionalità tiroidea con TSH e fT4 e, sulla scorta del suo esito, eventuale agoaspirato dei noduli.
Linfonodo reattivo significa appunto reattivo, cioè secondario, ad altra patologia (in genere infiammazioni delle alte vie aeree).

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
Caro paziente,
vista la Sua giovane età Le consiglio approfondimento diagnostico sulla funzionalità tiroidea con TSH e fT4 e, sulla scorta del suo esito, eventuale agoaspirato dei noduli.
Linfonodo reattivo significa appunto reattivo, cioè secondario, ad altra patologia (in genere infiammazioni delle alte vie aeree).
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