Rumori orecchio

Egregi Dottori,

ultimamente mi è capitato di avvertire un fastidioso rumore all'interno dell'orecchio sinistro: come un battito che si ripete, a volte più forte, a volte appena accennato.
Non lo avverto in modo continuativo e, quando mi capita, succede se sono sdraiato o se faccio alcuni movimenti, ad esempio se mi abbasso per raccogliere qualcosa o se spingo indietro collo e testa.
Ho effettuato la visita dall'otorino: mi è stato riscontrato un tappo di cerume, rimosso tramite due lavaggi auricolari a distanza di una settimana.
A parte ciò, l'orecchio risulta sano.
Dopo alcuni di giorni di tranquillità, stanotte ho nuovamente avvertito quei fastidiosi rumori.
E' opportuno tornare dall'otorino per ulteriori esami (quali?) o devo recarmi da un altro specialista (quale?) ?


Grazie.
Un cordiale saluto.
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Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo Otorinolaringoiatra 206 6
Buongiorno e grazie per il suo messaggio. Penso che sarebbe, in effetti, il caso di riparlarne con il suo specialista ORL di fiducia. Probabilmente le proporrà uno studio doppler dei tronchi sovra-aortici e/o una consulenza ortognatodontica. Glielo dico già così che possa trovarsi "pronto" a questa strada che ipoteticamente il collega potrebbe proporle di battere, Altri esami potrebbero non servire, a mio parere; è bene, però, che a deciderlo sia il collega che la sta seguendo. un cordiale saluto. agg

Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it

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Utente
Utente
Egregio Dottor Gucciardo,

grazie per la chiara ed esauriente risposta. Le scrivo dopo aver contattato il mio otorino, che mi ha indirizzato proprio verso l'ecodoppler dei tronchi sovra-ortici, in programma per domani. La terrò aggiornata, sperando di non disturbare.

Un cordiale saluto.
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Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo Otorinolaringoiatra 206 6
ottimo. nessun disturbo
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Utente
Utente
Gentile Dottore,

Le invio il referto dell'esame appena effettuato: "Carotidi comuni regolari per decorso e calibro. Non segni di ispessimento intimale lungo il loro decorso. Pervie le biforcazioni carotidee in assenza di placche; regolari i tracciati flussimetrici a livello delle arterie carotidee interne ed esterne, con IP nella norma. Pervie le arterie vertebrali, con flussi normoorientati".

Un saluto.