Alterazione dell'olfatto

Buonasera.
A novembre ho avuto il covid, risulto negativa ormai da dicembre.
Dopo due giorni dai primi sintomi, ho perso totalmente gusto ed olfatto.
A gennaio ho iniziato a percepire soltanto il profumo del caffè, avvicinandomi alla tazzina.
A parte questo, nessun miglioramento.
Ad inizio febbraio, ho iniziato a percepire odore e sapore dell'uovo fritto, ma alterato.
Col passare dei giorni ho iniziato a percepire quell'odore ovunque: nei cibi caldi, nelle bevande (anche nel caffè, del quale prima sentivo il vero profumo), nei cosmetici come shampoo, bagnoschiuma, creme...Anche il fumo di sigaretta, gli scarichi delle auto, hanno lo stesso odore.
Quello che percepisco è un odore simile a quello dell'olio rancido, o dell'olio di frittura riutilizzato, quindi per niente piacevole.
Questo sintomo sta iniziando a mettermi alla prova psicologicamente, oltre che fisicamente.
L'odore che sento costantemente mi provoca la nausea, ed ho difficoltà a mangiare perchè mi fa perdere l'appetito.
So che non ci sono certezze sulla durata del problema, che secondo il mio medico varia da persona a persona.
Vorrei sapere se devo rassegnarmi o se posso provare a fare qualcosa per alleviare il mio malessere, se esiste qualcosa che possa aiutarmi a recuperare la capacità di percepire gli odori nel modo corretto.
Vorrei sapere anche se potrebbe essere di qualche utilità una visita dall'otorinolaringoiatra.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.